Corsi di Studio del Dipartimento di Culture, Politica e Società

L'insegnamento di Storia globale è orientato alla formazione di profili professionali per operatori internazionali che siano consapevoli delle dinamiche storiche sottostanti la formazione del sistema internazionale e delle interdipendenze tra fattori economici, politici, diplomatici e sociali, e tra diverse aree del mondo.

Argomento del corso è la storia geopolitica delle fonti di energia, un tema centrale a qualunque riflessione sugli assetti mondiali, che consente di valorizzare in particolare il ruolo del Medio Oriente in tali assetti; le dinamiche storiche dell'integrazione europea; e le radici storiche degli attuali assetti energetici globali.

Solide conoscenze sulle dinamiche storiche di evoluzione del sistema globale delle fonti di energia; capacità di analisi critica delle fonti specifiche della storia globale (documenti, trattati, accordi internazionali, tra soggetti sia pubblici sia privati, fonti audiovisive); capacità di esposizione sintetica e critica delle tematiche studiate attraverso relazioni scritte e presentazioni orali; sviluppo di un approccio critico sulle interconnessioni geopolitiche e le radici storiche delle grandi questioni legate alla storia delle fonti di energia.

Modalità di insegnamento

L'insegnamento è diviso in due parti.

Nella Prima Parte si svolgeranno lezioni frontali sugli argomenti del programma, con largo uso di presentazioni in power point e proiezione di materiale audiovisivo (filmati d'epoca, documentari, film). Le lezioni sono strutturate in modo tale da suscitare discussione in classe su letture che verranno assegnate di settimana in settimana e rese disponibili sul sito della docente. Le letture settimanali sono obbligatorie e costituiscono oggetto dell'esame finale.

La Seconda Parte è dedicata prevalentemente alle presentazioni da parte degli studenti e costituisce parte integrante della didattica del corso. Tutti gli studenti sono incoraggiati a interagire con i colleghi che compiono la presentazione.

Gli studenti/le studentesse dovranno concordare con la docente il tema di una relazione scritta, da consegnare una settimana prima dell’esame finale, le cui ipotesi iniziali verranno presentate in classe mediante presentazioni individuali. La relazione scritta dovrà obbedire a determinate linee-guida che saranno pubblicate nel sito dell’insegnamento.

L’esame finale è orale e verte sulla discussione della relazione scritta; sulle letture consigliate (due libri a scelta tra quelli indicati per 9 crediti; un libro a scelta per 6 crediti; tre libri a scelta per gli studenti non frequentanti); sulle letture caricate sul sito e facenti parte del materiale didattico. La votazione finale terrà anche conto della partecipazione attiva alle lezioni e della esposizione della presentazione orale.

Gli studenti/le studentesse non frequentanti, dato che non svolgono la presentazione in classe, devono contattare la docente all’inizio del semestre per concordare ulteriori forme di verifica dell’apprendimento.

Vengono considerati frequentanti gli studenti/le studentesse le cui firme di frequenza attestano almeno l’ 80% di presenza in classe. Non vengono comunque ammessi studenti/studentesse oltre la seconda settimana dall’inizio dell’insegnamento.

Storia geopolitica delle fonti di energia

Programma dettagliato dell'insegnamento:

La rivoluzione industriale e la geopolitica del carbone nell’Ottocento; le origini dell’industria petrolifera e la scoperta del petrolio mediorientale; materie prime e strategie militari nelle due guerre mondiali; petrolio, guerra fredda e miracolo economico europeo; le origini dell’energia nucleare; economia e diplomazia nella politica petrolifera italiana: Enrico Mattei; carbone e integrazione europea: la Ceca; energia nucleare e integrazione europea: l’Euratom; l’Italia e l’energia nucleare; le crisi petrolifere degli anni ’70 e l’emergere dell’ambientalismo; il petrolio africano; Three Mile Island, Chernobyl, Fukushima e la crisi del nucleare in Occidente; le energie della Cina; la transizione energetica in Europa e la nuova geopolitica delle fonti di energia

Testi consigliati e bibliografia

Oltre alla discussione della relazione scritta, l'esame verterà su due tipi di letture obbligatorie:

1) Le letture caricate come materiale didattico sul sito dell'insegnamento

2) Due libri (per 9 crediti) oppure un libro (per 6 crediti) oppure tre libri (per non frequentanti, di cui uno deve essere Yergin, Il premio) a scelta tra i seguenti :

Elisabetta Bini, La potente benzina italiana. Guerra fredda e consumi di massa tra Italia, Stati Uniti e Terzo mondo (1945-1973), Roma, Carocci, 2013

Barbara Curli, Il progetto nucleare italiano, Rubbettino, Soveria Mannelli, 2000

Giuliano Garavini, The rise and fall of OPEC in the 20th century, Oxford University Press 2019

Silvio Labbate, Il governo dell'energia. L'Italia dal petrolio al nucleare (1945-1975), Mondadori-Le Monnier Milano 2010

Silvio Labbate, Illusioni mediterranee. Il dialogo euro-arabo, Mondadori-Le Monnier

Timothy Mitchell, Carbon Democracy. Political Power in the Age of Oil, London, Verso, 2011

Daniel Yergin, Il premio. L'epica corsa al petrolio, Milano, Sperling e Kupfer, 1996 

Daniel Yergin, The Quest: Energy, Security, and the Remaking of the Modern World, New York : Penguin books, 2012 

 Michael L. Ross, The oil curse : how petroleum wealth shapes the development of nations, Princeton University Press, 2012

Il materiale e la bibliografia per le relazioni individuali verranno messi a disposizione dalla docente.

L'esame può essere tenuto anche in inglese e francese