Corsi di Studio del Dipartimento di Culture, Politica e Società

Non sono richiesti prerequisiti

La quarta rivoluzione industriale, caratterizzata dall’incontro fra le tecnologie informatiche e quelle legate allo sviluppo della robotica, della intelligenza artificiale, dell’Internet delle cose e dei big data ridefinisce nel suo rapido processo di trasformazione il modo di produrre, il mercato del lavoro, le caratteristiche della occupazione, il significato del lavoro, i percorsi professionali, le competenze dei soggetti coinvolti. Le nuove opportunità e rischi sono stati ulterormente accentuati dalla recente pandemia e dalle nuove prospettive di sviluppo ecologico digitali.  Il come si studia, si lavora, ci si sposta sul territorio, si coopera e si fa vita sociale richiedono un salto di qualità nelle competenze tecnologiche e umano sociali.  Ciò rende necessario per evitare ulteriori diseguaglianze acquisire conoscenze, capacità e competenze più aggiornate, più flessibili, in grado di adattarsi a nuovi modelli  di una realta in evoluzione. 

Nelle nuove professioni e nei settori dello sviluppo ecologico-digitale la componente femminile, nonostante gli alti livelli di istruzione, già  poco presente, soprattutto nelle mansioni più qualificate rischia una ulteriore marginalizzaziione. 

Il Laboratorio intende fornire a tutte/i i partecipanti gli strumenti teorici e operativi per affrontare il cambiamento in corso e approfondire le cause della sottorappresentazione della componente femminile nei settori avanzati e non. Il tema delle competenze adeguate non solo penalizza le donne, ma rallenta uno sviluppo equilibrato della intera economia, come sottolineato dalla stessa Unione Europea. Elemento imprescindibile del bagaglio personale in un mercato sempre più competitivo e in continua evoluzione sono le competenze trasversali, che insieme a quelle tecniche, richiedono capacità di cooperazione, abilità nell’interazione con i colleghi, motivazione all’interno dei gruppi di lavoro, creatività. Tali  competenze, sempre di più valutate dalle imprese al pari delle certificazioni di conoscenze e titoli rilasciati dalla scuola, attraversano tutte le professioni e posizioni che concerno sia le competenze tecniche e scientifiche che riguardano le occupazioni STEM (Science Technology Engeneering  Math)e le posizioni STEM. L'integrazione  fra materie tecniche e umanistiche sarà considerata un fattore determinante per una  occupazione  più paritaria . 

L’insegnamento ha carattere professionalizzante. Intende fornire gli strumenti di analisi concettuale ed empirica per conoscere e apprendere i requisiti delle competenze soft e hard utili per essere partecipanti attivi della quarta rivoluzione industriale.

Il superamento della discriminazione digitale tocca tutte le occupazioni nei settori pubblici e privati, in particolare quelle specificamente STEM e anche le posizioni STEM.

A tale scopo si svolgeranno incontri con imprenditrici e top managers  e con professioniste  impegnate nella nuova transizione ecologica e digitale. 

L’organizzazione del Laboratorio “Donne e nuove tecnologie” si svolgerà in modalità in presenza. Le lezioni e gli incontri saranno comunque registrati attraverso la piattaforma Webex.

Il laboratorio ha carattere interattivo.  Sarà svolto attraverso lezioni, testimonianze e esercitazioni.In tale senso è richiesta la partecipazione 

Si avvalerà della presenza di esperte e testimoni privilegiati nel campo della imprese, delle attività idella transizione ecologica-digitale,  della comunicazione in ambito pubblico e privato e della formazione.

La frequentazione, validata dal docente, oltre a fornire ulteriori elementi di conoscenza e riflessione tematica, insieme ad una relazione scritta  costituirà il fattore di valutazione .

La quarta rivoluzione industriale: richieste e trasformazioni del mercato del lavoro.

 A. Cause e conseguenze del gender gap : -

     1.Ragioni di ordine strutturale. Le competenze sono adeguate? Analisi di dati sulla scelta dei percorsi di studi.

       2. Persistenza di condizionamenti culturali. 

        3. Superare il gender gap: scuola superiore, università e politecnico a confronto

    B.  Indicazioni e strumenti per il superamento:

• Interventi di chi ricopre occupazioni e posizioni STEM, rappresentanti delle imprese, della organizzazione scolastica, amministrativa e istituzionale. e della comunicazione  Incontri con Business Women Networks.
• La riorganizazione del lavoro e dei servizi nella recente pandemia: opportunità e limiti. Lo smart working e la comunicazione :pubblico e privato a confronto . Incontro con operatrici della Regione Piemonte ed esperte web del CSI Piemonte, della formazione . Analisi di casi. 
• Dalle STEM (Science Technology Engeneering  Math) alle STEAM (Science Technology Engeneering  Arts  and Math) come nuovo metodo di integrazione delle competenze.lav
• Verso una nuova etica del lavoro e delle profeddioni?

 Berra M. - Cavaletto G. M. (2019), Scienza e tecnologia. Superare il Gender Gap. Un'indaginae a Torino,   Ledizioni 

https://elearning.unito.it/scuolacle/course/view.php?id=391 (filmato introduttivo che raccoglie le testimonianze  del corso del 2017).

Unioncamere: 5° Rapporto Union Camere sull’imprenditoria femminile luglio 2022

Altro materiale verrà fornito di volta in volta dalla docente

 

 

Il laboratorio ammette 30 iscritte/i entro il 20.10.2022