- Oggetto:
- Oggetto:
RELAZIONI INTERNAZIONALI (A-L)
- Oggetto:
INTERNATIONAL RELATIONS (A-L)
- Oggetto:
Anno accademico 2017/2018
- Codice dell'attività didattica
- SCP0394
- Docente
- Anna Caffarena (Titolare dell'insegnamento)
- Corso di studi
- Corso di laurea triennale in Scienze internazionali, dello sviluppo e della cooperazione (Classe L-36)
- Anno
- 1° anno
- Periodo didattico
- Primo semestre
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 12
- SSD dell'attività didattica
- SPS/04 - scienza politica
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Scritto ed orale
- Prerequisiti
-
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
L'insegnamento concorre alla realizzazione del progetto formativo del corso di studi fornendo agli studenti i principali strumenti che la disciplina delle Relazioni internazionali offre per interpretare la politica mondiale contemporanea e guidandoli affinché maturino la capacità di applicarli autonomamente.
Il corso si propone inoltre di favorire l’acquisizione, da parte degli studenti, di competenze trasversali utili ad attivare tali conoscenze e capacità in contesti e per scopi diversi.
The purpose of this course is to make the students familiar with the main theories IR scholars put forward in order to make sense of international life. The most relevant methodological debates which took place within and among the different schools are used to stress the complexity of studying international phenomena.
The course is structured so as to encourage students to develop relevant transferable skills: active reading, critical thinking, problem solving, written communication.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Al termine del corso lo studente sarà in grado di
● utilizzare consapevolmente i concetti essenziali, impiegati nell'ambito delle Relazioni internazionali, per analizzare la politica mondiale contemporanea (sovranità, anarchia, dilemma della sicurezza, potere, polarità, ordine, multilateralismo ecc.) (conoscenza e capacità di comprensione);
● riconoscere e ricostruire gli approcci teorici trattati (realismo e liberalismo nelle diverse varianti; analisi della politica estera; società internazionale/Scuola Inglese; costruttivismo; international political economy), inclusi i problemi metodologici che sollevano (conoscenza e capacità di comprensione);
● applicare gli strumenti concettuali e metodologici appresi per analizzare le principali dinamiche della politica mondiale contemporanea (cooperazione e conflitto) (conoscenza e capacità di comprensione applicate);
● discutere criticamente quelle rappresentazioni dei fenomeni politico-internazionali che, elaborate da studiosi e specialisti appartenenti ai diversi filoni, entrano nel dibattito pubblico influenzando osservatori e decisor (autonomia di giudizio);
● attivare le nozioni apprese in situazioni e per scopi diversi grazie alle competenze trasversali sviluppate (in particolare capacità di lettura attiva e di sintesi, senso critico, problem solving, capacità di organizzazione della conoscenza e di scrittura) (abilità comunicative e di diversa natura).
At the end of the course students will be expected to have
- acquired a general knowledge of the main concepts designed to analyze world politics;
- acquired the ability to apply the main analytical tools to explain world politics;
- acquired the ability to discuss critically those representations of political international phenomena which, being pur forward by scholars and practitioners belonging to the different schools, permeate public discourse, influencing observers and decision makers;
- developed those transferable skills – in particular active reading, critical thinking, problem solving, written communication – which are necessary to apply the knowledge in different contexts and for different purposes.
- Oggetto:
Modalità di insegnamento
Il corso prevede lezioni frontali e discussioni guidate in forma di workshop tematici.
Lectures and guided discussions on readings specifically assigned.
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
Studenti frequentanti
L’esame prevede due prove scritte che vertono sui concetti e gli approcci trattati a lezione. Entrambe comprendono domande a corrispondenza, a scelta multipla, e a risposta aperta (dalle 3 alle 15 righe).
La prima prova si svolgerà una volta terminata la seconda unità di lavoro (vedi Programma). La seconda prova, sarà proposta a fine corso.
Le prove sono volte a verificare: a) il livello di padronanza delle nozioni fondamentali; b) la capacità di applicare la conoscenza; c) la capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato; d) la capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza.
Ciascuna prova verrà valutata in trentesimi e il voto finale sarà dato dalla media dei due risultati. Per superare l’esame occorre che entrambe le prove siano sufficienti (18/30). Potranno ripetere la prova scritta soltanto gli studenti che hanno ottenuto tra un punteggio tra 18 e 21. Le prove per frequentanti vengono ripetute una sola volta per sessione.
Una prova orale, facoltativa, è riservata agli studenti che desiderino migliorare il voto ottenuto negli scritti. La valutazione della prova orale avverrà sulla base dei seguenti tre parametri: a) capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza (inclusa la qualità dell’esposizione); b) capacità di applicare la conoscenza; c) capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato.
International and Erasmus students may prepare for examinations and take them in English.
Studenti non frequentantiL’esame prevede:
a) una prova composta da domande a scelta multipla, a corrispondenza e a risposta aperta sui contenuti del testo 1 (vedi Testi consigliati). Le eprove sono volte a verificare: a) il livello di padronanza delle nozioni fondamentali; b) la capacità di applicare la conoscenza; c) la capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato; d) la capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza (20 punti su 30). La prova viene somministrata in occasione di ogni appello ufficiale.b) a seguire, e soltanto una volta che lo studente abbia superato la prova scritta, un esame orale sul testo 2 (vedi Testi consigliati, 10 punti su 30). La valutazione della prova orale avverrà sulla base dei seguenti parametri: a) conoscenza delle nozioni fondamentali presenti nel testo 2; b) capacità di organizzare discorsivamente la conoscenza (inclusa la qualità dell’esposizione); c) capacità di applicare la conoscenza; d) capacità di ragionamento critico sullo studio realizzato.
Students regularly attending classes:
The students will have to take two written tests during the course. To pass students have to get at least 18/30 on both. Those who wish to get a better mark once passed the written examination, may go for an oral exam.
Students who will not regularly attend courses:
The exam includes:
a) a written test on the textbook 1 (20 point out of 30)
b) an oral exam on text 2 (10 point out of 30)- Oggetto:
Attività di supporto
I workshop tematici saranno preceduti da una presentazione dedicata alla "lettura attiva" come competenza trasversale utile a sviluppare senso critico, capacità di sintesi e di organizzazione della conoscenza.
Durante il corso sono previste occasioni di valutazione formativa, che non concorrono cioè alla determinazione del voto finale, ma possono consentire allo studente di meglio calibrare la propria preparazione in vista delle prove, affinando al contempo la propria capacità di scrittura. Questo esercizio sarà preceduto da una presentazione dedicata alle caratterisctiche della scrittura tecnica nell'ambito delle Relazioni internazionali.
Dopo le prime settimane di lezione viene di norma proposto un incontro di rafforzamento rivolto agli studenti che incontrano qualche difficoltà nel familiarizzare con la disciplina.
- Oggetto:
Programma
Il corso è strutturato in sei unità di lavoro.
● La prima, di taglio introduttivo, propone i temi e richiama i problemi anche metodologici che caratterizzano lo studio delle relazioni internazionali. A partire dal dibattito sulla natura pacifica o conflittuale della politica mondiale, vengono illustrati e discussi alcuni concetti centrali nella riflessione - quali sovranità, anarchia, dilemma della sicurezza, potere, grande potenza, polarità, ordine - con l'intento di farne emergere il ruolo nell'analisi delle dinamiche contemporanee;
Muovendo dalla conoscenza maturata nella prima unità di lavoro, le successive cinque consentono di familiarizzare con i principali filoni di analisi delle Relazioni internazionali, presentati e discussi nel contesto dell'evoluzione della disciplina e del quadro politico internazionale:
● realismo nelle diverse varianti (classico, strutturale, offensivo, neoclassico) e analisi della politica estera;
● liberalismo nelle diverse varianti (sociologico, dell’interdipendenza, istituzionale e repubblicano);
● società internazionale e ordine internazionale (multilateralismo);
● costruttivismo;
● International Political Economy.
Ogni unità di lavoro comprende un workshop tematico organizzato attorno alla lettura attiva e discussione guidata di materiali messi a disposizione dalla docente o reperibili su portali web di istituzioni o centri di ricerca.L’insieme dei workshop - che costituisce una sorta di sezione monografica del corso - consentirà agli studenti di applicare le conoscenze teorico-metodologiche acquisite all'analisi del processo di transizione che l'ordine internazionale liberale sta sperimentando per effetto dell'ascesa degli attori emergenti, in particolare la Cina.
The course is composed of six units.
The first is meant to introduce the issues and the problems - including the methodological ones - which characterize the study of world politics, starting with the debate about its nature.
The following five units are devoted to discuss the main theories developed within IR:
realism and foreing policy analysis;
liberalism;
English school: international society and international order (multilateralism;
constructivism;
IPE.
Each unit includes at least one workshop: students will be required to discuss a reading previously assigned. The aim of the workshops is to encourage the students to observe how theories are applied to the study of specific issues and problems, and to develop an opinion on the different approaches. The issue which will be discussed during the course is the transition that international liberal order seems to be experiencing due to the increasingly proactive conduct of some emerging actors, in particular China.Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Studenti frequentanti
Il materiale di studio utile a integrare gli appunti presi a lezione (slide, schede, voci di dizionario, articoli, stralci di libri e rapporti) verrà messo a disposizione durante il corso. Verificata la disponibilità degli studenti, saranno proposti testi anche in inglese, in particolare per i workshop.
Studenti non frequentanti:
Il testo di riferimento è:
R. Jackson e G. Sørensen, Relazioni internazionali, trad. it. Egea, terza edizione Milano 20014 (testo 1). NB: i capitoli 9 e 1 1 NON costituiranno oggetto d'esame.
Gli studenti non frequentanti prepareranno anche (testo 2) un libro scelta tra:A. Caffarena, Le organizzazioni internazionali, il Mulino, Bologna 2009 seconda ed., oppure
G. J. Ikenberry, America senza rivali?, trad. it. il Mulino, Bologna 2004; oppure
M. Kaldor, Le nuove guerre. La violenza organizzata nell'età globale, trad. it. Carocci, Roma 1999
Gli studenti che desiderano essere assistiti nella scelta del testo 2 sono invitati a contattare la docente.Students who regularly attend classes
Students regularly attending classes will be studing on their notes, plus slides, handouts, articles and other materials provided during the course.
Students who do not regularly attend classes
Textbook:
R. Jackson e G. Sørensen, Introduction to International Relatioins. Theories and Approaches, Oxford University Press, Oxford 2013, fifth edition(testo 1). Chapters 9 and 11 are not included in the program.The students will study also one of the following books (text 2):
A. Caffarena, Le organizzazioni internazionali, il Mulino, Bologna 2009 seconda ed., oppure
G. J. Ikenberry, America senza rivali?, trad. it. il Mulino, Bologna 2004; oppure
M. Kaldor, New and old wars: organized violence in a global era. Polity Press, 2012 (testo 2).
The students who wish to be advised about the choice of second book may contact prof. Caffarena by email or meet her during office hours.
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Orario lezioni
Giorni Ore Aula Lunedì 10:00 - 12:00 Aula 2 Palazzina Einaudi Martedì 10:00 - 12:00 Aula 2 Palazzina Einaudi Mercoledì 10:00 - 12:00 Aula 2 Palazzina Einaudi Lezioni: dal 25/09/2017 al 13/12/2017
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Note
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