- Oggetto:
- Oggetto:
PRINCIPI E FONDAMENTI DEL SERVIZIO SOCIALE
- Oggetto:
BASIC PRINCIPLES AND HISTORY OF SOCIAL WORK
- Oggetto:
Anno accademico 2016/2017
- Codice dell'attività didattica
- SCP0234
- Docente
- Marilena Dellavalle (Titolare dell'insegnamento)
- Corso di studi
- Corso di laurea triennale in Servizio sociale (Classe L-39)
- Anno
- 1° anno
- Periodo didattico
- Secondo semestre
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 9
- SSD dell'attività didattica
- SPS/07 - sociologia generale
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Scritto
- Prerequisiti
- Conoscenze di base della Sociologia e metodologia della ricerca, validate dal superamento dell'esame del relativo Corso.
Il modulo II richiede una buona conoscenza della Storia contemporanea. - Propedeutico a
- Metodi e tecniche del servizio sociale.
Tirocinio I. - Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
L'insegnamento - come disciplina di Servizio sociale che si colloca nel primo anno del percorso di studi, coerentemente con quanto previsto nei documenti del Corso di laurea (SUA) - rispetto a CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE, si propone di
- fornire le conoscenze degli elementi costitutivi il Servizio sociale come disciplina e come professione, inquadrandone storicamente la nascita, lo sviluppo e il consolidamento, all'interno dei processi di trasformazione sociale, delineandone gli aspetti epistemologici e deontologici e ponendo le basi conoscitive circa la prospettiva trifocale;
- orientare lo studente nelle dimensioni teoriche ed etiche del Servizio sociale, dando impulso alla comprensione critica della natura, delle origini e dello sviluppo della professione.- Rispetto a CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE, l’insegnamento offre agli studenti strumenti per
- riferirsi alla natura, alle finalità, all'impianto valoriale e deontologico, alle basi teoriche del servizio sociale considerato nella sua collocazione all'interno del sistema di Welfare;
- leggere criticamente i mandati contemporanei della professione.- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Rispetto a CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE, lo studente dovrà
- possedere una approfondita conoscenza degli argomenti trattati durante il corso ed essere in grado di utilizzare consapevolmente e criticamente le conoscenze acquisite.
Rispetto a CAPACITA' DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE, lo studente dovrà
- saper operare collegamenti fra i concetti e fra i contenuti dei diversi testi e dei materiali didattici;
- saper utilizzare un linguaggio specialistico.
In considerazione della rilevanza professionalizzante della scrittura, rientra fra i risultati attesi anche la correttezza formale nell'esposizione scritta, compatibile con il livello universitario della formazione.- Oggetto:
Modalità di insegnamento
Lezioni frontali integrate da esercitazioni.
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
Il raggiungimento dei risultati attesi sarà oggetto di verifica attraverso una prova d'esame scritta che riguarderà tutti e cinque i moduli. La prova sarà suddivisa in due parti: la prima sarà costituita da 16 domande a risposta multipla finalizzata alla verifica delle conoscenze; la seconda da 5 domande a risposta aperta volta ad accertare la capacità di applicare conoscenza e comprensione e di articolare un ragionamento basato sulla connessione logica dei concetti appresi.
Per superare l'esame è necessario acquisire il punteggio pari o superiore a 4,2 nella I parte e pari o superiore a 14 nella II parte.
I parte: per ogni risposta corretta = 0,5; per ogni risposta errata si sottrae 0,12; per ogni risposta mancante fino a 3 = 0 punti; dalla 4° riposta mancante, per ognuna si sottrae 0,12. (Totale: minimo 4,2, massimo 8).
II parte: ogni domanda vale da 0 a un massimo di punti 4, 4. (Totale: minimo 14; massimo 22 + 0,5 per eventuale lode). Saranno valutati: pertinenza argomentativa, correttezza concettuale e linguistica, sintesi e compiutezza.- Oggetto:
Attività di supporto
Incontri con Ordine professionale e con assistenti sociali per favorire l'avvicinamento ai contneuti dell'esercizio professionali presentati nel Corso.
- Oggetto:
Programma
Gli argomenti del Corso sono articolati nei seguenti 5 moduli:
Modulo I - Il servizio sociale: elementi di definizione e aspetti caratterizzanti.
Modulo II - La dimensione storica della professionalizzazione della filantropia: dalla fondazione del Servizio sociale nei paesi anglosassoni agli orientamenti attuali nella realtà italiana.
Modulo III - L'azione professionale: ambiti, soggetti e funzioni all'interno della trifocalità.
Modulo IV - Tradizione di ricerca ed elaborazione del corpus sistematico di conoscenze teoriche.
Modulo V - La dimensione deontologica: dai valori di riferimento alle responsabilità professionali.Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
- ALBANO R., DELLAVALLE M. (a cura di), (2013), "Organizzare il servizio sociale. Nodi interpretativi e strumenti di analisi per gli assistenti sociali". Milano: FrancoAngeli. Solo i capitoli 4 e 5.
CAMPANINI A. ( a cura di) (2016). I settori di intervento del servizio socale. Roma. Carocci. In corso di stampa.
- DELLAVALLE M. (2008). Le radici del servizio sociale in Italia. Torino: Celid.
- STEFANI M. (a cura di) (2012), "Le origini del servizio sociale italiano. Tremezzo: un evento fondativo del 1946". Roma: Viella (da studiare: da pag. 83 a pag. 91; da pag. 117 a pag. 289; da leggere con attenzione: le tre Relazioni in appendice al testo).
- Materiale didattico reperibile sul sito.Per la comprensione delle questioni fondamentali, è più che opportuna la consultazione di CAMPANINI A. (diretto da ), "Nuovo Dizionario di Servizio sociale", Roma, Carocci Faber, 2013, in particolare per le seguenti voci: Assistente sociale, Assistenza (storia della), Casework, Deontologia, Empowerment, Esclusione sociale, Ordine professionale, Povertà, Processo di aiuto, Servizio sociale, Servizio sociale di comunità, Storia del servizio sociale, Principi del Servizio sociale, Teoria del Servizio sociale, Trifocalità, Unitarietà, Valori, Welfare State.Consultare "Argomenti del Corso e riferimenti ai testi" pubblicato nei Materiali didattici.
Per i NON frequentanti:
I testi sopra indicati + BORTOLI B. (2013), "I giganti del lavoro sociale", Trento, Erickson : da p. 19 a p. 98 + le schede biografiche di Octavia Hill, Charles Booth, Charles Stewart Loch, Sophonisba Breckinridge, Mary E. Richmond, Jane Addams, Alice Salomon, Ersilia Bronzini Majono ). Consultare "Argomenti del Corso e riferimenti ai testi" pubblicato nei Materiali didattici. Si suggerisce di presentarsi a un colloquio prima di sostenere l'esame.- Oggetto:
Orario lezioni
Giorni Ore Aula Lunedì 10:00 - 12:00 Aula C2 Campus Luigi Einaudi - CLE Martedì 10:00 - 12:00 Aula C2 Campus Luigi Einaudi - CLE Mercoledì 10:00 - 12:00 Aula C2 Campus Luigi Einaudi - CLE Lezioni: dal 27/02/2017 al 08/05/2017
- Oggetto: