- Oggetto:
- Oggetto:
COOPERAZIONE INTERNAZIONALE: SPAZI, APPROCCI, POLITICHE
- Oggetto:
INTERNATIONAL COOPERATION: SPACE, APPROACHES, POLICIES
- Oggetto:
Anno accademico 2016/2017
- Codice dell'attività didattica
- CPS0135
- Docente
- Prof. Egidio Dansero (Titolare dell'insegnamento)
- Corso di studi
- Corso di laurea triennale in Comunicazione interculturale (Classe L-20)
Corso di laurea triennale in Scienze internazionali, dello sviluppo e della cooperazione (Classe L-36) - Anno
- 3° anno
- Periodo didattico
- Primo semestre
- Tipologia
- Affine/Integrativa
- Crediti/Valenza
- 6
- SSD dell'attività didattica
- M-GGR/02 - geografia economico-politica
- Modalità di erogazione
- Tradizionale
- Lingua di insegnamento
- Italiano
- Modalità di frequenza
- Facoltativa
- Tipologia d'esame
- Scritto ed orale
- Prerequisiti
-
E preferibile aver acquisito le conoscenze di base nelle Relazioni internazionali, Politica economica, Geografia politica ed economica
It is better to have acquired the basic knowledge in International Relations, Economic, Political and Economic Geography - Oggetto:
Sommario insegnamento
- Oggetto:
Obiettivi formativi
Il corso si propone di fornire gli strumenti concettuali ed analitici fondamentali per comprendere le logiche, gli approcci, l'evoluzione e le geografie della cooperazione internazionale allo sviluppo.
The objective of the course is to provide the conceptual and analytical tools to understand rationale, approachs, geographies and dinamics of international development cooperation.
- Oggetto:
Risultati dell'apprendimento attesi
Lo studente dovrà possedere una buona conoscenza degli argomenti trattati durante il corso ed essere in grado di utilizzare consapevolmente gli strumenti acquisiti. Al termine del corso lo studente dovrà essere in grado di conoscere i principi di base della cooperazione allo sviluppo, applicare tali principi nell’analisi di problemi, progetti e politiche di cooperazione e le competenze di base per la progettazione di interventi di cooperazione.
The student must have a good knowledge of the topics covered during the course and be able to consciously use the tools acquired. After completing the course the student will be able to know the basic principles of development cooperation, apply these principles in the analysis of problems, projects and cooperation policies and the basic skills to design cooperation interventions.
- Oggetto:
Modalità di insegnamento
Lezioni frontali, seminari di approfondimento ed interventi di esperti del mondo della cooperazione allo sviluppo, esercitazioni a gruppi per gli studenti frequentanti
Lectures, seminars and presentations by experts in the world of development cooperation, exercises in groups for attending students
- Oggetto:
Modalità di verifica dell'apprendimento
L'esame finale consisterà in una prova scritta (semistrutturata, con 4 brevi saggi e 1 saggio più esteso a scelta tra più domande), prerequisito per essere ammessi all'esame orale, dove verrà presentata e discussa una relazione scritta sulle parti applicative ed esercitazioni svolte durante il corso.
Gli studenti non frequentanti sono invitati a contattare il docente per concordare tema e modalità della relazione scritta da discutere all'orale. Nelle Note sottostanti sono disponibili ulteriori indicazioni per la relazione scritta.
The final exam will consist of a written test (semi-structured, with 4 short essays and one essay wider choice among multiple applications), a prerequisite for being called for interview, which will be presented and discussed a written report on the parts and application exercises carried out during the course.
Students not attending the lessons are invited to contact the teacher in order to define the subject of the written report. Students could find more indications for the written report in the following "notes"
- Oggetto:
Attività di supporto
Sono previste esercitazioni ed interventi di esperti esterni.
Exercises and outside experts interventions are planned.
- Oggetto:
Programma
- La cooperazione allo sviluppo: origini, ragioni, tendenze, politiche
- Attori e approcci nella cooperazione internazionale allo sviluppo
- Monitoraggio e valutazione della cooperazione allo sviluppo
- I problemi dello sviluppo e della cooperazione nelle agende politiche emergenti: gli obiettivi post-2015
- Sviluppo locale e partecipazione nella cooperazione allo sviluppo
- L’evoluzione della politica di cooperazione italiana allo sviluppo
- Sicurezza, sovranità alimentare e lotta alla fame: le politiche internazionali e locali del cibo
- Development cooperation: the origins, reasons, trends, policies
- Actors and approaches in international development cooperation
- Monitoring and evaluation of development cooperation
- The problems of development and cooperation in the political agendas emerging targets post-2015
- Local development and participation in development cooperation
- The evolution of the Italian development cooperation policy
- Security, food sovereignty and fight against hunger: policies of international and local food
Testi consigliati e bibliografia
- Oggetto:
LETTURE OBBLIGATORIE
- Bonaglia F., De Luca V., “La cooperazione internazionale allo sviluppo. Nord e sud del mondo: insieme per ridurre la povertà e garantire i diritti umani”, Il Mulino, Bologna, 2006 (disponibile anche in versione ebook).
- Bignante E., Dansero E., Scarpocchi C., “Geografia e cooperazione allo sviluppo. Temi e prospettive per un approccio territoriale”, FrancoAngeli, Milano, 2008.
- Action Aid, “L’Italia e la lotta alla povertà nel mondo. Un'agenda a 360°”, Carocci, Roma, 2015;
- Legge 11 agosto 2014, n. 125, Disciplina generale sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo”, http://www.cooperazioneallosviluppo.esteri.it.
LETTURE DI APPROFONDIMENTO
- Dispense a cura del docente (disponibili all'inizio dei corsi e indicati nella voce "materiale didattico").
- Tommasoli M., "Politiche di cooperazione internazionale. Analisi e valutazione", Carocci Editore, Roma, 2013
- Biggeri M., Volpi F., “Teoria e politica dell'aiuto allo sviluppo”, Franco Angeli, Milano, ed. 2006, ristampa 2014.
- ActionAid, “L’Italia e la lotta alla povertà nel mondo. Il cambiamento possibile=efficacia+coerenza+riforma”, Carocci, Roma, 2013.
- ActionAid, “L’Italia e la lotta alla povertà nel mondo. Una nuova democrazia del cibo”, Carocci, Roma, 2014.
- Dansero E., Lanzano C., Tecco N. (a cura di), “Sguardi incrociati, nature svelate. Aree protette, cooperazione decentrata e rappresentazioni della natura fra Piemonte e Africa subsahariana”, FrancoAngeli, Milano, 2013.
- Marelli S., ONG: una storia da raccontare. Dal volontariato alle multinazionali della solidarietà, Carocci, 2011.
- Capocchini R., Perotti F., “Con i piedi per terra. Lavorare con le organizzazioni contadine nei progetti di cooperazione allo sviluppo, FrancoAngeli, Milano, 2012.
- Pellizzoli R, Rossetti G. (a cura di), “Donne, terre e mercati. Ripensare lo sviluppo rurale in Africa subsahariana, Cleup, Padova, 2013, http://www.iao.florence.it/events/iaogender_donneterreemercati-it.pdf
- Pallotti A., Zamponi M., “Le parole dello sviluppo. Metodi e politiche della cooperazione internazionale”, Carocci, Roma, 2014.
- Ianni V. (a cura di), “Dizionario della cooperazione internazionale allo sviluppo. Una mappa per orientarsi nei rapporti Nord-Sud”, Carocci, Roma, 2011.
- Todesco M. Non siamo folli. La cooperazione allo sviluppo come mestiere, edizioni Edizioni Effedì, Vercelli, 2016
- Ciarlo E. (a cura di), Tomorrowland. Una strategia per la nuova cooperazione italiana, Edizioni Palinsesto, 2015 (ebook)
Per studenti Erasmus e stranieri è' possibile concordare un programma alternativa in lingua inglese o francese e sostenere la prova con un test scritto in inglese o francese.
NECESSARY BOOKS
- Bonaglia F., De Luca V., “La cooperazione internazionale allo sviluppo. Nord e sud del mondo: insieme per ridurre la povertà e garantire i diritti umani”, Il Mulino, Bologna, 2006 (disponibile anche in versione ebook).
- Bignante E., Dansero E., Scarpocchi C., “Geografia e cooperazione allo sviluppo. Temi e prospettive per un approccio territoriale”, FrancoAngeli, Milano, 2008.
- Action Aid, “L’Italia e la lotta alla povertà nel mondo. Un'agenda a 360°”, Carocci, Roma, 2015;
- Legge 11 agosto 2014, n. 125, Disciplina generale sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo”, http://www.cooperazioneallosviluppo.esteri.it.
RESEARCH MATERIALS
- Lecture notes by the teacher and other papers in English (available at the beginning of the courses and shown in "educational materials").
- Tommasoli M., "Politiche di cooperazione internazionale. Analisi e valutazione", Carocci Editore, Roma, 2013
- Biggeri M., Volpi F., “Teoria e politica dell'aiuto allo sviluppo”, Franco Angeli, Milano, ed. 2006, ristampa 2014.
- ActionAid, “L’Italia e la lotta alla povertà nel mondo. Il cambiamento possibile=efficacia+coerenza+riforma”, Carocci, Roma, 2013.
- Dansero E., Lanzano C., Tecco N. (a cura di), “Sguardi incrociati, nature svelate. Aree protette, cooperazione decentrata e rappresentazioni della natura fra Piemonte e Africa subsahariana”, FrancoAngeli, Milano, 2013.
- Marelli S., ONG: una storia da raccontare. Dal volontariato alle multinazionali della solidarietà, Carocci, 2011.
- Capocchini R., Perotti F., “Con i piedi per terra. Lavorare con le organizzazioni contadine nei progetti di cooperazione allo sviluppo, FrancoAngeli, Milano, 2012.
- Pellizzoli R, Rossetti G. (a cura di), “Donne, terre e mercati. Ripensare lo sviluppo rurale in Africa subsahariana, Cleup, Padova, 2013, http://www.iao.florence.it/events/iaogender_donneterreemercati-it.pdf
- Pallotti A., Zamponi M., “Le parole dello sviluppo. Metodi e politiche della cooperazione internazionale”, Carocci, Roma, 2014.
- Ianni V. (a cura di), “Dizionario della cooperazione internazionale allo sviluppo. Una mappa per orientarsi nei rapporti Nord-Sud”, Carocci, Roma, 2011.
- Todesco M. Non siamo folli. La cooperazione allo sviluppo come mestiere, edizioni Edizioni Effedì, Vercelli, 2016
- Ciarlo E. (a cura di), Tomorrowland. Una strategia per la nuova cooperazione italiana, Edizioni Palinsesto, 2015 (ebook)
For Erasmus students and foreigners it is' possible to agree an alternative program in English or French and afford the examination with a written test in English or French.
- Oggetto:
Orario lezioni
Giorni Ore Aula Giovedì 12:00 - 14:00 Aula B3 - Massimo Roccella Campus Luigi Einaudi - CLE Venerdì 12:00 - 14:00 Aula B3 - Massimo Roccella Campus Luigi Einaudi - CLE Lezioni: dal 22/09/2016 al 18/11/2016
- Oggetto:
Note
INDICAZIONI PER STUDENTI NON FREQUENTANTI
Relazione scritta – Insegnamento di COOPERAZIONE ALLO SVILUPPO – a.a. 2016-17
Obiettivi:
- Comprensione e descrizione delle relazioni tra contesti di povertà e processi e progetti di cooperazione allo sviluppo.
- Analisi a partire da casi specifici di politiche, programmi, progetti (a scale diverse, es. politica di cooperazione della Svezia…) o di temi trasversali (genere, partecipazione, efficacia) o temi specifici (acqua, cibo, rifiuti …). Tema da proporre e concordare con il docente.
Schema di riferimento per la relazione
Parte 0
- Cognome Nome, N. Matricola, Corso di Laurea, Anno di corso
- Titolo della relazione ed eventuale sottotitolo
- Sintesi: max 500 caratteri
Parte 1
Problematica generale, problematica specifica
Breve rassegna bibliografica sul tema scelta.
Esplicitazione delle chiavi di lettura per l’analisi dei casi scelti.
Parte 2
Analisi di caso (web, sul campo).
- Selezione del caso studio
- Eventuale preparazione dell’intervista
- Raccolta delle informazioni
- Rielaborazione delle informazioni secondo le chiavi di lettura della parte 1.
Parte 3
Conclusioni: cosa si apprende dal caso-studio preso in considerazione
Parte 4
Bibliografia ed eventuali allegati (dati, tabelle, grafici, immagini, documenti….)
Struttura della relazione:
- Lunghezza indicativa 10000 caratteri (+ bibliografia, immagini, tabelle …)
- Schema libero (quella di sopra è una traccia)
- No wikipedia (va bene per farsi un’idea), no copia-incolla (me ne accorgo facilmente), si google scholar (https://scholar.google.it/) motore di ricerca di Google dedicato a pubblicazioni su riviste e testi di interesse scientifico.
- Citare fonti, rispettare norme bibliografiche (vedi es. sotto)
- Si grafici, tabelle, immagini
- Si apprezza di più uno sforzo interpretativo da parte dello studente, fondato il più possibile su elementi quantitativi e dati.
Consegna: almeno 5 giorni prima della data dell’appello (via email, in pdf all’indirizzo egidio.dansero@gmail.com, indicando nell’oggetto “Relazione Cooperazione – Studente ….”). L’indirizzo email è da usarsi solo per l’invio della relazione, per le altre comunicazioni istituzionali utilizzare l’email istituzionale egidio.dansero@unito.it.
Esempio di bibliografia (vedi anche strumento in Word 2007 e oltre, in Riferimenti)
Articolo in rivista
Amin A. (1989), “Flexible specialisation and small firms in Italy. Myths and realities”, Antipode, 21, pp. 13-34.
Articolo in libro
Callon M. (1998). “Introduction: The embeddedness of economic markets in economics”, in Callon M. (1998), “Introduction: the Embeddedness of Economic Markets in Economics”, in The Laws of Markets Ed. Blackwell, Oxford, pp. 1- 57
Libro a cura di
Callon M. (2008) (a cura di), The laws of the markets, ed. Blackwell, Oxford.
Libro
Cernea M. (1985), Putting People First. Sociological Variables in Rural Development, OxfordUniversity Press, Oxford.
Sitografia
Sito web (indirizzo web) (consultato nel mese di …)
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