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LABORATORIO - ANTROPOLOGIA DEI CAMBIAMENTI CLIMATICI

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ANTHROPOLOGY OF CLIMATE CHANGE - LAB

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Anno accademico 2020/2021

Codice dell'attività didattica
CPS0705
Docente
Prof.ssa Elisabetta Dall'Ò (Titolare dell'insegnamento)
Corso di studi
Corso di laurea magistrale in Antropologia culturale ed etnologia (LM-1)
Anno
1° anno 2° anno
Periodo didattico
Primo semestre
Tipologia
Altre attività
Crediti/Valenza
3
SSD dell'attività didattica
NN/00 - nessun settore scientifico
Modalità di erogazione
A distanza
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Obbligatoria
Tipologia d'esame
Orale
Prerequisiti
nessuno
Propedeutico a
--
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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

Il laboratorio, a carattere seminariale, affronterà il tema dei cambiamenti climatici con un focus particolare sulla percezione e sugli impatti sociali e culturali di questi sulle comunità coinvolte, e sulle interconnessioni globali che connettono disastri ambientali, pandemie, impoverimento ecosistemico. 

  • Acquisizione delle basi teoriche fondamentali dell'antropologia dei cambiamenti climatici e dei disastri, e dell’antropologia ambientale.
  • Introduzione alla pratica di ricerca sul campo: il caso alpino. 
  • Comprensione dei concetti di “percezione”, “rischio”, “vulnerabilità”, “impatto” e “resilienza” in riferimento ai cambiamenti climatici e all’Antropocene.

The laboratory will face the climate change theme by a special focus on the perception of its social and cultural impacts.

  • The acquisition of fundamental theoretical basis of Anthropology of Climate change and of  disasters, and about environmental anthropology
  • introduction to the fileldwork: the Alpine case
  • comprehension of concepts about "Perception", "Risk", "Vulnerability", "Impact" and
    "Resilience" concerning climate change an Anthropocene

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Risultati dell'apprendimento attesi

Al termine dell’insegnamento le studentesse e gli studenti avranno acquisito:

La consapevolezza del ruolo-chiave dell'antropologia culturale e delle scienze sociali in generale nello studio di un fenomeno complesso come quello dei cambiamenti climatici.  

La capacità di comprendere gli scenari di cambiamento in corso e di connetterli ai contesti globali.

La capacità di analizzare un caso di studio specifico e di rielaborare criticamente le nozioni apprese.

Gli strumenti di analisi per fare ricerca sul campo (e nel campo) dei cambiamenti climatici.

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Modalità di insegnamento

Il laboratorio consiste in 9 incontri di tipo seminariale e si svolgerà in lingua italiana

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Modalità di verifica dell'apprendimento

Le studentesse e gli studenti saranno valutati sulla base di una prova orale. L'esame verterà sulla discussione di una relazione che proponga una riflessione su quanto appreso durante il laboratorio, e che approfondisca la proposta di un possibile “caso di studio”, oltre che sullo studio della bibliografia di riferimento fornita a lezione.

Le relazioni saranno valutate sulla base delle competenze linguistica e scientifica acquisite, sull’originalità della proposta, e sulla ricchezza dei riferimenti bibliografici utilizzati.

 

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Attività di supporto

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Programma

  1. Introduzione all’antropologia dei cambiamenti climatici e dei disastri: il ruolo delle scienze sociali
  2. Antropocene: sistemi complessi e interconnessioni
  3. La ricerca sul campo (e nel campo) dei cambiamenti climatici: l’area alpina e gli strumenti di indagine. La memoria dei ghiacciai.
  4. Il non-umano: le specie coinvolte, le sentinelle dei cambiamenti climatici, gli impatti.
  5. Il caso del ghiacciaio di Planpincieux tra percezione del rischio e vulnerabilità ambientale.
  6. Questioni ambientali, rifugiati climatici, e pandemie
  7. Impatti dei cambiamenti climatici, interconnessioni: gli approcci oltreoceano
  8. Negazionismo climatico e bufale in rete: dal cambiamento climatico alla pandemia
  9. Dibattito in aula e proposte

Testi consigliati e bibliografia

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Testo per tutte e tutti:

(4 capitoli a scelta da concordare con la docente) Dall’Ò, E., Gugg, G., Borriello, D., (eds), 2019. “Disasters in popular cultures”, Geographies of the Anthropocene. Il Sileno edizioni, Rende (CS), ISBN 978-88-943275-3-3  (volume disponibile in ebook gratuitamente: ulteriori indicazioni verranno fornite a lezione) 

2 letture a scelta tra i seguenti testi:

(capitoli selezionati) Alagona, P. et al. Reflections: Environmental History in the Era of COVID-19, Environmental History, Volume 25, Issue 4, October 2020, Pages 595–686,  https://doi.org/10.1093/envhis/emaa053  

Armiero, M. 2017. “Sabotaging the Anthropocene; or, In Praise of Mutiny.” Future Remains: A Ca- binet of Curiosities for the Anthropocene. Chicago e Londra: The University of Chicago Press, 2017, pp. 129–139

Benadusi, M. 2013. “The Two-faced Janus of Disaster Management: Still Vulnerable Yet Already Resilient”. South East Asia Research, special issue “Life After Collective Death: Part 2”, 21(3): 419-438.

(capitoli selezionati) Benincasa, F., De Finis G., (a cura di), Closed. Il mondo degli umani si è fermato, Castelvecchi, Roma, 2020, pp. 101-109. ISBN 9788832901177 

Bougleux, E., 2017. “Incertezza e cambiamento climatico nell’era dell’Antropocene”, EtnoAntropologia, 5(1), 79-94.

Chakrabarty, D., 2012. Postcolonial Studies and the Challenges of Climate Change, New Literary History, 43 (1):  1-18.

Dall’Ò, E., “Antropologia dei (e nei) cambiamenti climatici”, in Lavoro Culturale del 25/09/19 https://www.lavoroculturale.org/antropologia-cambiamenti-climatici/ ISSN 2384-9274

Dall’Ò, E., “Climate change and glacier melting at the core of the Europe: The case of Mont Blanc”. In Culture, Vol. 13, No. 2, “Changing Climates”,18/10/2019 . https:// cascacultureblog.wordpress.com/2019/10/18/__trashed/? fbclid=IwAR0PiyOXEBdrVL_iEJ7hVLpUJTY9yrXdtVROQMhS5Na0ddkFaY4wsIp_Lqw/

Dall’Ò, E., “L’importanza dei nomi di luogo per la memoria storica delle catastrofi. Il caso dell’area del Monte Bianco” in L. Giarelli (a cura di), Disastri e comunità alpine. Storia e antropologia della catastrofe, Youcanprint Editore, Lecce, 2019, pp. 287-300. ISBN 978-88-31654-74-6 

Dall’Ò, E., “Historicizing vulnerability: place-names, risk and memory in the Mont Blanc area”, in AIMS Geosciences, 2019, 5(3): 493-508. doi: 10.3934/geosci.2019.3.493 https:// www.aimspress.com/article/10.3934/geosci.2019.3.493 

(capitoli selezionati) Eriksen, T. H., 2017. Fuori Controllo. Un'antropologia del cambiamento accelerato, Einaudi

(capitoli selezionati) Ghosh, A., 2017. La Grande Cecità. Il cambiamento climatico e l’impensabile. Neri Pozza Editore, Vicenza.

Iovino, S. 2020. “Il chewing-gum di Primo Levi: Piccola semantica della resistenza al tempo dell’Antropocene”, MLN, vol. 135 no. 1, 2020, p. 231-254. Project MUSE

(capitoli selezionati) Latour, B., 2015. Face à Gaïa. Huit conférences sur le Nouveau Régime Climatique. La Découverte éd., Paris. (anche in versione italiana)

Orlove, B., Milch, K., Zaval, L., et al., 2019. “Framing climate change in frontline communities: anthropological insights on how mountain dwellers in the USA, Peru, and Italy adapt to glacier retreat”, Reg Environ Change 19: 1295. https://doi.org/10.1007/s10113-019-01482-y

(capitoli selezionati) Revet, S., Langumier, J., 2013. Le gouvernement des catastrophes. Karthala, Paris [edizione inglese: Governing Disasters: Beyond Risk Culture, 2015, London, Palgrave Macmillan].



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Note

Il Laboratorio, a cadenza settimanale, inizierà giovedì 24 settembre, dalle 14 alle 16.

Il primo incontro si terrà nella webex room della docente all'indirizzo:

https://unito.webex.com/meet/elisabetta.dallo

Le modalità di svolgimento dell'attività didattica potranno subire variazioni in base alle limitazioni imposte dalla crisi sanitaria in corso. In ogni caso è assicurata la modalità a distanza per tutto l'anno accademico”.

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Ultimo aggiornamento: 28/10/2020 15:07
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