12 e14 ottobre 2023 | Frontiere d’Europa, politiche migratorie, immaginario cinematografico

• Nugara Silvia

12 ottobre, ore 19-24 | Sala Conferenze del Polo del ’900 (corso Valdocco 4a)

Proiezione del documentario Nuit obscure – feuillets sauvages (Les brûlants, les obstinés) di Sylvain George (2022, 265, v.o. fr. st. it) introduce Silvia Nugara (ricercatrice CPS e critica cinematografica)

Melilla, enclave spagnola in Marocco è una frontiera terrestre tra l’Africa e l’Europa, una zona dove emergono alla luce del sole e in tutta la loro crudezza le conseguenze delle politiche migratorie europee. Lì convergono dal Maghreb e dall’Africa subsahariana “gli ardenti, gli ostinati” del titolo: migranti, spesso giovanissimi, che sentono di non aver niente da perdere. Stanno in bilico tra visibile e invisibile, tra notte e giorno, tra vita e morte. Presentato al Locarno Film Festival, il film è il primo esito cinematografico del monumentale progetto documentario Nuit obscure con cui Sylvain George esplora da molti anni, con uno sguardo del tutto originale, i confini meridionali d’Europa

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14 ottobre, ore 15,30-17 | Sala Poli del Centro Studi Sereno Regis (via Garibaldi 13)

Masterclass con il regista Sylvain George condotta da Davide Oberto, critico cinematografico e programmer. Introduce Silvia Nugara (ricercatrice CPS e critica cinematografica)

Con l’articolato e ambizioso progetto di Nuit obscure, il regista Sylvain George ha aggiunto una ulteriore tappa al suo viaggio cinematografico intrapreso quasi vent’anni fa ai confini dell’area Schengen per comprendere le politiche migratorie europee e i loro effetti sui corpi umani e urbani. Al centro dei suoi lavori si trovano coloro che il regista definisce i ‘nouveaux damnés’, individui privi di diritti, migranti clandestini e coloro che vivono in territori senza una definizione precisa, in zone di confine. Da Calais a Ceuta e Melilla, dai primi reels in pellicola all’ultimo, monumentale, progetto filmico sulle frontiere eurafricane, il regista ripercorrerà le fasi della sua ricerca estetica e politica.

Durante la masterclass sarà garantita la traduzione simultanea dal francese all’italiano.

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Proiezione e masterclass fanno parte del programma di iniziative di Terza Missione Fuori Campo. Documentari tra Culture, Politica e Società del Dipartimento CPS, Università di Torino e si inserisce nel progetto integrato “Mare” coordinato dall’Unione culturale Franco Antonicelli per il Polo del ’900.

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