Corsi di Studio del Dipartimento di Culture, Politica e Società

La tesi di ricerca dovrebbe esplorare la recente pandemia d SRS-CoV2 nei suoi profili sociali e relazionali, comportamentali e psichici, religiosi e letterari, indagando anche le trasformazioni in atto nelle rappresentazioni del corpo, della morte, del rischio, del contatto, ecc., così come è stato fatto per altre epidemie o pandemie (letteratura storica e antropologica su epidemie come H1N1- "febbre spagnola"-, HIV, ecc.). L'analisi del rapporto fra produzione letteraria e malattie infettive o epidemie potrebbe fare da sfondo allo studio.

Analizzando il linguaggio degli esperti e delle istituzioni sanitarie, i discorsi degli operatori e della gente comune, e lavorando sui media (anche stranieri) e i documenti delle organizzazioni sanitarie nazionali e internazionali (ISS, CDC-Atlanta, WHO, ecc.), la ricerca dovrebbe analizzare quello che un'epidemia o una pandemia fa emergere in modo spesso violento in una società e in un tempo particolari (ideologie e modelli di salute, razzismo, competizione fra saperi, soggettività e forme di coercizione "biopolitica", sovranità, ecc.). Per dirla con i termini resi celebri dal lavoro di Susan Sontag: si tratta di indagare questa epidemia, al di là dei suoi aspetti medici, "come metafora" del nostro presente.

Un'attenzione particolare dovrebbe essere portata al sapere medico, ai modelli avanzati dai suoi diversi ambiti nell'interpretare la pandemia, la sua origine e la sua diffusione (epidemiologia, virologia, microbatteriologia, ecc.), facendo riferimento al modello teorico degli STS (Science and Technology Studies) e a ricerche quali quelle realizzate su altre epidemie o pandemie (Ebola in Liberia, Guinea o RDC; colera in Brasile; Aids in Sudafrica o Malawi, ecc.).

Infine, fra i molti temi da indagare, il caso della Covid potrebbe essere presa in considerazione all'interno di un più ampio spettro di epidemie (un'analisi comparativa)messe in rapporto con i mutati rapporti fra uomo e mondo animale (spillover): riprendendo ad esempio i modelli latouriani per leggere l'attuale situazione all'interno della crisi ambientale e gli accresciuti rischi sanitari.

Lo studente/la studentessa deve avere ottima conoscenza dell'inglese e del francese (scritto), relativa familiarità con l'orizzonte storico-antropologico sui temi della malattia, della cura e della salute, e forte interesse nello sviluppare un approccio interdisciplinare.