- Oggetto:
VIOLENZE GENOCIDARIE E POLITICHE DELLA MEMORIA NELL'ETA' CONTEMPORANEA
- Oggetto:
GENOCIDARY VIOLENCE AND MEMORY POLICIES IN THE CONTEMPORARY AGE
- Oggetto:
Anno accademico 2024/2025
- Codice attività didattica
- CPS0934
- Docente
- Marzia Ponso (Titolare dell'insegnamento)
- Corso di studio
- Corso di laurea triennale in Innovazione sociale, comunicazione, nuove tecnologie (Classe L-20) [0310L31]
- Anno
- 1° anno
- Periodo
- Secondo semestre
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 9
- SSD attività didattica
- M-STO/04 - storia contemporanea
- Erogazione
- Tradizionale
- Lingua
- Italiano
- Frequenza
- Facoltativa
- Tipologia esame
- Scritto
- Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
In conformità agli obiettivi di apprendimento del corso di studio in Scienze internazionali l'insegnamento si prefigge
- l’apprendimento degli strumenti metodologici e delle conoscenze necessarie alla comprensione di complessi fenomeni di violenza che hanno segnato l'evoluzione dell’ordinamento giuridico internazionale.
- lo sviluppo della capacità di cogliere i nessi tra dimensione locale e globale
- l'attivazione di competenze trasversali quali: individuare questioni chiave, sviluppare l'attenzione per analogie/differenze e continuità/discontinuità, stabilire nessi causali, applicare strategie di apprendimento, comunicare con efficacia e interagire in modo costruttivo e rispettoso.
- l'acquisizione di una capacità espositiva organica e coerente
- l'adozione di un approccio critico per la formulazione di giudizi autonomi
Relativamente agli obiettivi formativi specifici dell'area storica, l'insegnamento intende
- sviluppare le capacità di interpretare i dati storici ai fini della comprensione delle dinamiche politiche, giuridiche, economiche, sociali e culturali alla base delle violenze genocidarie, in una dimensione globale e comparativa
- fornire le coordinate teoriche per l'orientamento in fenomeni dell’attualità in cui si presenti la violenza di Stato contro popolazioni civili
- promuovere l'acquisizione del metodo di studio e del metodo di ricerca storica
- mostrare l'uso delle fonti documentarie
- accrescere la consapevolezza della complessità di fenomeni e processi e acquisire la conoscenza della pluralità delle loro interpretazioni
- indurre a collocare eventi e fenomeni nel corretto contesto temporale e geografico
- far acquisire un linguaggio scientifico-disciplinare appropriato
In accordance with the learning objectives of the study course in International Sciences, the teaching aims at
- learning of the methodological tools and knowledge necessary for understanding complex phenomena of violence that have marked the evolution of the international legal system
- developing the ability to grasp the links between the local and global dimensions
- the activation of transversal skills such as: identifying key issues, developing attention to analogies/differences and continuity/discontinuity, establishing causal links, applying learning strategies, communicating effectively and interacting constructively and respectfully
- the acquisition of organic and coherent expository skills
- the adoption of a critical approach for the formulation of autonomous judgementsWith regard to the specific educational objectives of the historical area, teaching aims at
- developing the ability to interpret historical data in order to understand the political, legal, economic, social and cultural dynamics underlying genocidal violence, in a global and comparative dimension
- providing theoretical coordinates for orientation in current phenomena in which state violence against civilian populations is present
- promoting the acquisition of the study method and the historical research method
- demonstrating the use of documentary sources
- increasing awareness of the complexity of phenomena and processes and acquire knowledge of the plurality of their interpretations
- inducing to place events and phenomena in the correct temporal and geographical context
- acquiring an appropriate scientific-disciplinary language- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Al termine del processo di apprendimento, la studentessa/lo studente avrà acquisito:
- una conoscenza degli eccidi di massa del Novecento nel rispettivo contesto socioeconomico, culturale e politico-ideologico, con particolare attenzione alle relazioni internazionali
- la differenza tra genocidio, democidio e pulizia etnica, con l’associazione a rispettivi casi di studio
- la consapevolezza della complessità e della problematicità dell’elaborazione giuridica dei crimini di Stato, delle pratiche di riparazione e delle politiche della memoria
- gli strumenti critici per interpretare le fonti documentarie
- una capacità d'analisi di tipo comparativo
- la capacità di porre in relazione fenomeni del passato con problematiche attuali
- abilità comunicative e la padronanza di una terminologia appropriata
At the end of the learning process, the student shoud acquire:
- a knowledge of 20th century mass slaughters in their respective socio-economic, cultural and political-ideological context, with a focus on international relations
- the difference between genocide, democide and ethnic cleansing, with association to respective case studies
- an awareness of the complexity and problematic nature of the legal elaboration of state crimes, reparation practices and memory policies
- critical tools for interpreting documentary sources
- a comparative analysis capacity
- the ability to relate past phenomena to current issues
- communication skills and mastery of appropriate terminology- Oggetto:
Programma
Violenze genocidarie e politiche della memoria nell’età contemporanea
Primo modulo: definizioni e cause
Definizione di genocidio, politicidio, democidio, pulizia etnica
Analisi sociologiche e storiografiche degli eccidi di massa
Potere statale e mass killing
Cause strutturali e moventi psicologici
Origini antropologiche e ideologiche della violenza genocidaria
- Il nesso tra violenza e sacro
- Etnicismo, razzismo, darwinismo sociale
Secondo modulo: il secolo dei genocidi
Radici storiche della violenza genocidaria del XX secolo
- Imperialismo
- Pedagogia della violenza estrema nella Grande guerra
- Ideologie totalitarie e biopolitica
Genocidi coloniali
Il genocidio armeno
La Shoah
- Antigiudaismo e antisemitismo
- Le persecuzioni razziali ad opera del Terzo Reich e dell’Italia fascista
- Lo sterminio degli ebrei d’Europa
L’eccidio di sinti e rom in Europa
Il democidio nell’Unione Sovietica: dekulakizzazione, Holodomor e Grande Terrore
Il democidio ad opera dei khmer rossi in Cambogia
Pulizia etnica nella guerra civile balcanica
Il genocidio in Ruanda
Terzo modulo: Giustizia e memoria
La giurisdizione penale internazionale
Riparazioni internazionali e indennità individuali
Politiche di rielaborazione del passato
- Le culture della memoria
- Il negazionismo
Conflitti della memoria in Europa dopo il 1989
Course topic: Genocidal violence and the memory politics in the contemporary age
First module: definitions and causes
Definition of genocide, politicide, democide, ethnic cleansing
Sociological and historiographical analyses of mass killings
State power and mass killing
Structural causes and psychological motives
Anthropological and ideological origins of genocidal violence
- the link between violence and sacredness
- Ethnicism, racism, social Darwinism
Second module: the century of genocides
Historical roots of 20th century genocidal violence
- Imperialism
- Pedagogy of extreme violence in the Great War
- Totalitarian ideologies and biopoliticsColonial genocides
The Armenian Genocide
The Shoah
- Anti-Judaism and anti-Semitism
- Racial persecution by the Third Reich and Fascist Italy
- The Extermination of the Jews of Europe
The massacre of Sinti and Roma in Europe
Democide in the Soviet Union: dekulakization, Holodomor and Great Terror
Democide by the Khmer Rouge in Cambodia
Ethnic Cleansing in the Balkan Civil War
The genocide in RwandaThird Module: Justice and Memory
International Criminal Jurisdiction
International reparations and individual indemnities
Policies of Remembrance of the Past
- Cultures of Memory
- Denialism
Conflicts of Memory in Europe after 1989- Oggetto:
Modalità di insegnamento
La modalità principale di erogazione dell'insegnamento è costituita dalla lezione frontale in presenza. Non verrà resa disponibile alcuna videoregistrazione delle lezioni.
La didattica è integrata dalle funzionalità della piattaforma Moodle, su cui verranno resi disponibili materiali didattici da scaricare.
L’insegnamento è erogato in lingua italiana e si articola in 54 ore, suddivise in 3 moduli. Include: 1. Lezioni in presenza; 2. materiale didattico (slide PPT, filmati d’epoca, documenti e letture messi a disposizione in formato digitale sulla piattaforma Moodle); 3. Dibattiti in aula per l'elaborazione condivisa di questioni centrali e l’apprendimento dei concetti chiave, finalizzati anche allo sviluppo delle competenze trasversali (ad esempio l’analisi e il confronto di fonti iconografiche, esercizi di interpretazione delle fonti documentarie mediante la compilazione di schede metodologiche, il commento a filmati d’epoca).
Particolare attenzione sarà riservata a concetti storiografici, nessi causali tra eventi, fenomeni di medio e lungo periodo.
Si consiglia vivamente la frequenza
The main teaching modality is frontal teaching. Lectures will be held in presence. No video recordings of the lectures will be made available.
Teaching materials will be made available for download on the Moodle platform.
The course will be held in Italian and will consist of three modules for a total amount of 54 hours, including: 1. Lectures in presence; 2. Teaching material (PPT slides, period films, documents and readings); 3. Debates for the shared elaboration of central issues and the learning of key concepts, also aimed at developing transversal skills (e.g. analysis and comparison of iconographic sources, exercises in the interpretation of documentary sources through the compilation of methodological sheets, commentary on period films).
Particular attention will be paid to historiographical concepts, causal links between events, medium- and long-term phenomena.
Attendance is strongly recommended
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
Gli esami si svolgono in presenza, in forma scritta. In conformità al regolamento didattico del corso di laurea non ci si può presentare alla prova d’esame più di cinque volte in un medesimo anno accademico.
Il compito è suddiviso in due parti:
- la prima parte prevede un questionario con 18 domande chiuse sui tre moduli del programma d’insegnamento (un punto per ogni risposta corretta)
- la seconda parte prevede tre domande aperte (fino a quattro punti per ciascuna risposta): una domanda aperta su un tema affrontato nei moduli del programma d'esame e una domanda aperta su ciascuno dei due testi d’esame consigliati
Gli studenti e le studentesse Erasmus o stranieri/e possono rispondere in lingua inglese, tedesca, francese o spagnola.
Per accedere alla sessione d’esame gli studenti e le studentesse dovranno risultare iscritti all’appello. Al momento della prova gli/le esaminandi/e dovranno essere muniti/e di documento di identità per il riconoscimento.
Gli esiti verranno comunicati al termine della valutazione di tutte le prove e, previa accettazione del voto, si procederà alla registrazione
Nella valutazione della prova d’esame saranno adottati i seguenti criteri:
conoscenza degli argomenti richiesti
pertinenza delle risposte
chiarezza espositiva
uso di una terminologia corretta.
Saranno valutati con voti di eccellenza una conoscenza approfondita delle tematiche oggetto di valutazione, unita alla capacità di analisi critica e alla piena padronanza del linguaggio disciplinare
Examinations take place in person, in written form. Erasmus and foreign students can use English, German, Spanish or French for the written examination. Please note that in accordance with didactic regulation of the degree course a student may not sit for the same examination more than five times in the same academic year.
The assignment is divided into two parts:
- the first part comprises a questionnaire with 18 closed questions on the three modules of the syllabus (one mark for each correct answer)
- the second part consists of three open questions (up to four points for each answer): one open question on a topic covered in the modules of the syllabus and one open question on each of the two recommended examination textsIn order to take the exam session students must be registered for the exam. At the time of the examination, students must be in possession of an identity document for identification purposes.
The results will be communicated at the end of the evaluation of all the tests and, after acceptance of the grade, registration will take place.
The following criteria will be adopted in the assessment of the examination paper
- knowledge of the topics required
- relevance of answers
- clarity of presentation
- use of correct terminology.
An in-depth knowledge of the topics to be assessed, combined with the capacity for critical analysis and full mastery of the subject language will be assessed with marks of excellence
- Oggetto:
Attività di supporto
Il materiale didattico verrà reso disponibile sulla piattaforma Moodle. Sono previsti: l’impiego di documentazione e risorse in rete, l’uso di carte geografiche, la visione di film documentari
The teaching material will be made available on the Moodle platform. The use of online documentation and resources, the use of maps, and the viewing of
historical documentary film are plannedTesti consigliati e bibliografia
- Oggetto:
E’ obbligatoria la lettura di due volumi (uno scelto nell'elenco A e uno scelto nell'elenco B):
A) Norman M. Naimark, La politica dell'odio: la pulizia etnica nell'Europa contemporanea, traduzione di Sergio Minucci, Roma, Laterza, 2002
oppure, in alternativa:
Jacques Sémelin, Purificare e distruggere: usi politici dei massacri e dei genocidi, Torino, Einaudi, 2007 (fino a pag. 290)
B) Filippo Focardi e Bruno Groppo (a cura di), L’Europa e le sue memorie: politiche e culture del ricordo dopo il 1989, Roma, Viella, 2013
oppure, in alternativa:
Jon Elster, Chiudere i conti: la giustizia nelle transizioni politiche, Bologna, Il Mulino, 2008 (limitatamente alla Parte seconda)
For Erasmus and international students, the reading of two volumes (one chosen from list A and one in B) is compulsory:
A) Norman M. Naimark, Fires of hatred: ethnic cleansing in twentieth-century Europe, Cambridge Mass., Harvard University Press, 2001 (Translation in German: Norman M. Naimark, Flammender Hass: ethnische Säuberung im 20. Jahrhundert, Aus dem Amerikan. von Martin Richter, München, Beck, 2004)
Or, in alternative:
Jacques Sémelin, Purifier et détruire: usages politiques des massacres et genocides, Paris, Éd. du Seuil, 2005. (Translation in English: Jacques Sémelin, Purify and destroy: the political uses of massacre and genocide, transl. from the French by Cynthia Schoch, London, Hurst, 2007. Translation in German: Jacques Sémelin, Säubern und Vernichten: die Politik der Massaker und Völkermorde, Aus dem Franz. von Thomas Laugstien, Hamburg, Hamburger Ed., 2007. Translation in Spanish: Jacques Sémelin, Purificar y destruir: usos políticos de las masacres y genocidios, Unsam Edita, 2013)
B) Jon Elster, Closing the books: transitional justice in historical perspective, Cambridge, Cambridge University press, 2004 (Translation in German: Jon Elster, Die Akten schliessen: Recht und Gerechtigkeit nach dem Ende von Diktaturen, Aus dem Engl. von Andreas Wirthensohn, Frankfurt a. M., Campus, 2005. Translation in Spanish: Jon Elster, Rendición de cuentas: la justicia transicional en perspectiva histórica, Buenos Aires, Katz, 2006)
- Registrazione
- Aperta
- Apertura registrazione
- 05/07/2024 alle ore 06:00
- Oggetto: