- Oggetto:
- Oggetto:
CULTURA E POTERE
- Oggetto:
CULTURE AND POWER
- Oggetto:
Anno accademico 2014/2015
- Codice dell'attività didattica
- CPS0072
- Docente
- Adriano FAVOLE (Titolare dell'insegnamento)
- Corso di studi
- Corso di studio magistrale in Antropologia culturale ed etnologia (LM-1)
- Periodo didattico
- Primo semestre
- Tipologia
- Caratterizzante
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- M-DEA/01 - discipline demoetnoantropologiche
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Orale
- Prerequisiti
-
E' richiesta una buona conoscenza di base delle teorie e dei metodi dell'antropologia culturale - Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Il Corso di Cultura e potere fornisce agli studenti una formazione specialistica nel campo dell'antropologia politica. Esso si propone di illustrare: a) I principali studi; b) I temi di ricerca; c) I concetti fondamentali; d) Le più rilevanti opzioni teoriche dell'antropologia politica e dell'approccio antropologico al potere.- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Conoscenze approfondite su autori, teorie, concetti, metodi dell'antropologia politica. Competenze e abilità di applicare nozioni di antropologia politica allo studio delle dinamiche del potere. Conoscenze relative a Paesi e territori d'oltremare (Ptom) e alle Regioni ultraperiferiche (Ru) dell'Europa.- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
La verifica delle conoscenze e delle competenze acquisite avverrà con un esame orale, che verterà sugli appunti delle lezioni, sulle dispense e su un testo concordato (frequentanti) o sui testi di esame indicati nel programma (non frequentanti). Verranno valutate le conoscenze degli studenti e le loro capacità di analizzare situazioni e casi etnografici alla luce delle teorie e dei concetti acquisiti.
Per i soli studenti frequentanti sarà possibile superare parte dell'esame con un esonero basato su una relazione costruita su testi indicati dal docente ed esposta durante lo svolgimento del corso.- Oggetto:
Programma
Il corso, nella prima parte, fornirà agli studenti una panoramica sugli autori e sulle teorie che hanno caratterizzato l'antropologia politica e, più in generale, lo studio antropologico del potere a partire dagli anni Settanta del Novecento. Verrà analizzato il nesso cultura/potere, ricostruendo la genesi di quell'antropologia ispirata a Michel Foucault che ha dato forma a una sorta di "homo strategicus", costantemente impegnato nella ricerca del dominio e del potere inteso in senso gerarchico. Per contro, verranno analizzati autori (quali Marshall Sahlins), che contestano l'onnipresenza del potere nella teoria antropologica, rivalutando il concetto antropologico di "cultura".
La seconda parte del corso avrà un carattere seminariale e sarà dedicata al tema dell'"Europa d'oltremare". Saranno analizzati materiali, principalmente di antropologia politica, relativi a quelle popolazioni che sono parte integrante della Unione Europea, ma che vivono al di là dei confini dell'Europa "continentale", dalla Guiana francese ai Caraibi al Pacifico ecc. Che rapporto intratteggono oggi questi cittadini europei con lo Stato-nazione da cui furono un tempo colonizzati (o lo sono tuttora?). Quale influenza ha il processo di integrazione europea su queste società native?Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
Due testi a scelta nel seguente elenco:
S. Boni, Culture e poteri, Milano, eleuthera, 2011;
R. Ciavolella, Antropologia politica e contemporaneità, Milano, Mimesis, 2013.
D. Graeber, Oltre il potere e la burocrazia, Milano, eleuthera, 2013;
U. Fabietti, L'identità etnica, Roma, Carocci, 2013;
F. Remotti, L'ossessione identitaria, Roma-Bari, Laterza, 2010;
D. Torsello, Potere, legittimazione e corruzione, Milano, Mondadori, 2009.Per i soli studenti frequentanti è previsto un programma alternativo costruito a partire dalle dispense del corso. Ulteriori informazioni verranno fornite all'inizio delle lezioni.
- Oggetto:
