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IL RUOLO INTERNAZIONALE DELL'UE (PESC, PESD, PEV)

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THE INTERNATIONAL ROLE OF THE EU (CFSP, ESDP, ENP)

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Anno accademico 2014/2015

Codice dell'attività didattica
SCP0058
Docente
Giovanni Finizio (Titolare dell'insegnamento)
Corso di studi
Corso di studio magistrale in Scienze internazionali (Classe LM-52)
Anno
1° anno
Periodo didattico
Primo semestre
Tipologia
Caratterizzante
Crediti/Valenza
9
SSD dell'attività didattica
SPS/06 - storia delle relazioni internazionali
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Facoltativa
Tipologia d'esame
Orale
Prerequisiti
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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

Conoscere e comprendere il processo di sviluppo dei principi, degli strumenti e degli approcci della politica estera dell'Unione Europea al fine di cogliere portata, limiti e potenzialità del contributo dell'Unione alla global governance.



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Risultati dell'apprendimento attesi

Lo studente dovrà possedere una buona conoscenza degli argomenti trattati durante il corso, essere in grado di utilizzare consapevolmente gli strumenti acquisiti e di utilizzare un linguaggio rigoroso e adeguato alla disciplina.

Il possesso di tali competenze sarà oggetto di verifica nel corso dell'esame orale e nel caso degli studenti frequentanti, nel corso delle esercitazioni di gruppo in aula.

Gli esami si tengono secondo il calendario definito e prevedono alcune domande tese ad accertare il livello di approfondimento raggiunto. Il programma d'esame è differenziato per gli studenti frequentanti che terranno la relazione in aula e gli studenti non frequentanti o frequentanti ma che non terranno la relazione.

Le modalità didattiche prevedono lezioni frontali, cui seguiranno relazioni tenute dagli studenti in aula su argomenti concordati con il docente.

Sono previsti interventi di esperti accademici e non accademici dall'Europa e da altri continenti su temi relativi all'argomento del corso.

E' prevista la visita al Parlamento europeo e alla NATO a Bruxelles, nell'ambito della quale si terranno incontri con parlamentari europei e funzionari. Tali attività sono riservate agli studenti frequentanti.

All'inizio del corso il docente illustrerà le caratteristiche del corso stesso, i temi che saranno affrontati, i testi d'esame e le modalità organizzative.



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Modalità di verifica dell'apprendimento

Esame orale.
Per gli studenti frequentanti, la valutazione avverrà in due fasi. La prima fase consiste nei lavori di gruppo, nella quale varrà valutata la capacità dello studente di lavorare in gruppo, di sviluppare linee di ricerca e argomentative autonome e critiche rispetto all'argomento trattato, di esprimersi in modo adeguato alla disciplina.

La seconda fase, comune agli studenti non frequentanti, consiste nell'esame orale, volto a verificare la conoscenza e la comprensione da parte dello studente degli argomenti trattati a lezione e dei libri di testo, nonché la sua capacità argomentativa, di esprimersi in modo rigoroso e adeguato alla disciplina, di sviluppare posizioni critiche rispetto agli argomenti trattati.

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Programma

- Sviluppi fondamentali del processo di integrazione europea nel suo aspetto relativo alla politica estera, di sicurezza, di difesa (dalla Comunità Europea di Difesa alla Politica Estera e di Sicurezza Comune, al Trattato di Lisbona)
- La strategia di Sicurezza Europea (dottrina Solana) e le sue implicazioni per la global governance
- Politica Estera e di Sicurezza Comune (PESC), Politica di Sicurezza e di Difesa Comune (PSDC): attori, istituzioni e strumenti
- L'UE e la trasformazione del sistema internazionale. La "politica estera strutturale dell'UE", la dimensione civile della politica estera UE ed il contributo alla sua identità esterna (politica di vicinato, politica commerciale, politica di cooperazione allo sviluppo, politica per la concorrenza, la strategia di promozione della democrazia e dei diritti umani, politica ambientale, politica energetica, ecc.)
- L'evoluzione delle operazioni di pace dell'UE: obiettivi, approcci, strumenti; analisi di alcuni case studies
- Il ruolo dell'UE nella prevenzione dei conflitti; il ruolo del Parlamento Europeo, il dialogo con le ONG e con la società civile; le prospettive di sviluppo (Agenzia Europea per il Peacebuilding, Corpi civili di pace...)
- L'UE e le organizzazioni internazionali (ONU, FAO, OMC, Istituzioni di Bretton Woods, NATO, Corte Penale Internazionale, OSCE, ILO)
- La partnership UE-ONU nella gestione della global governance
- L'UE e il regionalismo; l'interregionalismo a guida europea (partenariato euromediterraneo, partenariato UE-paesi ACP, gruppo di Rio, Processo del Cairo...); la partnership UE-organizzazioni regionali nella gestione delle crisi
- I rapporti tra UE e Stati Uniti, Cina, India, Russia e Sudafrica nell'attuale contesto internazionale
- Conclusione: Realtà empirica e percezione esterna dell'UE come attore globale.

Sono previsti interventi di esperti accademici e non accademici dall'Europa e da altri continenti su temi relativi all'argomento del corso. In particolare, il ciclo di seminari "Europe from Outisde Seminars" sarà focalizzato sulle percezioni esterne dell'UE quale attore globale, e coinvolgerà sei esperti da Africa, Asia e Americhe.
E' prevista la visita al Parlamento europeo e alla NATO a Bruxelles, nell'ambito della quale si terranno incontri con parlamentari europei e funzionari. Tali attività sono riservate agli studenti frequentanti.





Testi consigliati e bibliografia

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Per i frequentanti:
1) Appunti dalle lezioni e materiale suggerito dal docente.
2) F. Cameron, An Introduction to European Foreign Policy, 2nd ed. Routledge, London 2012.
Oppure
M. Mascia, Obiettivo sicurezza umana per la politica estera dell'Unione Europea. Cleup, Padova 2010.
3) U. Morelli e G. Finizio (a cura di) L'Unione Europea nelle relazioni internazionali. Carocci, Roma 2014.

- Durante l'attività seminariale gli studenti frequentanti approfondiranno un tema specifico legato al ruolo internazionale dell'UE avvalendosi di materiali individuati in proprio e/o suggeriti dal docente.

Per i non frequentanti:
1) F. Bindi and I. Angelescu (ed.) The Foreign Policy of the European Union: Assessing Europe's Role in the World. Brookings Institution Press, Washington 2012
2) M. Clementi, L'Europa e il mondo. La politica, estera, di sicurezza e di difesa europea. Il Mulino, Bologna 2004
3) U. Morelli e G. Finizio (a cura di) L'Unione Europea nelle relazioni internazionali. Carocci, Roma 2014
oppure
G. Bonvicini (a cura di) L'Unione Europea attore di sicurezza regionale e globale. Franco Angeli, Milano 2010.

4) M. Telò, Europa potenza civile. Laterza, Roma-Bari 2004.






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Note

La frequenza non è obbligatoria. Il programma sarà differenziato tra frequentanti e non frequentanti.

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Ultimo aggiornamento: 16/04/2015 16:14
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