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Oggetto:
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STORIA DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI

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HISTORY OF INTERNATIONAL RELATIONS

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Anno accademico 2014/2015

Codice dell'attività didattica
SCP0180
Docente
Umberto Morelli (Titolare dell'insegnamento)
Corso di studi
Corso di studio triennale in Scienze politiche e sociali (Classe L-36)
Corso di studio triennale in Scienze internazionali, dello sviluppo e della cooperazione (Classe L-36)
Anno
2° anno
Periodo didattico
Primo semestre
Tipologia
Caratterizzante
Crediti/Valenza
9,6
SSD dell'attività didattica
SPS/06 - storia delle relazioni internazionali
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Facoltativa
Tipologia d'esame
Orale
Prerequisiti

Conoscenze di base nell'ambito disciplinare di riferimento.
Basic knowledge of the subject.

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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

Mettere lo studente in grado di conoscere la storia internazionale dell'età moderna e contemporanea, le motivazioni che hanno ispirato le scelte di politica estera, i fattori che hanno determinato l'ascesa e il declino delle grandi potenze, le dinamiche delle relazioni fra gli Stati. Lo studente dovrà dimostrare di avere compreso le linee essenziali della storia internazionale moderna e contemporanea, di possedere autonomia di giudizio, di saper ricorrere a un approccio interdisciplinare. Lo studente dovrà sviluppare l'abilità di capire i meccanismi della politica internazionale contemporanea e di orientarsi nella complessità delle relazioni internazionali nell'epoca della globalizzazione.
Enable students to understand modern and contemporary international history, foreign policy, the rise and fall of the great powers, the dynamics of international relations. Students will have to demonstrate a critical understanding of the essential outlines of international history, to show independence of judgement, to adopt an interdisciplinary approach. Students will have to show ability in understanding how contemporary foreign policy works and complexity of international relations in the age of globalization.

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Risultati dell'apprendimento attesi

Lo studente dovrà possedere una buona conoscenza degli argomenti trattati durante il corso ed essere in grado di utilizzare consapevolmente gli strumenti acquisiti, in modo da sapersi orientare nella complessità della società internazionale in rapida evoluzione. Lo studente dovrà saper valutare criticamente la politica estera dei vari Stati e confrontare gli strumenti teorici con le scelte politiche concrete. Il possesso di tali competenze sarà oggetto di verifica nel corso dell'esame orale.

Students must have a good understanding and comprehension of the subjects covered during the course and be able to correctly employ the knowledge acquired. Students will be able to critically assess the foreign policy and compare the theoretical approaches with the actual political decisions.

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Modalità di verifica dell'apprendimento

La valutazione finale avverrà, nel corso dell'esame orale, attraverso la verifica della conoscenza e della comprensione da parte dello studente degli argomenti trattati e dei libri di testo scelti nonché della sua capacità espressiva e argomentativa. Gli esami si tengono secondo il calendario definito e prevedono in genere due domande tese ad accertare il livello di approfondimento raggiunto.

Le modalità didattiche prevedono lezioni frontali. All'inizio del corso il docente illustrerà le caratteristiche del corso stesso, i temi che saranno affrontati, i testi d'esame e le modalità organizzative.



Final assessment will take place, during the course of the oral exam, through an evaluation of the knowledge and comprehension acquired by students with reference to the topics studied and the textbooks adopted as well as of their ability to express themselves coherently and eloquently. Exams will be held according to the established timetable and foresee two questions aimed at assessing students' knowledge of the topics studied. Frontal lectures are foreseen. In the first lesson, the professor will illustrate the characteristics of the course, the subjects that will be addressed, the textbooks will be used and the organisational procedures that will be adopted.

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Programma

DAL SISTEMA EUROPEO AL SISTEMA MONDIALE DEGLI STATI
Scopo del corso è delineare le linee generali della politica estera delle grandi potenze nell'età moderna e contemporanea sottolineando i fattori politici, economici, militari, religiosi, culturali che hanno influito sulla loro ascesa e declino. In particolare, saranno analizzati i tentativi egemonici via via condotti dalle grandi potenze per conseguire il predominio sul continente, il loro fallimento e la ricerca di un precario equilibrio per ricostituire una relativa stabilità nel sistema internazionale.

Glossario, periodizzazione, fonti della storia delle relazioni internazionali.

Secoli XVI-XVIII
Tra equilibrio ed egemonia: nascita ed evoluzione del sistema europeo degli Stati.
La rivoluzione militare. Il rapporto tra ricchezza e potenza.
I tentativi egemonici degli Asburgo e l'antagonismo franco-asburgico: Carlo V; Filippo II; la guerra dei Trent'anni e le paci di Vestfalia.
L'ascesa dell'Inghilterra, della Prussia e della Russia e i processi di modernizzazione in Europa.
I tentativi egemonici francesi: Luigi XIV. Il trattato di Utrecht e il nuovo ordine europeo.
Le relazioni internazionali nel Settecento.
L'espansione coloniale e l'antagonismo franco-britannico.
Le rivoluzioni americana e francese nelle relazioni internazionali.
I tentativi egemonici francesi: Napoleone. Il congresso di Vienna e la Santa Alleanza.

Il secolo XIX
L'egemonia britannica.
Il trionfo delle nazionalità.
La questione d'Oriente.
L'unificazione italiana e tedesca nelle relazioni internazionali. Il sistema bismarckiano.
L'ascesa degli Stati Uniti e del Giappone.
Il colonialismo nell'Ottocento.
Il riallineamento delle potenze a fine secolo.

Il secolo XX
I tentativi egemonici tedeschi e le due guerre mondiali. Il crollo del sistema europeo degli Stati.
La nascita dell'organizzazione internazionale: Società delle Nazioni e ONU.
Il sistema internazionale bipolare e la guerra fredda. La decolonizzazione.
La fine del bipolarismo e la ricerca di un nuovo ordine internazionale.

FROM THE EUROPEAN STATE SYSTEM TO THE WORLD STATE SYSTEM The aim of the course is to outline the foreign policy of the great powers in the modern age and to underline the political, economical, military, religious and cultural elements essential to their rise and fall. Glossary, the sources of the history of international relations. 15th-18th centuries Balance of power v. hegemony: birth and evolution of the European State system. Military revolution in the 15th century. Wealth and power. The Hapsburg hegemony and French-Hapsburg rivalry: Charles V; Philip II; the Thirty Years' War and the peace of Westphalia. The rise of England, Prussia and Russia and the process of modernization in Europe. The French hegemony: Louis XIV. The treaty of Utrecht and the new European order. The international relations in the 17th century. The colonial expansion and the French-British rivalry. The American and French revolutions and the international relations. The French hegemony: Napoleon. The congress of Vienna and the Holy Alliance. 19th century The British hegemony. The triumph of nationalities. The Eastern question. Unification of Italy and Germany. The Bismarck system. The colonial expansion in the 19th century. The rise of the USA and Japan. 20th century The German hegemony and the two world wars. The fall of the European State system. The birth of the international organization: the League of Nations and the United Nations. The international bipolar system and the Cold War. The end of the Cold War and a new international order?

Testi consigliati e bibliografia

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Studenti frequentanti:
- gli appunti delle lezioni e il materiale didattico fornito, in particolare la presentazione in PowerPoint;
- A. Best, J.M. Hanhimäki, J.A. Maiolo, K.E. Schulze, Storia delle relazioni internazionali. Il mondo nel XX secolo e oltre, UTET, 2014.

Studenti non frequentanti:
due testi a scelta fra:
- A. Best, J.M. Hanhimäki, J.A. Maiolo, K.E. Schulze, Storia delle relazioni internazionali. Il mondo nel XX secolo e oltre, UTET, 2014.
- L. Bonanate, Storia internazionale. Le relazioni tra gli Stati dal 1521 al 2009, Bruno Mondadori, 2010
- J.B. Duroselle, Storia diplomatica dal 1919 ai giorni nostri, LED, 1998
- P. Kennedy, Ascesa e declino delle grandi potenze, Garzanti, 1989
- S. Rogari, L'età della globalizzazione. Storia del mondo contemporaneo dalla Restaurazione ai giorni nostri, UTET, 2014.

Attending students: - PowerPoint presentation; - A. Best, J.M. Hanhimäki, J.A. Maiolo, K.E. Schulze, Storia delle relazioni internazionali. Il mondo nel XX secolo e oltre, UTET, 2014. Non attending students: any two of the following: - L. Bonanate, Storia internazionale. Le relazioni tra gli Stati dal 1521 al 2009, Bruno Mondadori, 2010 - G. Formigoni, Storia della politica intrnazionale nell'età contemporanea, il Mulino, 2006 and any one of the following: - J.B. Duroselle, Storia diplomatica dal 1919 ai giorni nostri, LED, 1998 - P. Kennedy, Ascesa e declino delle grandi potenze, Garzanti, 1989



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Note

Seminario condotto dal dott. Giuseppe Romeo: L'Orso e l'Aquila. Russia e Stati Uniti. Modelli di politica estera a confronto.
Se si dovesse definire l’approccio della Russia di Putin al nuovo mondo, ovvero a quello che è il sistema delle relazioni internazionali determinatosi dopo la fine della Guerra Fredda, si dovrebbe dire che esso si caratterizza non tanto per la sopravvivenza dell’unico avversario di ieri, ed unica potenza globale postnucleare, gli Stati Uniti, ma per una Russian global resurgence che si svolge nel suo agire presentando una politica estera assertiva. Una politica estera concepita e condotta da una leadership politica che ricerca nella continuità imperiale della Russia presovietica i valori dell’identità storico-politica e, da questa, l’evitare il vedersi relegata ad essere guida di una potenza regionale di rango internazionale "minore". Sospesa tra identità imperiale perduta e senso nazional-statalistico di una nazione multietnica e multinazionale, divisa tra nazionalismi emergenti e necessità di controllare le immense ricchezze energetiche, la Russia contemporanea cerca di ritagliarsi un ruolo da protagonista approfittando del sovradimensionamento dell’impegno statunitense rispondendo alle forze disgregatrici e alle attrazioni esterne con la difesa dell'integrità nazionale cercandone la legittimazione all'interno con il recupero della storia della Grande Madre. Russia e Stati Uniti: due modelli di ieri a confronto. Due prospettive di protagonismo oggi, in un sistema multipolare che aumenta, e non regola, le possibilità di relazioni concorrenti e competitive tra due grandi attori della politica internazionale.
Griglia degli argomenti:
1. Stati Uniti e Russia.
2. I Diversi processi di formazione e due modi diversi di vedere, interpretare e agire nel sistema internazionale
3. Dall’imperialismo alla prima guerra mondiale
4. Crisi e isolazionismo. Rivoluzione russa e interventismo statunitense
5. Gli Anni ’30 e l’inizio della Seconda Guerra Mondiale.
6. Stati Uniti e Unione Sovietica nella II guerra mondiale.
7. Un nuovo ordine con due modelli. Containment e Cominform. Il Comecon
8. Dal blocco di Berlino alla Guerra di Corea alla crisi cubana
9. La Guerra Fredda e la decolonizzazione.
10. Il Medio Oriente. Un campo di gioco tutt’altro che neutro
11. La corsa nucleare. Un gioco competitivo a somma zero
12. Limiti delle politiche di potenza.
13. Viet Nam e Afghanistan.
14. La Russia neoimperiale e la nuova dimensione euroatlantica
15. Stati Uniti e Russia. Prospettive strategiche nel nuovo secolo

Testi consigliati: materiale di studio ed indicazioni saranno fornite in aula nel corso delle lezioni. Per eventuali approfondimenti si potrà fare riferimento ai seguenti testi
A.Vitale, G. Romeo. La Russia Postimperiale. La tentazione di potenza. Rubettino, 2008
Z. Brzezinski. La Grande Scacchiera. Longanesi, 1998
R.Mead. Il Serpente e la Colomba. Garzanti
A. Ronchey. I Giganti Malati. BUR
N. Riasanovsky. Storia della Russia. Dalle origini ai giorni nostri. Bompiani
H.C.D’Encausse. La Russia tra due mondi. Salerno

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Ultimo aggiornamento: 16/04/2015 16:14
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