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Oggetto:
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GENERE, CORSO DI VITA E MUTAMENTO SOCIALE (LAUREA MAGISTRALE)

Oggetto:

GENDER, LIFE COURSE AND SOCIAL CHANGE

Oggetto:

Anno accademico 2013/2014

Codice dell'attività didattica
INT0796
Docenti
Manuela Naldini (Titolare dell'insegnamento)
Manuela Olagnero (Titolare dell'insegnamento)
Corso di studi
Corso di studio magistrale in Antropologia culturale ed etnologia (LM-1)
Corso di studio magistrale in Sociologia (Classe LM-88)
Anno
1° anno
Tipologia
Affine o integrativo
Crediti/Valenza
12
SSD dell'attività didattica
SPS/07 - sociologia generale
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Obbligatoria
Tipologia d'esame
Orale
Oggetto:

Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

Il corso può essere ricondotto all’area teorica che fa capo all’analisi del rapporto individuo-società.

Il corso si propone di orientare la comprensione della saggistica scientifica anche verso gli aspetti  metodologici e tecnici delle analisi.

Il corso ha come sua area applicativa quella dei rapporti tra generi e generazioni.

Con riferimento alle problematiche teoriche, metodologiche e applicative sopra menzionate si sono formulati tre obiettivi formativi: 1) fornire le conoscenze teoriche e gli strumenti concettuali utili per studiare, con riferimento alle dimensioni dell’età  e del genere, le relazioni individuo-società e le sue declinazioni micro e macro nella strutturazione e nel mutamento della società contemporanea;  2) sviluppare le competenze, anche di lessico, oltre che concettuali,.  necessarie a individuare e analizzare criticamente i nessi tra costruzione sociale del genere e dell’ età da un lato e la produzione sociale e istituzionale di  differenze e diseguaglianze tra generazioni e tra  generi  utilizzando i dati disponibili di fonte sia istituzionale che di ricerca; 3) stimolare la abilità di accesso autonomo a fonti di dati e repertori di ricerca accreditati sui problemi in parola (di carattere sia quantitativo sia qualitativo) e saperne discernere la rilevanza sociale e il rigore scientifico.

EDUCATIONAL OBJECTIVES

The course can be connected to theoretical area that analyses the relationship between individual and society. It is oriented toward the understanding of the current literature paying attention also to methodological and technical aspect of analysis. In the framework of sociology of application it can be related to the study of gender and generations relationship.

The lessons are addressed 1) to providing the basic conceptual tools for the study of  age and gender effects on individual and collective behaviours at different levels: micro, meso and macro and referred to social change; 2) to offering theoretical and empirical support to develop the competence in understanding the connections between age/gender stratification  and new forms of  social inequalities, vulnerability and poverty; 3) to stimulating initiatives and building abilities in managing data sources consistent with the subjects taught.

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Risultati dell'apprendimento attesi

Ci si attende che alla fine del corso gli studenti

 -possiedano le conoscenze che orientano alla comprensione critica delle principali posizioni presenti nel dibattito scientifico e politico-istituzionale circa i nessi tra età, genere, disuguaglianze e mutamento sociale.

-possiedano la competenza necessaria per l’analisi empirica dei principali dati disponibili sulla questione.

-abbiano acquisito la abilità di base per la analisi secondaria dei problemi connessi al tema.

Tale analisi richiede in particolare di  sapere distinguere i formati e i livelli a cui vengono prodotti i dati pertinenti la tematica in oggetto  (micro/macro; trasversale/longitudinale, quantitativo-qualitativo, ecc.); di saper connettere i risultati alla verifica o alla smentita di ipotesi sul tappeto;di sapere individuare, nelle scelte di policy che caratterizzano i diversi regimi di welfare regime in Europa e nel caso italiano, la presenza di specifici paradigmi interpretativi circa le differenze /diseguaglianze e altresì, circa le relazioni di scambio tra generi  e età.

Modalità di verifica

I risultati dell’apprendimento sono valutati all’inizio, durante il corso e nella fase conclusiva. La verifica finale prevede tipologie di prove differenziate e distinte nei due diversi moduli in cui è diviso il corso (vedi oltre, alla voce PROGRAMMA)

Modulo 1

A inizio corso viene proposta agli studenti una scheda informativa volta a individuare la provenienza disciplinare, gli interessi di ricerca e le competenze valutabili sulla base del titolo della tesi di laurea.

Durante il corso si testerà la capacità  di comprendere e applicare le conoscenze oggetto dell’insegnamento  sia con domande estemporanee, sia con la richiesta di interventi programmati, sia con esercitazioni collettive su materiale proposto dal docente, tenendo conto delle competenze acquisite durante il percorso formativo pregresso

A fine corso la preparazione verrà verificata con un esame orale  che comprenderà sia domande teoriche, sia problemi cui applicare le competenze acquisite.

Modulo 2

Per il modulo 2 la preparazione degli studenti viene verificata: a) in itinere attraverso la preparazione e di due presentazioni orali in aula; la prima prevede la discussione di un saggio scelto tra quelli proposti dalla docente; la seconda la presentazione orale in aula avviene sulla base dell’individuazione di un tema scelto per la stesura della relazione scritta oggetto di valutazione finale; b) con prova finale. La prova finale consiste nella redazione di una relazione scritta la cui stesura deve seguire le indicazioni previste durante il corso e inserite nella sezione “materiale didattico”.

La relazione scritta sarà valutata secondo i seguenti criteri:

a)      Individuazione del tema e domande conoscitive sollevate

b)      Coerenza tra ipotesi teoriche, domande di ricerca e analisi empirica del fenomeno

c)      Accuratezza nella strutturazione complessiva e capacità di argomentazione

La valutazione finale terrà conto sia delle presentazioni in aula sia della stesura della relazione scritta. La relazione scritta va consegnata 10 giorni prima della data dell’appello.

The students are expected to correctly use the basic vocabulary of gender and age sociological research  in order to understand and explain the reproduction of social inequality, vulnerability  and poverty. In more detail:

The students are expected to get knowledge and competence to analyse the data available on the topic and to understand the methodological and the policy related implications.

 

Assessment

The two modules of the course require different and articulated assessments: at the beginning, during and in the final part of the course.

Module 1 Students will be assessed through oral exam, in which they are expected to answer correctly to theoretical and empirical evidence-based questions. 

Module 2 Students will be assessed in two different ways: a) through oral presentations to be discussed in the classroom during the lessons; b) through a written paper which must be handled in 10 days before the examination date.

  

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Programma

Programma d’esame

Il corso si compone di due moduli.

Il modulo 1 vale 6 cfu e sarà tenuto dalla professoressa Manuela Olagnero.

Il modulo è diviso in due parti.  In una prima parte di carattere generale si illustra il repertorio di base per distinguere e analizzare criticamente la dimensione dell’età (concetti di coorte, generazione, strato di età) e la sua incidenza sulla stratificazione, l’organizzazione e il cambiamento sociale. Nella seconda parte si affrontano i problemi di giustizia ed equità derivanti dalle disuguaglianze tra età e dal loro trattamento in termini di modelli culturali e di policy. Particolare attenzione sarà prestata ai fenomeni di vulnerabilità e povertà indotti dalla riproduzione di vantaggi e svantaggi lungo l’asse generazionale e della differenza di trattamento tra diverse coorti di nascita. Saranno suggeriti e stimolati approfondimenti che gli studenti potranno individualmente compiere su tematiche riguardanti particolari fasce d’età o particolari transizioni del corso di vita (esempio: istruzione vs lavoro) fatte oggetto di ricerche recenti.

Il modulo 2 è svolto dalla Prof.ssa M. Naldini  e vale 6 cfu. Il corso tratterà del modo in cui l’appartenenza di sesso in quanto costrutto sociale (appunto di genere) costituisce un elemento chiave per definire non solo percorsi di vita, maschili e femminili, ma anche per definire modelli di organizzazione sociale: della famiglia, del mercato del lavoro, del welfare state. Il corso si divide in due parti. Nella prima parte del corso verrà affrontata la questione delle disuguaglianze con riferimento al concetto di genere, con particolare attenzione alle nuove forme di vulnerabilità sociale che derivano dai modelli impliciti o espliciti di divisione di genere del lavoro pagato e non pagato (di cura). Verranno, inoltre, discussi alcuni dei nuovi profili di rischio sociale connessi alla divisione di genere del lavoro e indicate le possibili soluzioni di policy. Nella seconda parte del corso si approfondiranno i principali contribuiti offerti dall’introduzione di una prospettiva di genere al ripensamento delle teorie dominanti di spiegazione delle disuguaglianze sociali e all’individuazione dei principali meccanismi responsabili della creazione e riproduzione delle disuguaglianze di genere.

Module 1 (6 CFU)

It is divided in two parts. In the first one the main concepts of sociology of age and life course will be exposed (life strata, cohort, generation, transition) and the impacts of the age on the social stratification and the social change will be explored. In  detail

     1.   Main concept and theoretical constructs of the sociological analysis of social change at different levels

      2.  Basic vocabulary of the sociology of age (cohort, life stage; age strata, generations) and its implication for  the analysis of social change

      3.  The life course paradigm and its taking account of the age-cohort effects on the social inequality and social fabric. The main concepts of longitudinal research (retrospective and prospective) will be illustrated.

 In the second part justice and equity problems related to age will be focused. In detail

4.  Social vulnerability and poverty phenomena produced by specific (national/local) age stratification patterns.

  1. The concepts and theories of social transfer and social exchange between generations
  2. Main Life transitions and policy treatments of age roles and life events

Module 2

Module 2 examines gender as social construction and as a key factor not only for defining biography of man and women but also for defining the social organizations models: of the family, of the labour market, of the welfare. The course is divided into parts.

The first part explores the issue of gender inequalities, with a particular attention to the new forms of social vulnerability deriving from the explicit and implicit model of gender division of labor.

The second part focuses on the main theoretical contributions offered by the gender perspective to understanding the mechanisms of inequalities and those responsible for the production and reproduction of gender inequalities.

 

Testi consigliati e bibliografia

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TESTI CONSIGLIATI E BIBLIOGRAFIA

 
Modulo 1

-Dispense della docente, disponibili di settimana in settimana sul sito, a far tempo dall'inizio delle lezioni; inoltre:

-M. Olagnero, Vite nel tempo, Roma, Carocci, pp. 81-131;

-G. Micheli, Sempre giovani e mai vecchi: le nuove stagioni della dipendenza nelle trasformazioni demografiche in corso, Milano, Angeli, 2009: Introduzione e capitoli 5, 11.

-M. Kohli, Società che invecchiano e confitti tra generazioni, in M. Naldini, P. Solera, M.P. Torrioni, a cura di, Corsi di vita e generazioni, Bologna, il Mulino, 2012, pp.109-128

-L.Leisering, I due usi delle ricerche dinamiche sulla povertà. Modelli deterministici e contingenti delle carriere individuali di povertà, in “Sociologia e politiche sociali”, 2003, n. 2, pp. 31-45;

-1 saggio scelto dal volume a cura di M. Naldini, C. Solera, P.M. Torrioni, Corsi di vita e generazioni, Bologna, il Mulino, 2012 (escluso il saggio di M. Kohli, vedi sopra, obbligatorio)

-1 dei due saggi compresi nel  volume  a cura di A. Schizzerotto,  U. Trivellato, N. Santor, Generazioni disuguali, Bologna, il Mulino, 2011: G. Ballarino, A.Schizzerotto, Le diseguaglianze intergenerazionali di istruzione, pp. 71-110; oppure C. Barone. M: Fort, Disparità intergenerazionali di istruzione  e riforme scolastiche: i casi della scuola media unica e dell’Università, pp. 309-340.

Modulo 2

-F. Bettio, Simonazzi, A. e Villa P. “Welfare mediterraneo per la cura degli anziani e immigrazione”, in: Questioni di genere, questioni di politica (a cura di) Simonazzi, A., 2006, Roma, Carocci, pp. 183-211;

-U. Bijornberg, 2011, Gender and Power in Families and Family Policies in Sweden Context, in “Sociologica”, n. 1/2011;

-J. Lewis, Employment and Care: The Policy Problem, Gender Equality and the Issue of Choice, in: “Journal of Comparative Policy Analysis”, 2006, vol. 8, N° 2, pp.103-114;

-A. Orloff, 2011, Policy, Politics, Gender. Bringing Gender to Analysis of Welfare States, in: “Sociologica”, n.1/2011;

- F. J. van Hooren, Varieties of migrant care work: comparing patterns of migrant labour in social care, Journal of European Social Policy

22(2) 133–147

 

READING LIST (Module 1)

 -Lecture notes and  educational materials throughout the course (weekly available in the course website) 

-M. Olagnero, Vite nel tempo, Roma, Carocci, pp. 81-131;

-G. Micheli, Sempre giovani e mai vecchi: le nuove stagioni della dipendenza nelle trasformazioni demografiche in corso, Milano, Angeli, 2009: Introduction and chapters 5, 11.

-M. Kohli, Società che invecchiano e confitti tra generazioni, in M. Naldini, P. Solera, M.P. Torrioni, editors,  Corsi di vita e generazioni, Bologna, il Mulino, 2012, pp.109-128

-L.Leisering, I due usi delle ricerche dinamiche sulla povertà. Modelli deterministici e contingenti delle carriere individuali di povertà, in “Sociologia e politiche sociali”, 2003, n. 2, pp. 31-45;

-1 chapter, selected in the volume edited by M. Naldini, C. Solera, P.M. Torrioni, Corsi di vita e generazioni, Bologna, il Mulino, 2012 (other than chapter by  M. Kohli, mandatory)

-1 chapter in the volume edited by A. Schizzerotto,  U. Trivellato, N. Santor, Generazioni disuguali, Bologna, il Mulino, 2011: the chapter  must be chosen  between  the followers:  G. Ballarino, A.Schizzerotto, Le diseguaglianze intergenerazionali di istruzione, pp. 71-110; or: C. Barone. M: Fort, Disparità intergenerazionali di istruzione  e riforme scolastiche: i casi della scuola media unica e dell’Università, pp. 309-340.

READING LIST (Module 2)

-F. Bettio, Simonazzi, A. e Villa P. “Welfare mediterraneo per la cura degli anziani e immigrazione”, in: Questioni di genere, questioni di politica (a cura di) Simonazzi, A., 2006, Roma, Carocci, pp. 183-211;

-U. Bijornberg, 2011, Gender and Power in Families and Family Policies in Sweden Context, in “Sociologica”, n. 1/2011;

-J. Lewis, Employment and Care: The Policy Problem, Gender Equality and the Issue of Choice, in: “Journal of Comparative Policy Analysis”, 2006, vol. 8, N° 2, pp.103-114;

-A. Orloff, 2011, Policy, Politics, Gender. Bringing Gender to Analysis of Welfare States, in: “Sociologica”, n.1/2011;

- F. J. van Hooren, Varieties of migrant care work: comparing patterns of migrant labour in social care, Journal of European Social Policy 22(2) 133–147



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Note

Per il modulo 1, i non frequentanti dovranno integrare il programma previsto con le voci: "Transizioni biografiche, Transizioni all’età adulta, Turning point, Narrazioni". Esse fanno parte del volume: Transizioni biografiche: Glossario minimo, a cura di Manuela Olagnero e Giulia Cavaletto, Torino, Stampatori, 2008.

Per il modulo 2,  i non frequentanti dovranno integrare il programma previsto con la lezione introduttiva del corso on-line di Chiara Saraceno dal titolo Gender, genere e sesso e con la lezione Cittadinanza sociale, welfare e famiglie di Bertone, C. e Naldini, M. del modulo “famiglie”. Le lezioni sono offerte dal
CIRSDe (www.cirsde.unito.it). 

 

For module 1. Students not attending lessons must add to the examination the following items: "Transizioni biografiche, Transizioni all’età adulta, Turning point, Narrazioni". They are included in the volume Transizioni biografiche: Glossario minimo, edited by Manuela Olagnero & Giulia Cavaletto, Torino, Stampatori, 2008.

For module 2. Students who cannot attend lesson must add to the examination program the introductory lesson of the CIRSDE offered by Chiara Saraceno and all the lessons of the modules “Cittadinanza sociale, welfare e famiglie” and “famiglie” offered by Bertone and Naldini

 

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Ultimo aggiornamento: 10/06/2014 11:16
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