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GEOGRAFIA CRITICA DELLE MIGRAZIONI

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CRITICAL GEOGRAPHY OF MIGRATIONS

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Anno accademico 2020/2021

Codice dell'attività didattica
CPS0658
Docente
Antonio Stopani (Titolare dell'insegnamento)
Corso di studi
Corso di laurea magistrale in Antropologia culturale ed etnologia (LM-1)
Anno
1° anno
Periodo didattico
Primo semestre
Tipologia
Caratterizzante
Crediti/Valenza
6
SSD dell'attività didattica
M-GGR/01 - geografia
Modalità di erogazione
Mista
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Facoltativa
Tipologia d'esame
Orale
Prerequisiti
Nessuno
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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

Il corso si propone di fornire gli strumenti concettuali e le prospettive interpretative suscettibili di fertilizzare reciprocamente i campi di studi sulle migrazioni e dei border studies. In un primo tempo, verrà proposta un’analisi delle principali riflessioni sui confini sviluppate nel corso del ‘900 all’interno delle scienze sociali: dalla geografia all’antropologia, dalla storia alla sociologia. Si tratterà in seguito di esplorare le dinamiche contemporanee attraverso lo studio delle politiche migratorie (nazionali, sovranazionali, regionali e locali), dei dispositivi militari o burocratici e degli attori (il Center for Migration Policy Development, FRONTEX.) che le incarnano, lo studio della moltiplicazione di spazi a statuto speciale entro (CIE, CARA.) e fuori (aree di detenzione offshore, hotspots) gli Stati nonché le forme di lotta e rivendicazioni da parte di migranti e associazioni. Il corso vuol inoltre promuovere una riflessione consapevole sul ruolo e le conseguenze dei confini nell’esperienza di dislocazione spaziale, di costruzione di identità diasporiche e transnazionali così come nell’attribuzione di diritti, nella fabbricazione di categorie sociali e di statuti giuridici e nella produzione di forme inedite di spazialità.Il corso si propone, inoltre, di offrire gli elementi di una decostruzione dell'immagine del migrante come vittima e oggetto delle cure umanitarie. Per questo, si darà risalto alle più recenti riflessioni sugli atti di cittadinanza e sull'autonomia delle migrazioni a partire da casi studio europei e nordamericani. Una parte del corso sarà dedicata, in particolare, allo studio delle diverse forme di campo abitato da migranti: dai centri di transito alle occupazioni migranti o ai campi di rifugiati.



The course aims to provide the conceptual and interpretative tools bringing together migration and border studies. In a first time, it will be analysed the main reflections on the boundaries which have been developed over the XX century within the social sciences: anthropology, geography, history, sociology. It will be later explored the contemporary dynamics of migration policies (national, supranational, regional and local). We will point to the military and bureaucratic devices and actors (the Center for Migration Policy Development, FRONTEX ...) which embody such policies, the multiplication of spaces endowed with special status located within (CIE, CARA...) and outside (offshore detention areas, hotspots) National States as well as the different forms of struggles carried on by migrants and civil associations. The course also wants to promote a conscious reflection on the role and consequences of dislocation and boundaries in the experience of space, in the construction of diasporic and transnational identities as well as in the allocation of rights, in the making of social categories and legal statutes and in the production of new forms of spatiality. The course also aims to offer the key concepts to deconstruct the image of the migrant as a victim and an object for the humanitarian care. We will use the the more recent theories on acts of citizenship and autonomy of migrations in order to highlight some European and Nordamerican case studies. The last part of the course will be devoted tin particular to the study of different forms of camps inhabited by migrants such as transits centers, migrant squatting and refugee camps.

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Risultati dell'apprendimento attesi

Il corso si propone in un primo tempo di assicurare la conoscenza e l’uso critico delle nozioni e approcci metodologici elaborati dalle scienze sociali per analizzare le pratiche e i dispositivi (tecnici, legislativi, conoscitivi) di istituzione, regolazione, controllo e attraversamento dei confini. L’insieme di queste pratiche saranno lette soprattutto attraverso le dimensioni culturale, economica e politica legate ai processi migratori. Nella seconda parte, il corso proporrà delle letture seminariali destinate a sviluppare la capacità di animare e partecipare ad una discussione, a incoraggiare lo sviluppo delle abilità interpretative e comunicative degli studenti e a promuovere la capacità di comparare contesti sociali e periodi storici servendosi di diverse prospettive teoriche. Gli studenti saranno invitati ad applicare le ipotesi interpretative e gli strumenti concettuali a casi o temi specifici, anche a partire dalla propria esperienza.



The course intends to implement the knowledge and the critical use of concepts and methodological approaches drawn from the social sciences in order to analyze the practices and the technical, legislative, cognitive devices connected to the regulation, control and crossing of boundaries. The combination of these practices will be read mainly through its cultural, economic and political processes related to migration. In the second part, the course will offer readings seminar designed to develop the ability to animate and participate in a discussion, to encourage the development of interpretive and communicative skills and to promote the ability to compare social contexts and historical periods using different theoretical perspectives. Students will be invited to apply the interpretative hypotheses and the conceptual tools to specific issues or cases, even from her own experience.

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Modalità di insegnamento

L'insegnamento è strutturato in didattica frontale alternando lezioni teoriche e seminari.


The courses will be made of traditional classrooms lectures and seminars

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Modalità di verifica dell'apprendimento

L'esame sarà orale. Gli studenti frequentanti dovranno mostrare di poter discutere le letture proposte durante il corso oppure potranno scrivere una relazione (15-20 pagine) su un argomento da determinare in accordo con il docente.

Dato che la letteratura usata durante il corso è essenzialmente in inglese e francese, gli studenti non frequentanti sono invitati a prendere contatto con il docente al fine di stabilire un programma consono ai loro interessi e ai temi trattati durante il corso. 


The exam will be oral. Students having attended to the seminar will have to be able to discuss the foregoing lectures and texts which will be proposed during the course. Alternatevely, they will write a dissertation (15-20 pages). In this case, the topic of the dissertation must be previously discussed with the teacher. 
Given that the literature used in the course is mainly in English and French, students not having attended to the course will be invited to get in contact with the teacher in order to establish a program suited to their interests and the topics covered during the course. 

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Attività di supporto

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Programma

Il corso esplora i concetti e le teorie che hanno animato i dibattiti scientifici sui confini dall’inizio del ‘900. I dibattiti e le nozioni che vi sono mobilitate saranno letti come un effetto e un’interpretazione dei maggiori problemi politici e sociali, economici e culturali che hanno caratterizzato determinati contesti storici. I mutamenti indotti dalle migrazioni internazionali, dai mutamenti della produzione e della finanza (globalizzazione), dalle forme di governo e dai processi di de-territorializzazione e re-territorializzazione saranno tenuto in considerazione più particolarmente.



The course investigates notions and theories that have animated the academic debates about the boundaries since the beginning of the XX century. The concepts that are mobilized in the debates will be read and interpreted as an effect of the major political and social problems, economic and cultural conditions that have characterized particular historical contexts. The changes brought about by international migration, the changes in production and finance (globalization) as well as in the forms of government and in the processes of de-territorialization and re-territorialization will be taken into account more particularly.

Testi consigliati e bibliografia

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Sandro Mezzadra, Brett Neilson, Confini e frontiere. La moltiplicazione del lavoro nel mondo globale, Bologna, Il Mulino, 2014.

Vradis, Papada, Painter, Papoutsi, New Borders. Migration, hotspots and the European Superstate, Pluto Press, 2018



 Sandro Mezzadra, Brett Neilson, Confini e frontiere. La moltiplicazione del lavoro nel mondo globale, Bologna, Il Mulino, 2014.

Vradis, Papada, Painter, Papoutsi, New Borders. Migration, hotspots and the European Superstate, Pluto Press, 2018



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Note

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Ultimo aggiornamento: 18/09/2020 18:30
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