- Oggetto:
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INDOLOGIA/LINGUA E LETTERATURA SANSCRITA
- Oggetto:
INDOLOGY/SANSKRIT LANGUAGE AND LITERATURE
- Oggetto:
Anno accademico 2015/2016
- Codice dell'attività didattica
- LET0190
- Docenti
- Antonella Serena Comba (Titolare dell'insegnamento)
Maria Piera Candotti (Titolare dell'insegnamento) - Corso di studi
- Corso di studio magistrale in Antropologia culturale ed etnologia (LM-1)
- Anno
- 1° anno
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- L-OR/18 - indologia e tibetologia
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Orale
- Prerequisiti
- Nessuno.
- Mutuato da
- http://asiaeafricalm.campusnet.unito.it/do/corsi.pl/Show?_id=1wbz;sort=DEFAULT;search=%20{aa}%20%3d~%20m%2f16%2fi%20and%20{aa}%20!~%20m%2f14%2fi%20;hits=85
- Oggetto:
Sommario insegnamento
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Obiettivi formativi
Il corso ha per obiettivo quello di offrire una conoscenza approfondita del tema della parola nel buddhismo antico e moderno, in particolare per quanto riguarda la scuola del cosiddetto Theravada.
La riflessione sulla dottrina della parola formulata dal Buddha nel corso della sua esperienza ascetica è utile per capire quali critiche si muovevano nell'India brahmanica a un uso elitario della parola sacra, divinizzata come elemento centrale del sacrificio. La parola in àmbito jaina e buddhista è ricondotta all'etica individuale, come fattore di armonia sociale e vettore di compassione.
Particolare cura si porrà nel fare in modo che gli studenti siano coscienti dell'importanza di un'uso responsabile della parola e del silenzio.
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Risultati dell'apprendimento attesi
Si attendono i seguenti risultati:
- una conoscenza della riflessione del Buddha sulla parola;
- una conoscenza di alcuni passi canonici sulla parola;
- una capacità di riflessione autonoma sull'importanza della parola etica e del silenzio;
- una capacità di distinguere l'intenzione che guida il linguaggio.- Oggetto:
Modalità di insegnamento
L'insegnamento si avvale di 36 ore di lezioni frontali con esercitazioni pratiche.
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Modalità di verifica dell'apprendimento
I risultati dell’apprendimento saranno verificati con un esame orale costituito da:
1) domande sugli argomenti esposti a lezione
2) domande sui testi messi in bibliografia.
3) per i frequentanti, una domanda a scelta.
- Oggetto:
Programma
L’insegnamento si propone di introdurre alla conoscenza della letteratura del buddhismo e della riflessione sulla parola e sul silenzio nel buddhismo.
Verranno trattati in particolare i temi seguenti:
- breve storia della letteratura del buddhismo;
- criteri ermeneutici di tale letteratura;
- il linguaggio del Buddha;
- la parola etica come fattore di liberazione;
- aspetti della pratica meditativa della parola e del silenzio secondo alcuni maestri contemporanei theravadin.
Testi consigliati e bibliografia
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Testi d'esame:
1) Saverio Sani, Le sacre scritture dei buddhisti, in Giuliano Boccali, Stefano Piano, Saverio Sani, Le letterature dell'India, Utet libreria, Torino 2000, pp. 78-116.
2) Luis O. Gòmez, voci "Esegesi ed ermeneutica" e "Linguaggio (teorie buddhiste" in Enciclopedia delle religioni, diretta da Mircea Eliade, Jaca Book, Milano 2006, pp. 356-373.
3) Ajahn Munindo, Ajahn Abhinando, Discorsi sulla retta parola, Lulu, Raleigh 2015 (scaricabile gratuitamente da http://www.lulu.com/shop/antonella-serena-comba/discorsi-sulla-retta-parola/ebook/product-21898129.html).
4) Antonella Serena Comba, Il Buddha e la parola, Lulu, Raleigh (nuova edizione in corso di stampa), ordinabile con gli altri studenti al momento del corso oppure al sito http://www.lulu.com/spotlight/Buddhaghosa.
5) La materia del corso.
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Note
ORARIO CORSO INDOLOGIA/LINGUA E LETTERATURA SANSCRITA:
MAGISTRALE 6 crediti LET0173 /12 crediti Mod.II LET0190
LUN-MAR-MER 16-18 AULA 8 PAL. NUOVO PRIMO PIANO
(15/02-23/03 2016)
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