Corsi di Studio del Dipartimento di Culture, Politica e Società

L'insegnamento si colloca nell'area teorica e nell'area applicativa degli insegnamenti che compongono l'offerta fromativa del corso di laurea magistrale in Sociologia. Pertanto, intende illustrare gli approcci e le ricerche inerenti il ruolo delle istituzioni (formali e informali) nel plasmare i processi economici. Inoltre, l'insegnamento intende formare la capacità di analizzare tematiche riguardanti lo sviluppo, a livello locale e globale, e le recenti tendenze dei processi economici, con un'attenzione di carattere comparato.

L'insegnamento promuove la competenza nell'applicare i concetti sociologici nell'analisi dei processi di regolazione e territorializzazione dell'economia fra reti, mercati e istituzioni. Inoltre, prepara a leggere consapevolmente i risultati di ricerche, presentati in riviste specialistiche, sui fenomeni socioeconomici contemporanei e a formulare ipotesi di ricerca empiricamente verificabili e congruenti con le teorie di riferimento apprese.

Al termine dell'insegnamento si acquisirà una buona conoscenza:

1) del dibattito sul rapporto tra economia e istituzioni;

2) delle principali teorie di riferimento e del lessico specialistico richiesto per comprenderle.

Inoltre ci si attende che vengano sviluppate competenze nell'utilizzo delle conoscenze acquisite, attraverso la loro applicazione all'analisi di casi empirici.

L'insegnamento fornisce un quadro analitico di come elementi non economici (tra gli altri, credenze e aspettative, reti di individui e di organizzazioni) abbiano effetti rilevanti da un punto di vista economico. In questa prospettiva, i principali temi trattati saranno:

- gli approcci della sociologia economica (political economy, neo-istituzionalismo e strutturalismo)

- i differenti tipi di scambi economici

- la varietà istituzionale dei capitalismi;

- la regolazione formale dell'economia;

- la questione dello sviluppo e del sottosviluppo;

- l'agire imprenditoriale tra reti di relazioni e mercati;

- la crescente interrelazione a livello mondiale dei processi economici e della finanziarizzazione;

- la crisi economica e le politiche di austerità.

Le lezioni si terranno in presenza, è fortemente incentivata l'interazione. Nelle ultime lezioni dell'insegnamento è prevista la presentazione e discussione di paper

I risultati dell'apprendimento verranno valutati attraverso un esame scritto a risposta aperta durante il quale verrà verificata:

1) la conoscenza di nozioni di base;

2) l'abilità di argomentare rispetto a una tesi oppure di applicare le conoscenze acquisite per analizzare un fenomeno;

3) le competenze relative all'elaborazione di informazioni per affrontare un problema complesso

Chi supera l'esame scritto, conseguendo almeno il punteggio di 25/30, può migliorare il proprio risultato mediante un esame orale facoltativo mirato a valutare: 1) l'abilità di argomentare; 2) le competenze relative all'elaborazione di informazioni.

A chi frequenta sarà offerta l'opportunità di preparare una presentazione in classe di un paper concordato con il docente. Verrà richiesto, in particolare, di presentare: 1) la struttura del paper (articolazione teorica, coerenza tra analisi empirica e risultati raggiunti); 2) la "collocazione" del paper nell'ambito degli argomenti affrontati a lezione. A partire dalla presentazione, si dovrà quindi preparare una breve relazione scritta (max 4.000 parole), in cui si dovrà dimostrare la conoscenza dei principali argomenti trattati e la capacità di elaborare argomentazioni complesse e analisi critiche. La relazione riceverà una valutazione fino a un massimo di 4 punti, che si sommeranno al voto conseguito nella prova scritta, che rimane obbligatoria. La relazione deve essere inviata via mail al docente almeno una settimana prima di sostenere la prova scritta.

Anche per chi segue questo iter (frequenza delle lezioni - presentazione del paper - relazione il cui voto si somma alla prova scritta) resta aperta la possibilità di partecipare all'orale facoltativo, nel caso si sia conseguito almeno 25 come voto dello scritto, esclusi i punti aggiuntivi della relazione.

Studenti che sostengono il programma da 9 cfu:

1) Colombarolli, C., & Storti, L. (2022). Dissecting communities of renewable energy: a comparative investigation in New Aquitaine (France). Review of Social Economy, 1-28.

2) Ferrary, M. & Granovetter, M. (2009). The role of Venture Capital Firms in Silicon Valley's Complex innovation network. Economy and Society, vol. 38 n. 2, 2009, pp. 326-359;

3) Erikson, E. (2020). State-;merchant relations and economic thought: the Dutch Republic and England, 1580-;1720. Socio-Economic Review, 2020, https://doi.org/10.1093/ser/mwaa042.

4) Storti, L., & Dagnes, J. (2021). The super-rich: Origin, reproduction, and social acceptance. Sociologica, 15(2), 5-23.

Due tra i seguenti testi:

- Wu, T. (2020). La maledizione dei giganti. Un manifesto per la concorrenza e la democrazia. Bologna: Il Mulino.

- Bagnasco, A. (2016). La questione del ceto medio. Un racconto del cambiamento sociale. Bologna: Il Mulino.

- Crouch, C. (2018). Salviamo il capitalismo da se stesso. Bologna: Il Mulino.

- Burroni, L. (2015). Capitalismi a confronto. Istituzioni e regolazione dell'economia nei paesi europei. Bologna: Il Mulino.

Studenti che sostengono il programma da 6 cfu:

1) Burroni, L. (2015). Capitalismi a confronto. Istituzioni e regolazione dell'economia nei paesi europei. Bologna: Il Mulino.

2) Ferrary, M. & Granovetter, M. (2009). The role of Venture Capital Firms in Silicon Valley's Complex innovation network. Economy and Society, vol. 38 n. 2, 2009, pp. 326-359;

Un testo a scelta tra: 

- Wu, T. (2020). La maledizione dei giganti. Un manifesto per la concorrenza e la democrazia. Bologna: Il Mulino.

- Bagnasco, A. (2016). La questione del ceto medio. Un racconto del cambiamento sociale. Bologna: Il Mulino.

Studentesse e studenti erasmus possono sostenere l'esame orale, in lingua inglese e concordare con il docente un programma alternativo.

All'esame scritto si accede esclusivamente tramite iscrizione a uno scritto non verbalizzante (mediante il sistema ESSE3), ciò implica che il voto conseguito allo scritto non viene automaticamente trasferito nella vostra bacheca esiti. Per fiscalizzare il voto dovete iscrivervi successivamente all'orale verbalizzante, sia che intendiate semplicemente registrare il voto ottenuto nello scritto sia che intendiate sostenere la prova orale per cercare di alzare il voto dello scritto (opzione praticabile solo se avete conseguito allo scritto un voto pari o superiore a 25). Nel caso intendiate semplicemente confermare il voto dello scritto, iscrivetevi con una nota che lo specifichi, in modo che il voto possa essere fiscalizzato senza venire di persona all'esame orale.