Corsi di Studio del Dipartimento di Culture, Politica e Società

L’insegnamento mira ad approfondire il ruolo della teoria nella progettazione di sistemi interattivi mostrando il suo impatto sulle scelte di design e sulle metodologie impiegate nelle fasi di user research e valutazione.

In particolare, l’insegnamento evidenzierà il legame tra teorie riguardanti la parte "human" dell'interazione (ad es. teorie psicologiche, filosofiche, sociologiche e antropologiche) e gli immediati risvolti applicativi nel design di tecnologie interattive. È pensato come insegnamento avanzato di interazione uomo-macchina.

L’insegnamento consiste in due parti: una prima, più generale, relativa ai paradigmi teorici che hanno segnato l’evoluzione dell’interazione uomo-macchina, e una seconda, più specifica, focalizzata sulle tecnologie finalizzate a modificare il comportamento umano attraverso il design.

La prima parte mira a fornire una panoramica degli approcci teorici oggi maggiormente utilizzati all’interno dell’interazione uomo-macchina. Attraverso il riferimento ad articoli scientifici e all’analisi di specifici dispositivi tecnologici verrà evidenziato come la scelta di una specifica teoria può cambiare radicalmente tutte le fasi di design, avendo un impatto determinante sulle tecniche usate nelle fasi iniziali di user research, su tutte le scelte di progettazione e sui metodi usati durante la valutazione di quanto progettato. Verrà mostrato come in molti casi scegliere la teoria "giusta" sia fondamentale per un realizzare un "buon design". 

La seconda parte ruota attorno alle seguenti domande: è possibile cambiare il comportamento umano (e gli aspetti cognitivi alla sua base, ad es. abitudini, scelte) attraverso il design di dispositivi tecnologici? In base a quali principi e con quali effetti?

In particolare, verrà mostrato il ruolo fondamentale della teoria nella progettazione di tecnologie “persuasive” e come la scelta di uno specifico approccio teorico condizioni profondamente il modo in cui la tecnologia può indirizzare le persone verso certi tipi di comportamento (ad es. più salutari, più sostenibili, etc.), potenzialmente promuovendo anche "dark pattern comportamentali" (ad es. dipendenza, inganno, automatismi).

Per ogni approccio, verranno analizzati esempi di artefatti tecnologici (ad es. applicazioni di self-tracking, dispositivi wearable, etc.) e come la teoria viene incorporata nel design di specifiche funzionalità, nonché evidenziati opportunità e rischi, anche dal punto di vista etico (ad es. rispetto agli approcci che mirano a cambiare i comportamenti dell'utente lavorando sotto la soglia della sua consapevolezza).

Al termine dell’insegnamento, ci si aspetta che le studentesse e gli studenti:

- familiarizzino con alcune dei principali approcci teorici che oggi fondano il design dei sistemi interattivi

- diventino consapevoli dell’impatto che può avere la scelta di una specifica teoria sul processo di design

- sviluppino esperienza pratica nell’applicare le teorie più adatte al fine di design che si vuole perseguire e che meglio possano guidare il processo di progettazione

- acquisiscano la capacità di riflettere criticamente e autonomamente sui temi trattati

Lezioni frontali.

Esame orale. Relazione di approfondimento su uno degli argomenti trattati a lezione da concordare col docente e da presentare durante l'esame.

Parte 1 - Fondamenti

- Cos’è una teoria e il suo ruolo nel design di sistemi interattivi

- Basi cognitive dell’interazione e le teorie cognitive “classiche” dell’interazione

- Nuovi approcci teorici per l’interazione uomo-macchina

* Approcci cognitivi e filosofici: ad es. cognizione distribuita, fenomenologia

* Approcci sociologici, antropologici all’interazione: ad es. la teoria delle “pratiche”, l’azione “situata”

* Approcci “metodologici”: ad es., grounded theory

Parte 2 - Tecnologie persuasive e per il cambiamento dei comportamenti

- La natura del comportamento umano e le possibilità di cambiarlo (comportamenti, abitudini, scelte)

- Teorie del comportamento applicate al design di tecnologie “persuasive”

- Approcci motivazionali (ad es. self-determination theory)

- Approcci “razionali” (ad es. social cognitive theory)

- Approcci “mindless” (ad es. applied behavior analysis, behavioral economics)

- Implicazioni metodologiche ed etiche (ad es. influenzare le persone senza che ne siano consapevoli, "costringerle" a cambiare il loro comportamento, ingannarle attraverso il design, etc.)