- Oggetto:
- Oggetto:
COMUNICAZIONE PUBBLICA (LAUREA MAGISTRALE)
- Oggetto:
INSTITUTIONAL COMMUNICATION
- Oggetto:
Anno accademico 2013/2014
- Codice dell'attività didattica
- SCP0338
- Docenti
- Prof. Franca Roncarolo (Titolare dell'insegnamento)
Roberto Moisio (Titolare dell'insegnamento) - Corso di studi
- Corso di studio magistrale in Comunicazione pubblica e politica (Classe LM-59)
- Anno
- 1° anno
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 9
- SSD dell'attività didattica
- SPS/08 - sociologia dei processi culturali e comunicativi
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Orale
- Modalità d'esame
- Tutti gli studenti dovranno superare una prova scritta a struttura mista(con 3 domande aperte e 10 a risposta chiusa.
Gli studenti frequentanti potranno svolgere esercitazioni pratiche durante il corso anche partecipando a iniziative esterne.
Per tutti - Prerequisiti
- Nessuno
- Propedeutico a
- Nessuna propedeuticità
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire conoscenze specialistiche e strumenti utili per le professioni della comunicazione degli enti pubblici nazionali e locali e dei servizi di pubblica utilità come la sanità, la promozione e tutela del territorio, la cultura e gli eventi artistici, le campagne di solidarietà e la comunicazione non profit.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Oltre a un inquadramento critico e alla formazione di un background specialistico, lo studente avrà
modo di entrare in contatto con esperti e professionisti nell’ambito della comunicazione pubblica.
Gli studenti interessati a tesi in questo campo troveranno nel corso utili elementi di preorientamento
e scelta dell’argomento.
Gli studenti interessati a tesi in questo campo troveranno nel corso utili elementi di preorientamento
e scelta dell’argomento.
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
Per gli studenti frequentanti l’esame prevede:
a) una prova scritta mista - semi-strutturata (risposte brevi) e strutturata (domande a risposta multipla) - sui contenuti presentati e discussi a lezione;
b) esercitazioni in aula, analisi di case-studies particolarmente significativi o relazioni sulla partecipazione a iniziative ed eventi concordati all'interno del corso
Per gli studenti non frequentanti l’esame consiste
a) in una prova scritta mista - semi-strutturata (risposte brevi) e strutturata (domande a risposta multipla)
b) una prova orale sui tresti in programma.
Per tutti la valutazione delle prove avverrà sulla base dei seguenti tre parametri: conoscenza delle noz ioni fondamentali acquisite attraverso la partecipazione alle lezioni e/0 lo studio dei testi in programma; padronanza di un adeguato lessico specialistico; capacità di ragionamento critico e di argomentazione.
- Oggetto:
Attività di supporto
Una parte del corso sarà destinata a esercitazioni in classe volte a fornire competenze di tipo pratico attraverso interventi di professionisti ed esperti, forme varie di tutorship ed esperienze sul campo.
- Oggetto:
Contenuti
L'Italia vanta una normativa sulla pubblica amministrazione fra le più avanzate del mondo che attribuisce un ruolo cruciale alla comunicazione. Si tratta tuttavia di verificare in che misura alla teoria corrispondano prassi adeguate. Particolare attenzione merita di essere posta alle trasformazioni - potenziali ed effettive - innescate dalle nuove tecnologie 2.0 nel favorire un modo diverso di progettare, realizzare e gestire la comunicazione puublica attraverso un processo di rinnovamento che metta al centro la partecipazione attiva dei cittadini e nuove forme di ascolto.
- Oggetto:
Programma
Il corso è articolato in due parti. Nella prima, di carattere introduttivo, svolta dalla prof.ssa F. Roncarolo sarà delineato l’ambito della comunicazione pubblica, con particolare attenzione al problema della trasparenza delle procedure e degli atti istituzionali, e a quello dell’ascolto dei cittadini. Si accennerà alle trasformazioni intervenute nel rapporto fra pubblico e privato, alle forme cosiddette di nuova statalità e alle prospettive attuali della Comunicazione pubblica 2.0 in relazione allo sviluppo dei social network e del civic engagement. Saranno poi trattate le problematiche del marketing e dei vincoli etici esistenti nella comunicazione degli enti pubblici e dei servizi di pubblica utilità. La seconda parte del corso, svolta dal prof. R. Moisio, sarà dedicata alla comunicazione istituzionale degli enti locali, con particolare riferimento al funzionamento degli uffici stampa e alla normativa connessa. Verrà trattata anche la questione del portavoce politico, discutendo criticamente il rapporto tra questa figura e quella dell’addetto stampa.
Alcune lezioni durante il corso saranno dedicate a interventi da parte di professionisti ed esperti su problemi e strumenti della comunicazione pubblica in vari settori.
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Gli studenti possono far riferimento agli appunti del corso e ai materiali didattici pubblicati sul sito e periodicamente aggiornati. Essi intendono costituire una sorta di “manuale virtuale”, particolarmente adatto a una materia in continua evoluzione e che richiede frequenti aggiornamenti.
Gli studenti non frequentanti devono preparare l'esame studiando:
a) il materiale didattico pubblicato sul sito
b) I volumi:
Maurizio Masini, Alessandro Lovari, Sabrina Benenati, Comunicazione pubblica digitale. Conoscere, partecipare, interagire, Bonanno, 2010
Graziella Priulla, La comunicazione delle pubbliche amministrazioni, Laterza 2008
Alessandro Rovinetti Comunicazione pubblica. Sapere & fare, il Sole 24 Ore, 2010
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Note
- Oggetto: