- Oggetto:
- Oggetto:
MIGRAZIONI, CULTURE E TERRITORIO (LAUREA MAGISTRALE)
- Oggetto:
MIGRATIONS, CULTURES AND TERRITORY
- Oggetto:
Anno accademico 2013/2014
- Codice dell'attività didattica
- ECO0472
- Docente
- Antonio Stopani (Titolare dell'insegnamento)
- Corso di studi
- Corso di studio magistrale in Antropologia culturale ed etnologia (LM-1)
- Anno
- 1° anno
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- M-GGR/02 - geografia economico-politica
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Orale
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire gli strumenti concettuali e le prospettive interpretative che
contraddistinguono un approccio storico-geografico agli studi migratori.
A partire dallo studio della mobilità, delle costruzioni identitarie e delle rivendicazioni politiche,
il corso vuol promuovere una riflessione consapevole sulle conseguenze
dell’esperienza di dislocazione e ri-collocazione dal punto di vista delle
produzioni culturali esplorando un doppio paradosso: gli emigranti si sedentarizzano
nel luogo di accoglienza attuando forme varie di isolamento sociale e culturale;
tra i migranti la preservazione della cultura è sentita come un imperativo benché essa risulti fluida, dinamica e aperta. Uno spazio particolare sarà consacrato
all'approfondimento del concetto di diaspora all'interno degli studi transnazionali,
alla ricostruzione del dibattito in corso sul significato di questa nozione,
sui suoi usi nel discorso scientifico, geopolitico e di senso comune.
The course aims to provide the conceptual and interpretative perspectives
characterizing a historical-geographical approach to migration studies.
Starting from the study of mobility, identity constructions and politics,
the course does promote awareness of the consequences of the dislocation
and re-location experiences from the point of view of cultural productions.
It explores a double paradox: the sedentarization process of migrants takes
place by implementing various forms of social and cultural isolation;
preserving the authenticity of culture is perceived migrants as an imperative
although it will be fluid, dynamic and open. A particular attention will be devoted
to the deepening of the concept of diaspora within the transnational studies,
to the analysis of the current debate about the meaning of this concept,
its uses in geopolitics as well as in the scientific and common sense discourses.