Corsi di Studio del Dipartimento di Culture, Politica e Società

L’insegnamento di Politica e religione concorre alla realizzazione degli obiettivi formativi del corso di studi in Area and Global Studies for International Cooperation, fornendo agli studenti e le studentesse le chiavi di lettura essenziali per comprendere l’influenza del fattore religioso a livello globale sui sistemi politici e sociali delle aree oggetto del corso di studi: sia in vista di un utilizzo conoscitivo, in termini di area studies; sia per un utilizzo sul campo, nell’attività di cooperazione allo sviluppo (in cui gli attori religiosi svolgono spesso un ruolo chiave sia come ONG attive nel settore cooperazione, sia come stakeholders).

Lo scopo dell’insegnamento è quello di:
- Mettere in grado gli studenti e le studentesse di analizzare l’influenza del fattore religioso e degli attori ad orientamento religioso in uno specifico contesto politico e sociale, sia a livello istituzionale sia a livello culturale.
- Metterli/e in grado di analizzare le relazioni di potere che si sviluppano tra istituzioni e attori politici e attori di orientamento religioso, e quelle tra gli attori ad orientamento religioso ed altri stakeholders.
- Metterli/e in grado di comprendere il ruolo giocato da valori e attori religiosi nel determinare dinamiche di conflitto o di cooperazione, a livello nazionale e internazionale.
- Metterli/e in grado di comprendere le implicazioni che i punti sopra menzionati possono comportare per gli operatori presenti in un’area, in particolare nell’ambito della cooperazione allo sviluppo.

Lezioni frontali, proiezione di materiali multimediali ed esercitazioni in classe. Il corso avrà luogo in presenza nel primo semestre.

Gli studenti e le studentesse saranno valutati/e attraverso un esame scritto a risposte aperte che si concentrerà sulla conoscenza delle elaborazioni teoriche esposte nel corso, e sulla capacità degli studenti di applicarle a contesti concreti. I/le frequentanti potranno sostituire la parte di esame sulle ultime 12 ore di corso con una presentazione di gruppo (valida per 1/3 del voto totale).

Ricevimento studenti

 

La prima metà del programma dell’insegnamento (18 ore) sarà dedicata all’analisi delle relazioni tra politica e religione nel mondo contemporaneo a livello teorico, focalizzandosi sulle principali prospettive teoriche e le loro implicazioni. In primo luogo, saranno considerati i diversi possibili tipi di rapporto tra istituzioni politiche e organizzazioni religiose in diverse parti del mondo, e si cercherà di capire in che modo si realizzi l’influenza della religione sulla politica interna, nell’ambito di regimi democratici e non democratici. Sarà considerato in particolare il ruolo degli attori religiosi, privilegiando i partiti politici di orientamento religioso, i loro differenti orientamenti, e la loro influenza. Sarà infine preso in considerazione il ruolo della religione nella politica internazionale e globale, in particolare in riferimento al ruolo del fattore religioso nei conflitti e nei fenomeni di violenza politica.
La seconda parte dell’insegnamento (18 ore) si concentrerà invece sull’analisi di casi studio appartenenti alle tre aree che sono oggetto del corso di studi (Africa, Asia e le Americhe), che mostreranno come le prospettive teoriche analizzate nella prima parte del corso si applicano a specifici contesti.

I materiali sono ad accesso aperto, oppure possono essere scaricati gratuitamente dai PC della biblioteca Bobbio (o, da casa, usando il proxy unito).

Sulla pagina Moodle dell'insegnamento sarà anche resa disponibile una cartella con tutti i materiali.

Week 1: Religion, Secularization and Politics:

- Russell Sandberg and Norman Doe. 2007. “Church-;State Relations in Europe”. Religion Compass 1/5: 561-;578

- Jeffrey Haynes. 1997. “Religion, secularisation and politics: A postmodern conspectus”. Third World Quarterly 18 (4): 709-;28.

- Ahmet T. Kuru. 2007. “Passive and Assertive Secularism: Historical Conditions, Ideological struggles, and State Policies toward Religion”. World Politics 59 (4): 568-;94.

- Samuel P. Huntington. 1993. “The Clash of Civilizations?” Foreign Affairs, Vol. 72, No. 3 (Summer, 1993), pp. 22-49

 

Week 2: Religion, Democracy and Democratization:

- Luca Ozzano. 2013. “Introduction: Religion, Democracy and Civil Liberties”. European Political Science 12 (2), pp. 147-153.

- Alfred C. Stepan. 2000. “Religion, Democracy, and the ‘Twin Tolerations’”. Journal of Democracy 11 (4): 37-;57.

- Steve Bruce. 2004. “Did Protestantism Create Democracy?” Democratization 11(4): 3-;20.

- Mirjam Künkler and Julia Leininger. 2009. “The Multi-Faceted Role of Religious Actors in
Democratization Processes: Empirical Evidence from Five Young Democracies”.
Democratization, 16(6): 1058-;1092.

 

 Week 3: Religion, Groups, and Political Parties:

- Luca Ozzano and Francesco Cavatorta. 2013. “Introduction: religiously oriented parties and democratization”. Democratization 20 (5): 799-;806.

- Luca Ozzano. 2013. “The many faces of the political god: a typology of religiously oriented parties”. Democratization 20 (5): 807-;30.

- Manfred Brocker and Mirjam Kunkler. 2013. “Religious Parties: Revisiting the Inclusion Moderation Hypothesis”. Party Politics, 13(2): 171-;186.

 

Week 4: Case studies (1):

 - Sultan Tepe and Ajar Chekirova. 2022. “Faith in Nations: The Populist Discourse of Erdogan, Modi, and Putin”, Religions Vol. 13, No. 5.

- Jeffrey Haynes. 2020. “Right-Wing Populism and Religion in Europe and the USA”, Religions 11

- Guy Ben-Porat, Dani Filc, Ahmet Erdi Ozturk and Luca Ozzano. "Populism, Religion, and Family Values Policies in Israel, Italy and Turkey", Mediterranean Politics

- Ahmet Erdi Öztürk. 2019. “An alternative reading of religion and authoritarianism: the new logic between religion and state in the AKP’s New Turkey”. Southeast European and Black Sea Studies 19 (1): 79-;98.

 

Week 5: Case Studies (2):

- Lyman A. Kellstedt and James L. Guth. 2021. “Religious Voting in the 2020 Presidential Election: Testing Alternative Theories. Politics and Religion Journal 15 (2): 257-281.

- Claudia Zilla. 2018. “Evangelicals and politics in Latin America: religious switching and its growing political relevance” (SWP Comment, 46/2018). Berlin: Stiftung Wissenschaft und Politik.

- Paul Antonopoulos, Daniel França Ribeiro and Drew Cottle. 2020. “Liberation Theology to Evangelicalism: The Rise of Bolsonaro and the Conservative Evangelical Advance in Post-Colonial Brazil”. Postcolonial Interventions 5(2): 240-281.

- Giorgio Shani. 2021. “Towards a Hindu Rashtra: Hindutva, religion, and nationalism in India”, Religion, State & Society, 49:3, 264-280

 

Week 6: Case Studies (3):

- Francesco Cavatorta and Fabio Merone. 2013. “Moderation through exclusion? The journey of the Tunisian Ennahda from fundamentalist to conservative party”. Democratization 20(5): 857-;875.

- Daniel Egiegba Agbiboa. 2013. “No retreat, no surrender: Understanding the religious terrorism of Boko Haram in Nigeria”, African Study Monographs, 34 (2): 65-;84.

- Gaziza Shakhanova and Petr Kratochvil. 2022. The Patriotic Turn in Russia: Political Convergence of the Russian Orthodox Church and the State?, Politics and Religion 15, 114-141