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TIROCINIO I

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INTERNSHIP I

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Anno accademico 2014/2015

Codice dell'attività didattica
SCP0254
Docente
Stefania Palmisano (Titolare dell'insegnamento)
Corso di studi
Corso di studio triennale in Servizio sociale (Classe L-39)
Anno
2° anno
Periodo didattico
Secondo semestre
Tipologia
Altro
Crediti/Valenza
6
SSD dell'attività didattica
NN/00 - nessun settore scientifico
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Facoltativa
Tipologia d'esame
Orale
Prerequisiti

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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

Conoscenze e capacità di comprensione

Il corso intende favorire l’apprendimento di conoscenze e lo sviluppo di competenze di base per la ricerca e l’analisi socio-organizzativa nei servizi sociali; particolare attenzione sarà prestata all’interpretazione dei fenomeni comunicativi che coinvolgono organizzazioni, territori, comunità e istituzioni.

Applicazione delle conoscenze e capacità di comprensione

Le conoscenze e le capacità apprese serviranno da stimolo e chiave di lettura per  una riflessione strutturata e critica della propria esperienza come tirocinante  in una sede di servizio sociale.

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Risultati dell'apprendimento attesi

Risultati dell'apprendimento

Al termine del tirocinio lo studente dovrà mostrare di saper usare i concetti teorici, appresi nei testi studiati e/o negli appunti presi a lezione, per descrivere e interpretare i processi concreti osservati nella propria esperienza di tirocinio.

Verifica dei risultati di apprendimento

I risultati dell’apprendimento saranno oggetto di verifica  con domande a risposta aperta in una prova scritta e in due esercitazioni.

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Modalità di insegnamento

 Lezioni frontali ed esercitazioni

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Modalità di verifica dell'apprendimento

La prova d’esame consiste in 3 domande aperte. La valutazione finale terrà conto anche delle valutazioni espresse per le due esercitazioni proposte nel corso delle lezioni.

Modalità e tempi di consegna delle esercitazioni:

Consegna della prima bozza delle esercitazioni da parte degli studenti intorno a inizi/metà giugno.

Consegna da parte dei docenti del documento per autocorrezione (incontri con studenti nei casi in cui è necessario).

Consegna della seconda bozza (prima della prova d’esame)

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Programma

-Tirocionio - Culture Organizzative

1° lezione (3h) 7 maggio

Come studiare le organizzazioni

(power point sul sito della docente) + introduzione di “Come studiare le organizzazioni”  (Giuseppe Bonazzi).

2° lezione (3h) 15 maggio

Prof. Roberto Albano presenta la griglia di osservazione per l'analisi dei fenomeni che riguardano la comunicazione organizzativa (formale e informale, interna e esterna, interpersonale e mediata da apparati tecnologici)

3° lezione (3h)  21 maggio

Le ragioni degli approcci morbidi (a partire da proiezioni spezzoni di film)

L’analisi della cultura organizzativa (1). Edgar Schein: artefatti, valori e assunti di base

(power point sul sito della docente) + capitolo 5 di “Come studiare le organizzazioni” (Giuseppe Bonazzi).

4° lezione (3h) 28 maggio

L’analisi della cultura organizzativa (2). La cultura come strumento di controllo.

Dopo aver analizzato i concetti fondamentali in tema di cultura organizzativa, a partire dalla ricerche di Gideon Kunda si discuterà se e come la cultura possa essere impiegata come strumento di controllo

(power point sul sito della docente) + capitolo 5 di“Come studiare le organizzazioni” (Giuseppe Bonazzi).

5° lezione (3h)  4 giugno

Lavoro emozionale dell’assistente sociale

La lezione è suddivisa in due parti. Dopo un’introduzione teorica, con il contributo di un’assistente sociale ci soffermeremo su alcuni esempi che provengono dalla professione.

(power point sul sito della docente) + capitolo 7 di“Storia del pensiero organizzativo” (Giuseppe Bonazzi).

6° lezione (3h)  11 giugno

Le comunità di pratiche

(power point sul sito della docente) + capitolo 7 di “Storia del pensiero organizzativo” (Giuseppe Bonazzi).

Testi consigliati e bibliografia

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Appunti;

Materiali del corso;

ALBANO R., DELLAVALLE M. (a cura di), (2013), "Organizzare il servizio sociale. Nodi interpretativi e strumenti di analisi per gli assistenti sociali", Milano, FrancoAngeli: i capitoli 1, 5 e 6.

BONAZZI G., (2006)  “Come studiare le organizzazioni”, Bologna, Il Mulino. Di tale opera sono argomento d'esame l’introduzione e il capitolo 5.

BONAZZI G., (2007) “Storia del pensiero organizzativo”, Franco Angeli. Di tale opera è argomento d'esame soltanto il capitolo 7 “Oltre la burocrazia tradizionale: tecnologie complicate e utenti esigenti”.



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Note

Per sostenere l'esame è necessario registrarsi sul sistema SIA. L’esame può essere sostenuto per un massimo di tre volte nel corso dell'anno accademico.

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Ultimo aggiornamento: 16/04/2015 16:14
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