Corsi di Studio del Dipartimento di Culture, Politica e Società

Il corso potrà essere seguito più facilmente se lo studente avrà già acquisito conoscenze di base in ambito antropologico attraverso corsi introduttivi.

In linea con gli obiettivi formativi del Corso di laurea in Comunicazione interculturale, l'insegnamento si propone di introdurre lo studente allo studio antropologico di un'area culturale specifica. Le prospettive di indagine e i dibattiti teorico-metodologici che hanno caratterizzato l'antropologia del Medio Oriente verranno illustrati e discussi a partire da come in quel contesto gli antropologi si sono relazionati col fenomeno religioso, e con l’islam in particolare. L'insegnamento si concentrerà sulle rappresentazioni dell'islam nel mondo arabo-islamico, sul ruolo e sulla posizione delle donne, sul femminismo islamico e su fenomeni connessi alle migrazioni internazionali, nella misura in cui essi sono legati alla diffusione dell’islam in contesti diversi da quelli mediorientali.

 

L'insegnamento si propone di approfondire lo sguardo antropologico sulla dimensione religiosa - in particolare islamica - in contesto mediorientale e non solo. A fine corso ci si aspetta che lo studente abbia acquisito elementi di antropologia del Medio Oriente, utili a conoscere come lo sguardo antropologico sull’area è cambiato nel corso della storia, e di antropologia dell’islam, utili a connettere la dimensione religiosa con altre sfere della vita sociale, politica ed economica. Ci si aspetta che lo studente acquisisca consapevolezza della pluralità ed eterogeneità presenti nel mondo arabo e musulmano e dello sguardo con cui l’antropologia osserva e descrive il fenomeno religioso in Medio Oriente e nei paesi fuori dal Medio Oriente in cui sono emigrate popolazioni di fede musulmana.

Il corso sarà erogato in presenza in aula, con streaming in diretta. Gli studenti potranno accedere all'aula previa prenotazione su student booking (Le modalità didattiche potrebbero subire variazioni per effetto di disposizioni dell'autorità sanitaria).

Il corso sarà erogato in presenza (con uso di presentazioni in .ppt che saranno rese disponibili tra i materiali didattici) e prevederà la partecipazione di alcune studiose, esperte dei temi trattati.  

 

Gli studenti sosterranno un esame orale che consisterà non solo nell’accertamento del grado di apprendimento delle conoscenze teoriche, metodologiche ed etnografiche offerte dalle lezioni e dai testi proposti, ma anche nella valutazione delle capacità di rielaborazione critica sviluppate dallo studente in relazione ai temi affrontati.

 

Per gli Erasmus è prevista la possibilità di studiare su testi e sostenere l'esame finale in inglese.

Nella prima parte del corso verrà analizzata la categoria di Medio Oriente, le sue definizioni e i suoi limiti; la storia dell'antropologia del Medio Oriente; la riflessione critica di Edward Said sull’orientalismo e il problema della rappresentazione dell’altro. Tutto ciò verrà fatto con particolare attenzione al tema religioso e di genere: come è cambiato il modo di osservare e intendere l’islam, il ruolo degli stereotipi dell’harem, del velo e della reclusione femminile.

Nella seconda parte del corso ci si focalizzerà sul femminismo islamico e sulle connessioni tra la condizione femminile e la sfera religiosa, fornendo esempi tratti da diversi contesti mediorientali e, in parte, da paesi di emigrazione.

MANUALE

Il manuale Medio Oriente. Uno sguardo antropologico può essere sostituito da:

• G. Marranci, Anthropology of Islam, Berg Publisher, Oxford, 2008. TESTO DISPONIBILE SULLA PIATTAFORMA Taylor and Francis, accessibile tramite bibliopass https://www-taylorfrancis-com.bibliopass.unito.it/  Per scaricarlo occorre inserire credenziali scu.

 

PARTE II:

DUE TESTI A SCELTA TRA I SEGUENTI TITOLI:

L. Abu-Lughod, Sentimenti velati. Onore e poesia in una società beduina, Rosenberg&Sellier, Torino, 2021.

S. Borrillo, Femminismi e Islam in Marocco. Attiviste laiche, teologiche, predicatrici, ESI, 2017.

L. Ferrero, Protagoniste in secondo piano. Femminilità egiziane tra mobilità e immobilità, CISU, Roma, 2018.

Oasis, L’islam delle donne. Teologhe, femministe e leader politiche: la voce delle musulmane, Il Marsilio, 2019. 

R. Pepicelli, Il velo nell’islam. Storia, politica, estetica, Carocci, Roma, 2012.

 

AI FREQUENTANTI verranno fornite ulteriori indicazioni bibliografiche a lezione.