Corsi di Studio del Dipartimento di Culture, Politica e Società

Conoscenze di base nell'ambito disciplinare di riferimento.

Il corso si propone di fornire una consapevolezza critica dell'appartenenza all'Europa e mettere lo studente/la studentessa nella condizione di cogliere i rapporti tra l'analisi storica, l'interpretazione storiografica e la dimensione politica. Intende, inoltre, fornire gli strumenti critici per l'analisi dei documenti storici e portare lo studente/la studentessa a riflettere sulle categorie politiche contemporanee per avere una più precisa coscienza della dimensione storica della modernità. Si propone, infine, di avviare all'esercizio della ricerca storica.

Lo studente/la studentessa sarà in grado di utilizzare consapevolmente gli strumenti acquisiti. Acquisirà la capacità di discutere criticamente i testi proposti e di interagire in un gruppo di discussione. Sarà in grado di preparare un elaborato scritto utilizzando un approccio scientifico e un linguaggio tecnico. Saprà affrontare questioni contemporanee con una consapevolezza della dimensione storica e storiografica, svilupperà una metodologia interdisciplinare.

Lo studente/la studentessa dovrà possedere una buona conoscenza degli argomenti trattati durante il corso ed essere in grado di utilizzare consapevolmente gli strumenti acquisiti. Il possesso di tali competenze sarà oggetto di verifica secondo quanto indicato alla voce Modalità d'esame.  L'esame consiste in un colloquio finale, durante il quale si terranno in considerazione i risultati della partecipazione all'attività seminariale e dell'approfondimento, di cui saranno illustrate le modalità all'inizio del corso.

L'EUROPA E IL MONDO ATLANTICO. RAGIONI POLITICHE E DIMENSIONE STORICA DELL'IDENTITA' DELL'EUROPA MODERNA L'attuale costruzione dell'Europa a livello politico e le recenti vicende internazionali hanno accelerato la riflessione sull'identità europea. In questo quadro si andrà alle radici della circolazione di idee che ha coinvolto Europa e America a partire dal Settecento e che ha portato a elaborare i valori di libertà, tolleranza, democrazia, eguaglianza che segnarono l'emergere della modernità e che ancora ci appartengono. Il corso intende approfondire le matrici storiche della moderna idea di Europa, come "unità nella diversità", quale essa è venuta a delinearsi a partire dal Settecento, il secolo del cosmopolitismo, della nascita della scienza dell'economia politica, delle rivoluzioni democratiche in America e in Francia. Considerando temi e autori di particolare rilievo, si ricostruiranno i nessi tra politica, economia, cultura e società nell'Europa tra XVIII e XXI secolo. Attraverso l'analisi delle discussioni storiografiche sviluppatesi nell'arco di tre secoli, verrà posto in evidenza l'apporto degli studi storici alla costruzione dell'idea di Europa e di mondo atlantico, oltre che il rapporto tra storia europea e storia globale.

M. VERGA, Storie d'Europa. Secoli XVIII-XXI, Roma, Carocci, 2004.

B. BAILYN, Storia dell'Atlantico, Torino, Bollati Boringhieri, 2007.

F. VENTURI, Utopia e riforma nell'illuminismo, Torino, Einaudi, 1970 (o edizioni successive).

C. CARNINO, Lusso e Benessere nell'Italia del Settecento, Franco Angeli, Milano, 2014.

Il corso ha una struttura seminariale, consona al livello di laurea magistrale e è tenuto in collaborazione tra due docenti: Prof.ssa Manuela Albertone e Prof.ssa Marta Margotti. Si prevedono lezioni frontali e attività seminariali con il contributo esterno di specialisti. Sono previsti interventi dei proff. : André Tiran (Université Lumière Lyon2), Marcello Verga (Univ. di Firenze) Guido Franzinetti (Univ. del Piemonte orientale) e della Dott.ssa Cecilia Carnino.

Considerata la struttura seminariale del corso, la frequenza è ritenuta
indispensabile. Gli studenti impossibilitati sono invitati a prendere
IMMEDIATAMENTE contatti con le docenti all'inizio del corso per
concordare forme di lavoro individuale che permetta loro di interagire
con il gruppo frequentante