Corsi di Studio del Dipartimento di Culture, Politica e Società

L'insegnamento integra gli strumenti teorici e analitici propri delle Relazioni Internazionali con la sensibilità critica degli studi d'area, consentendo agli studenti di attivare una varietà di eventuali conoscenze pregresse, tanto in ambito politologico e storico-geografico, quanto nei campi dell'antropologia culturale, della sociologia e dell'analisi del linguaggio riferite alla Cina contemporanea.

L'insegnamento trae grande beneficio dalla compresenza di studenti provenienti da lauree triennali in Scienze politiche e sociali e da percorsi in Scienze linguistiche e della mediazione culturale. Per assicurare un apprendimento trasversale e omogeneo, durante le lezioni vengono proposte attività integrative (e.g. letture commentate, documentari indipendenti, seminari con esperti) e ripresi i principali concetti utili a problematizzare il ruolo della Repubblica Popolare Cinese nelle attuali dinamiche politiche internazionali.

L'insegnamento di Relazioni Internazionali dell'Asia orientale, integrato dai TOChina Spring Seminars, è propedeutico allo sviluppo di carriere in contesti professionali aventi una forte esposizione verso la Cina: carriera diplomatica e nelle organizzazioni internazionali, impiego in impresa (soprattutto imprese attive a livello internazionale), ONG internazionali, consulenza e ricerca accademica / policy-oriented.

Affrontando in chiave inter-disciplinare uno dei più decisivi fattori di trasformazione dell'ordine internazionale - il ritorno della Cina a una posizione di centralità nelle dinamiche economiche, politiche e di sicurezza globali - l'insegnamento concorre al progetto formativo del CdLM in Scienze Internazionali consentendo agli studenti di maturare una più articolata capacità critica rispetto alla condizione di interdipendenza complessa che caratterizza l'epoca attuale, anche in ottica cross-culturale.

Le lezioni, le esercitazioni e il ciclo di seminari "TOChina Spring Seminars" sono organizzati con un duplice obiettivo:

-  dotare gli studenti di strumenti teorici e analitici che consentano di riconoscere e comprendere le molteplici agende di integrazione e revisione dell'ordine regionale e globale promosse dalla Repubblica Popolare Cinese, con riferimento sia alle più salienti dinamiche politiche e di sicurezza della regione Asia-Pacifico, sia all'evoluzione delle istituzioni multilaterali e alla crescente competizione nella rappresentazione discorsiva della realtà internazionale;

-  condividere percorsi interpretativi che, riflettendo sull'eterogeneità della cultura e delle istituzioni politiche cinesi rispetto a quelle occidentali, consentano di superare la prospettiva eurocentrica per sviluppare una capacità critica legittimata dalla conoscenza in relazione alle politiche e alle narrazioni del Partito-Stato cinese.

Didattica e strumenti di valutazione dell'insegnamento sono orientati a stimolare la maturazione di competenze trasversali particolarmente rilevanti nelle relazioni con la Cina contemporanea, tra cui empatia cognitiva, intelligenza relazionale, efficacia comunicativa, intraprendenza orientata al risultato, senso economico.

Al termine dell'insegnamento, gli studenti avranno:

-  acquisito conoscenze approfondite sulle principali dinamiche politiche, politico-economiche e di sicurezza che caratterizzano la regione Asia-Pacifico e i più ampi equilibri internazionali alla luce della nuova ascesa della Cina;

-  sviluppato un'articolata consapevolezza delle trasformazioni intervenute nella Repubblica Popolare Cinese a livello politico-istituzionale, sociale ed economico a seguito dell'integrazione del paese nell'ordine internazionale e alla sua confluenza nel processo di globalizzazione a partire dal 1978;

-  maturato la capacità di integrare gli strumenti di analisi delle Relazioni Internazionali, in particolare dell'approccio della Foreign Policy Analysis, con la sensibilità propria degli studi d'area, a partire dalla capacità di interpretare i processi discorsivi che modellano la moderna identità cinese;

-  sperimentato come attivare in chiave critica le conoscenze acquisite, attraverso la redazione di reportistica analitica basata su fonti primarie salienti e la presentazione pubblica di lavori di ricerca personale in contesti professionali simulati.

Questo approccio didattico richiede, da parte degli studenti frequentanti, una presenza costante alle lezioni.

L'insegnamento prevede lezioni in presenza, ma la sua struttura è compatibile con la didattica online (su piattaforma Webex in modalità sincrona senza registrazione), qualora le disposizioni sanitarie lo richiedessero. Sarà cura del docente informare gli studenti / le studentesse con congruo anticipo in caso di erogazione online.  

Gli studenti frequentanti sono valutati mediante tre prove di diversa natura, ciascuna valevole per un punteggio massimo pari a 11/30:

1) redazione di un Executive Brief di 1.500 parole da consegnarsi entro il 2 maggio 2022 avente ad oggetto le relazioni bilaterali tra la Repubblica Popolare Cinese e un paese d'interesse per lo studente, e presentazione dei contenuti del Brief durante apposite esercitazioni sotto forma di role play in cui lo studente espone il proprio lavoro in pubblico con supporto slides in un contesto simulato.

Il punteggio è attribuito in relazione alla capacità dello studente di redigere il Brief in modo completo e coerente con le indicazioni di simulazione concordate con il docente, utilizzando in modo appropriato dati e fonti primarie salienti e dando prova di capacità critica e di immedesimazione nel corso dell'esposizione orale. La valutazione dell'elaborato è svolta sulla piattaforma Moodle ed è accompagnata da un giudizio articolato su parametri presentati agli studenti all'inizio dell'insegnamento.

Il docente illustra le modalità di accesso alle fonti e di utilizzo dei dati in apertura dell'insegnamento, prima di concordare individualmente con ciascuno studente la relazione bilaterale oggetto del Brief e gli estremi della simulazione. Una guida alla redazione dell'Executive Brief e un modello di Brief sono resi disponibili nella sezione "Materiale didattico" della pagina web dell'insegnamento. 

2) Prova strutturata in forma scritta sostenuta online al termine dell'insegnamento durante gli appelli ordinari. La prova presenta quesiti a risposta multipla, quesiti a risposta sintetica, quesiti a completamento (incluse cartine geografiche mute della Cina e della regione Asia-Pacifico) e  domande cui rispondere con uno o più saggi brevi, reperendo e analizzando fonti primarie sull'esempio delle esercitazioni condotte durante l'insegnamento, anche in modalità role-play (e.g. essendo chiamati a immedesimarsi nel ruolo di alto funzionario del Partito comunista cinese cui si richiede di stendere un comunicato che illustri la posizione cinese su un dato tema affrontato nell'insegnamento).

I quesiti non mirano tanto a testare la memorizzazione di nozioni da parte degli studenti, quanto a verificarne la capacità critico-analitica, stimolando al contempo una creatività efficace mediante la simulazione di contesti professionali realistici.

I quesiti sono basati sui testi indicati alla successiva voce "Bibliografia" (studenti frequentanti) e sui contenuti e sulle fonti primarie discussi a lezione, presentati nelle slides condivise settimanalmente nella sezione "Materiale didattico" della pagina web dell'insegnamento.

Prove di auto-valutazione vengono proposte nelle prime settimane dell'insegnamento per consentire agli studenti di prepararsi in modo efficace, oltre a familiarizzare con il software utilizzato per questa prova.

3) Prova orale non strutturata sostenuta online subito dopo la precedente prova scritta, per una durata di circa 20'. Questa prova verte sui medesimi materiali della precedente ed è condotta anche sotto forma di simulazione di colloquio in ambito lavorativo (e.g. essendo chiamati a immedesimarsi nel ruolo di giovane diplomatico/a presso l'Ambasciata italiana a Pechino e rispondendo alla richiesta di illustrare le principali istituzioni di governance del Partito comunista cinese a un collega privo di conoscenze sulla Cina che ha appena assunto un incarico presso la medesima sede). 

Gli studenti che non potranno seguire le lezioni o opteranno per lo status di non frequentanti saranno valutati esclusivamente per mezzo di un'interrogazione orale a vertere sui testi indicati alla successiva voce "Bibliografia" (studenti non frequentanti).

Agli studenti interessati sarà data la possibilità di partecipare a una riunione aperta del Comitato Editoriale di OrizzonteCina, rivista scientifica quadrimestrale diretta dal docente e dedicata allo studio delle dinamiche socio-politiche ed economiche della Cina contemporanea e della più ampia collettività sinofona (www.orizzontecina.unito.it).

L'insegnamento prevede tre esercitazioni che verteranno su come elaborare un disegno di ricerca, come condurre attività di ricerca sul campo in Cina e come utilizzare dati e fonti primarie per la stesura della tesi.

Durante le 54 ore di insegnamento vengono affrontati fino a un massimo di cinque macro-temi, nel seguente ordine e secondo il livello di approfondimento sollecitato dalla classe: 

1. Strumenti per l'apprendimento autonomo e la maturazione di competenze trasversali professionalizzanti: approccio alla redazione di un Executive Brief in un contesto professionale simulato mediante il reperimento e l'utilizzo di dati e fonti primarie sulla Cina contemporanea, anche in lingua cinese. Sono trattate, in particolare, le implicazioni politiche delle seguenti dimensioni: profilo macro-economico della Cina, dinamiche commerciali bilaterali, flussi di investimenti in ingresso e in uscita dalla Cina, strumenti della finanza cinese per lo sviluppo, spese militari, andamento della percezione della Cina presso l'opinione pubblica di paesi salienti. Questa parte dell'insegnamento è integrata da cenni sulle tecniche di public speaking nei contesti occidentale e cinese, compresa la realizzazione di slides efficaci, e dalla presentazione delle risorse del TOChina Hub a disposizione degli studenti (www.tochina.it).

2. Matrici storiche della politica estera cinese: analisi critica di miti e traumi alla base dell'identità moderna della Cina secondo la narrazione del Partito Comunista Cinese; l'evoluzione del concetto di nazione e del nazionalismo in Cina dal XIX secolo ad oggi; il retaggio storico e le dinamiche correnti delle principali controversie territoriali che impegnano la Repubblica Popolare Cinese nella regione dell'Indo-Pacifico.

3. Assetto politico-istituzionale del Partito-Stato cinese: maoismo, riforme di apertura e neo-autocratizzazione del regime politico cinese; le trasformazioni nella governance del Partito-Stato cinese con il succedersi delle "generazioni" politiche al potere; la nuova conformazione della gerarchia dello Stato cinese e del Partito Comunista Cinese all'indomani del 19° Congresso del PCC e della successiva revisione costituzionale.

4. Foreign Policy Analysis applicata alla Cina: le principali istituzioni responsabili della politica estera della Repubblica Popolare Cinese; teorie del decision-making; approcci all'analisi della leadership; teoria della sicurezza ontologica.

5. Dinamiche politiche e di sicurezza in Asia-Pacifico e nelle relazioni Cina-Italia: le relazioni sino-giapponesi, sino-indiane e sino-russe; le dinamiche di sicurezza in Asia nord-orientale, sud-orientale e nella regione dell'Indo-Pacifico; il ruolo degli Stati Uniti nel Pacifico occidentale; l'iniziativa "Belt and Road" e il suo significato per la regione Euro-Mediterranea e l'Italia. 

Studenti frequentanti:

Andornino, G. B. (a cura di), 2021, Cina. Prospettive di un paese in trasformazione, Bologna: Il Mulino.

Andornino, G. B., 2017, "The Belt and Road Initiative in China's Emerging Grand Strategy of Connective Leadership", China & World Economy 25:5, pp. 4-22.

Fitzgerald, J., 2021, "Cadre Nation: Territorial Government and the Lessons of Imperial Statecraft in Xi Jinping’s China", The China Journal 85:1, pp. 26 – 48.  

Greitens, S., & Truex, R., 2020, "Repressive Experiences among China Scholars: New Evidence from Survey Data", The China Quarterly 242, pp. 349-375.

Tobin, D., 2020, "A “Struggle of Life or Death”: Han and Uyghur Insecurities on China's North-West Frontier", The China Quarterly 242, 301-323.

Torigian, J., 2018, "Historical Legacies and Leaders’ Worldviews. Communist Party History and Xi’s Learned (and Unlearned) Lessons", China Perspectives 1-2, pp. 7-15.

Zakaria, F., 2020, "The New China Scare. Why America Shouldn’t Panic About Its Latest Challenger", Foreign Affairs, January-February.

Studenti non frequentanti:

Per consentire il pieno raggiungimento degli obiettivi formativi a studenti e studentesse che, non frequentando, non avranno potuto acquisire le conoscenze e gli strumenti condivisi a lezione, si raccomanda che ai testi consigliati agli studenti frequentanti si aggiungano quelli indicati di seguito con il simbolo *.

Andornino, G. B. (a cura di), 2021, Cina. Prospettive di un paese in trasformazione, Bologna: Il Mulino.

Andornino, G. B., 2017, "The Belt and Road Initiative in China's Emerging Grand Strategy of Connective Leadership", China & World Economy 25:5, pp. 4-22.

* Barmé, G., 2009, "China's Flat Earth: History and 8 August 2008", The China Quarterly, 197, pp. 64-86.

* Cheek, T. & Ownby D., 2018, "Make China Marxist Again", Dissent, 65:4, pp. 71-77.

* Chen Weiss, J. 2019, "How Hawkish Is the Chinese Public? Another Look at 'Rising Nationalism' and Chinese Foreign Policy", Journal of Contemporary China, 28:119, pp. 679-695.

Fitzgerald, J., 2021, "Cadre Nation: Territorial Government and the Lessons of Imperial Statecraft in Xi Jinping’s China", The China Journal 85:1, pp. 26 – 48.  

Greitens, S., & Truex, R., 2020, "Repressive Experiences among China Scholars: New Evidence from Survey Data", The China Quarterly 242, pp. 349-375.

* He B., 2019, "The Domestic Politics of the Belt and Road Initiative and its Implications", Journal of Contemporary China, 28:116, pp. 180-195.

* Jia Q., 2019, "How to Understand the Current Sino-US Relationship", Contemporary International Relations (现代国际关系), 29:2, pp. 34-47.

* Schweller R. & Pu X., 2011, "After Unipolarity. China’s Visions of International Order in an Era of U.S. Decline", International Security, 36:1, pp. 41–72.

* Sørensen. C., 2019, "That Is Not Intervention; That Is Interference with Chinese Characteristics: New Concepts, Distinctions and Approaches Developing in the Chinese Debate and Foreign and Security Policy Practice", The China Quarterly, 239, 594-613.

Tobin, D., 2020, "A “Struggle of Life or Death”: Han and Uyghur Insecurities on China's North-West Frontier", The China Quarterly 242, 301-323.

Torigian, J., 2018, "Historical Legacies and Leaders’ Worldviews. Communist Party History and Xi’s Learned (and Unlearned) Lessons", China Perspectives 1-2, pp. 7-15.

Zakaria, F., 2020, "The New China Scare. Why America Shouldn’t Panic About Its Latest Challenger", Foreign Affairs, January-February.

Dal 2010 l'insegnamento di Relazioni internazionali dell'Asia orientale è integrato dal ciclo di seminari TOChina Spring Seminars, organizzato dal docente nell'ambito delle attività del TOChina Hub (www.tochina.it), in collaborazione con il Torino World Affairs Institute (www.twai.it). Ospiti provenienti da istituzioni governative italiane, organizzazioni internazionali, testate giornalistiche italiane ed estere, e centri di ricerca cinesi, europei e statunitensi espongono gli studenti a una varietà di riflessioni policy-oriented sui principali temi di attualità riguardandi la Cina e la più ampia koinè sinofona.

Dal 2020 è offerta agli studenti anche la possibilità di accedere a materiale audivisivo originale, discutendo tre documentari indipendenti con il docente e ospiti.

A studenti stranieri che dovessero farne richiesta, sarà data la possibilità di sostenere l'esame in lingua inglese preparando testi da definire di concerto con il docente.

Le lezioni, che avranno inizio martedì 8 marzo 2022, si tengono il lunedì, martedì e mercoledì dalle ore 14.00 alle ore 16.00 in aula C1 e potranno essere integrate da seminari nelle giornate di giovedì e venerdì. 

L'insegnamento prevede lezioni in presenza con contemporanea fruibilità online (su piattaforma Webex in modalità ibrida sincrona, senza registrazione). Sarà cura del docente informare gli studenti / le studentesse con congruo anticipo nel caso in cui l'erogazione avvenisse esclusivamente online (DAD) per ragioni di forza maggiore.