Corsi di Studio del Dipartimento di Culture, Politica e Società

Nel rispetto del progetto formativo internazionalistico del corso di studi e in considerazione del fatto che lo studio delle città nella storia è un prerequisito per comprendere un presente segnato ovunque da una parossistica urbanizzazione globale, accompagnata da profondi fenomeni di metropolizzazione, suburbanizzazione e mutamento del significato stesso della parola "città", 1) scopo preliminare dell’insegnamento è fornire una panoramica sulle principali tendenze dello sviluppo urbano nel lunghissimo periodo ma in particolare nell’Europa dei secoli XV-XIX, proponendo poi 2) una ricostruzione più approfondita sul ruolo cardinale svolto dalle città europee nell'ascesa del capitalismo e nel produrre la cosiddetta «grande divergenza» di Ovest ed Est del mondo (secoli XVIII-XIX), 3) una introduzione ad alcune interpretazioni classiche del ruolo della città nella storia, 4) un'analisi di alcuni dei fattori critici dello sviluppo delle città europee e in particolare italiane (mobilità demografica e sociale, forme di segregazione e concentrazione residenziale).

Al termine dell’insegnamento e dello studio individuale, si auspica che studentesse e studenti 1) siano in grado di dominare e rielaborare autonomamente le conoscenze acquisite sulle principali questioni di storia delle città per i periodi e i temi approfonditi, sapendo riconoscere e spiegare continuità e mutamenti tra passato e presente; 2) dimostrino di avere maturato un approccio critico sia ai fenomeni studiati sia alle principali interpretazioni date alla vicenda storica delle città europee tra XV e XIX secolo; 3) che sappiano analizzare criticamente ed esporre coerentemente, in forma discorsiva o scritta, i processi economici, sociali, istituzionali, politici che ritmano lo sviluppo delle città tra XV e XIX secolo, anche mettendoli in rapporto a temi divenuti centrali nelle scienze sociali otto-novecentesche, alcuni dei quali transitati ed esacerbati nel dibattito odierno circa l'urbanizzazione globale.

La parossistica urbanizzazione globale in corso da decenni, accompagnata da profondi fenomeni di metropolizzazione e suburbanizzazione Saskia Sassen), ha prodotto (e già da tantissimo tempo) la "fine" stessa della città come si era conosciuta, pensata e progettata nel passato, con un mutamento del significato stesso della parola "città" (Rem Koolhaas). L'introduzione di un insegnamento che nel secondo ventennio del XXI secolo verta sulla storia della città non può prescindere da un'introduzione attualizzante dedicata a ripercorrere sommariamente e schematicamente i termini del dibattito storiografico e nelle scienze sociali quale si è svolto almeno dalla fine del XVIII secolo a oggi ma anche  a rendere conto più specificamente di alcune tra le tantissime interpretazioni del ruolo della città nella storia divenute classiche, tra cui quelle di Engels, Weber, Simmel, Park, Mumford, Benevolo, Kolhaas (un'analisi di queste interpretazioni sarà svolta durante le ore di lezione, anche con l'intervento in classe di studiosi competenti).

Dopo l'introduzione, il programma si articolerà per capitoli (blocchi di ore) diacronici o tematici, che sommariamente saranno:

- Grandi tendenze dello sviluppo urbano nella storia globale: dai secoli remoti al XIV secolo. Una approssimazione

- Grandi tendenze dello svilippo urbano nella storia globale dalla città del Mediterraneo antico alla città europea del Medioevo. Una seconda approssimazione

- La città nella storia di Lewis Mumford

- Città europee e città italiane tra Medioevo e Prima età moderna

- La città per lo storico dell'architettura: Leonardo Benevolo

 - città capitali e città suddite

   - città e contado

   - città e cittadini

   - città e chiesa

   - L'organizzazione corporativa dell'economia e della società

- Economia e società: "La città" di Max Weber

- Città europee tra XVI e XIX secc.

   - Economia

   - Demografia e migrazioni

   - Società

   - Poteri, religione, istituzioni

   - Le specificità delle città portuali

   - Minoranze, emarginati e disciplinamento sociale

   - Segregazioni e concentrazioni residenziali

- Dalla città illuministica alla città dell'igienismo: prima e dopo l'industrializzazione

- Città, capitalismo e prima «grande divergenza» tra Occidente e Asia (secc. XVIII-XIX)

- Friedrich Engels e la città industriale

L'insegnamento è erogato nell'arco di 36 ore, secondo il calendario. Le lezioni saranno frontali e intervallate da momenti di discussione su alcuni argomenti, affidati a interventi di studiosi specialisti. È consigliata la frequenza.

La valutazione finale delle studentesse e degli studenti frequentanti e non frequentanti, espressa in trentesimi, avviene tramite colloquio orale mirante a valutare la comprensione dei problemi affrontati e la capacità di elaborare risposte articolate e coerenti con lessico e sintassi appropriati (cfr. sezione "Risultati dell'apprendimento attesi").

Le/gli student* frequentanti possono però optare per un elaborato scritto, su tema concordato con il docente durante le ore di insegnamento e nelle forme contestualmente indicate.

A) Obbligatorio: Marzio Barbagli e Maurizio Pisati, Dentro e fuori le mura. Città e gruppi sociali dal 1400 ad oggi, Bologna, il Mulino, 2012

  2) Studentesse e studenti non frequentanti:   Letture obbligatorie: A) capitoli selezionati di The Oxford Handbook of Cities in World History, ed. by Peter Clark, Oxford, Oxford University Press 2016 (capp. 1, 12, 13, 15, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 25, 26, 27, 28, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 40, 42, 43, 44); B) capitoli selezionati di Marzio Barbagli e Maurizio Pisati, Dentro e fuori le mura. Città e gruppi sociali dal 1400 a oggi, Bologna, il Mulino 2012 (capp. Introduzione, I, II, III, IV). C) Letture facoltative: un libro a scelta tra quelli indicati nella seguente lista di Libri facoltativi (frequentanti e non frequentanti).   3) Libri facoltativi (frequentanti e non frequentanti)   Philip Abrams e Edward A.Wrigley, Città, storia, società, Bologna, il Mulino 1983    Paul Bairoch, Storia delle città. Dalla proto-urbanizzazione all'esplosione urbana del terzo mondo, Jaca Book, Milano 1992

Leonardo Benevolo, La città nella storia d’Europa, Roma-Bari, Laterza 1993

Marino Berengo, Città italiana e città europea. Ricerche storiche, Reggio Emilia, Diabasis 2009

Murray Bookchin, Dall'urbanizzazione alle città (2021), elèuthera, Milano 2023

Donatella Calabi, Storia della città. L'età moderna, Venezia, Marsilio 2001

Donatella Calabi, La città italiana e i luoghi degli stranieri. XIV-XVIII secolo, Roma-Bari, Laterza 1998

Ennio Concina, Venezia nell’Età moderna. Struttura e funzioni, Venezia, Marsilio 1989

Jacques Heers, La città nel Medioevo, Milano, Jaca Book, 1995

Hanno-Walter Kruft, Le città utopiche. La città ideale dal XV al XVIII secolo fra utopia e realtà, Roma-Bari, Laterza, 1990

Lewis Mumford, La città nella storia (1961), Milano, Bompiani 1994 (capp. IX, X, XI, XII, XIII, XIV, XV, XVI, XVII)

Modelli di città. Strutture e funzioni politiche, a cura di Pietro Rossi, Torino, Einaudi 1987

Lucia Nuti, Ritratti di città. Visione e memoria tra Medioevo e Settecento, Venezia, Marsilio, 1996

Rappresentare la città. Topografie urbane nell’Italia di antico regime, a cura di Marco Folin, Reggio Emilia, Diabasis, 2009

Marcel Roncayolo, La città. Storia e storie della dimensione umana, Einaudi, Torino 1997

Arnold J. Toynbee, La città aggressiva (1970), Roma-Bari, Laterza 1975 (Ghibli 2015)

Max Weber, Economia e società. La città, a cura di Wilfied Nippel, Donzelli, Roma 2003 (pp. XXIX-XCV e 3-231

Guido Zucconi, La città contesa: dagli ingegneri sanitari agli urbanisti (1855-1942), Milano, Jaca Book 1999

Le studentesse e gli studenti sono pregati di registrarsi all'insegnamento su CampusNet e su Moodle, per ricevere eventuali comunicazioni da parte del docente.

Durante la prima lezione il docente illustrerà in dettaglio le caratteristiche dell'insegnamento, i temi che saranno affrontati, i testi e le modalità organizzative.

Les étudiants internationaux et Erasmus qui souhaitent passer l’examen en anglais ou en français peuvent le faire (veuillez m’envoyer un e-mail avant l’examen)/International and Erasmus students wishing to take the exam in English or French can do so (please contact me via e-mail before the exam).