- Oggetto:
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ANTROPOLOGIA DELLE RELIGIONI
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ANTHROPOLOGY OF RELIGIONS
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Anno accademico 2014/2015
- Codice dell'attività didattica
- CPS0071
- Docente
- Prof. Enrico Comba (Titolare dell'insegnamento)
- Corso di studi
- Corso di studio magistrale in Antropologia culturale ed etnologia (LM-1)
- Anno
- 1° anno 2° anno
- Periodo didattico
- Secondo semestre
- Tipologia
- Affine/Integrativa
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- M-DEA/01 - discipline demoetnoantropologiche
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Orale
- Prerequisiti
-
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Il corso si propone di presentare una panoramica delle attuali prospettive di indagine sull’antropologia delle religioni, oltre che di proporre alcune riflessioni metodologiche sul ruolo che lo studio delle religioni, in particolare delle religioni dei popoli nativi, può svolgere nel comprendere meglio la nostra posizione di uomini contemporanei.The course aims to present a wide perspective on the contemporary investigations in the field of the anthropology of religions. Some methodological reflections shall be given on the role the research on religious phenomena, particularly on the religions of native peoples, can have for the understanding of contemporary humankind.- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
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Modalità di verifica dell'apprendimento
La verifica sarà effettuata sulla capacità dello studente di comprendere e leggere criticamente i testi proposti in programma e di discutere le tematiche affrontate durante il corso ed esposte nel testo scelto.
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Programma
Le religioni cosiddette “primitive” hanno svolto un ruolo importante nelle teorie sull’evoluzione e il progresso sociale e culturale elaborate a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Secondo questa prospettiva, la religione costituiva uno stadio importante dello sviluppo culturale dell’umanità, ma che doveva essere superato, soppiantato dal pensiero logico, razionale, scientifico. Nonostante i complessi e travolgenti fenomeni di globalizzazione e trasformazione socio-economica, le esigenze di differenziazione, di autonomia, di contrapposizione si sono moltiplicate nel mondo contemporaneo, richiamando l’attenzione e l’indagine critica sulle varie forme di espressione, di pratica e di professione religiosa che percorrono il mondo globale.The so-called "primitive" religions have played an important role in the elaboration of theories about social and cultural evolution, since the seconf half of XIXth century. According to this perspective, religion was a fundamental step in the cultural development of mankind, but a step which should be superseded, substituting to it logical, rational and scientific thought. The complex and overwhelming phenomena engenderd by globalization and socio-economic transformation nothwistanding, the needs to differentiate themselves, to be autonomous, to oppose others, in the contemporary world have multiplied,showing the exigency of a critical evaluation of the various religious expressions, practices and beliefs that intertwine in the global scene.Testi consigliati e bibliografia
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- Titolo del corso: Il dono non restituibile: figure del sacrificio. • Programma d’esame: • 1) Un testo a scelta tra: E. COMBA – Antropologia delle religioni, Roma-Bari, Laterza 2008; J. D. ELLER – Introducing Anthropology of Religion. New York-London: Routledge 2007. • 2) Un testo a scelta tra: • E. COMBA – La Danza del Sole: Miti e Cosmologia tra gli Indiani delle Pianure. Aprilia, Novalogos 2012. • P. SCARDUELLI (a cura), Antropologia del rito, Torino, Bollati Boringhieri, 2007. • W. BURKERT – Homo necans: antropologia del sacrificio cruento nella Grecia antica, Milano, Ghibli, 2014. • M. DETIENNE, J.P. VERNANT – La cucina del sacrificio in terra greca, Torino, Bollati Boringhieri, 2014. • Ch. MALAMOUD – Cuocere il mondo: rito e pensiero nell’India antica, Milano, Adelphi, 1994. • J.C. HEESTERMAN – Il mondo spezzato del sacrificio. Studio sul rituale nell’India antica. Milano, Adelphi, 2007. • M. KILANI – Guerra e sacrificio, Bari, Dedalo, 2008.Title: The non-returnable gift: figures of sacrifice. Program: • 1)Choosing a text among: E. COMBA – Antropologia delle religioni, Roma-Bari, Laterza 2008; J. D. ELLER – Introducing Anthropology of Religion. New York-London: Routledge 2007. • 2) Choosing a text among: • E. COMBA – La Danza del Sole: Miti e Cosmologia tra gli Indiani delle Pianure. Aprilia, Novalogos 2012. • P. SCARDUELLI (a cura), Antropologia del rito, Torino, Bollati Boringhieri, 2007. • W. BURKERT – Homo necans: antropologia del sacrificio cruento nella Grecia antica, Milano, Ghibli, 2014. • M. DETIENNE, J.P. VERNANT – La cucina del sacrificio in terra greca, Torino, Bollati Boringhieri, 2014. • Ch. MALAMOUD – Cuocere il mondo: rito e pensiero nell’India antica, Milano, Adelphi, 1994. • J.C. HEESTERMAN – Il mondo spezzato del sacrificio. Studio sul rituale nell’India antica. Milano, Adelphi, 2007. • M. KILANI – Guerra e sacrificio, Bari, Dedalo, 2008.
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Note
Gli studenti possono anche concordare con il docente un programma d’esame alternativo, in base ai propri interessi o campi di ricerca.Students can propose to the teacher an alternative choice of texts for the examination program, according with their own interests and areas of research.- Oggetto: