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ANTROPOLOGIA DEL CORPO E DELLA VIOLENZA

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ANTHROPOLOGY OF BODY AND VIOLENCE

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Anno accademico 2019/2020

Codice dell'attività didattica
CPS0227
Docente
Prof. Roberto Beneduce (Titolare dell'insegnamento)
Corso di studi
Corso di laurea magistrale in Antropologia culturale ed etnologia (LM-1)
Anno
2° anno
Tipologia
Affine/Integrativa
Crediti/Valenza
6
SSD dell'attività didattica
M-DEA/01 - discipline demoetnoantropologiche
Modalità di erogazione
Tradizionale
Lingua di insegnamento
Italiano
Modalità di frequenza
Facoltativa
Tipologia d'esame
Orale
Prerequisiti

Non si richiedono prerequisiti particolari.
Qualora gli studenti incontrassero delle difficoltà, essi sono invitati a segnalarle in classe in modo che il docente possa: 1. Integrare l'insegnamento con alcune nozioni di base; 2. Segnalare letture adeguate.

No particular prerequisites are requested to attend the course. If students meet difficulties, they can ask help so the teacher may: 1. Integrate with basic notions; 2. Select specific bibliographic sources able to integrate their knowledge.

Propedeutico a

Esami di area e materie interdisciplinari.

Area studies and interdisciplianry courses.

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Sommario insegnamento

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Obiettivi formativi

In linea con l'obiettivo formativo del Corso di Laurea Magistrale in Antropologia Culturale e Etnologia, l'insegnamento di "Antropologia del corpo e della violenza" si inserisce nella formazione tematica e areale e intende offrire, nella prima parte, conoscenze di ordine generale sugli aspetti teorici più rilevanti, gli sviluppi e le principali applicazioni dell'antropologia del corpo, concepita come un territorio fondamentale per comprendere in che modo saperi, tecniche, discorsi, categorie diagnostiche, strategie educative, modelli di salute e di malattia si inscrivono nell'esperienza degli individui e li trasformino incessantemente.

Nella seconda parte dell'insegnamento saranno presentati casi etnografici e ricerche relative a specifiche aree (economie simboliche del corpo; violenza politica, strutturale, culturale, privata, istituzionale; effetti della tortura e memoria traumatica; trauma storico e culturale; medicalizzazione e patologizzazione della sofferenza sociale; politiche della diagnosi; ecc.).
L'obiettivo è sviluppare la sensibilità critica degli studenti e delle studentesse sui temi della disciplina e l'autonomia di giudizio attraverso la comparazione tra diversi casi di studio.

 

According to the learning objective of the Master in Cultural Anthropology and Ethnology, aimed at providing a basic preparation in the anthropological discipline and its main thematic fields, the course "Anthropology of body and violence" offers, in the first part, an introductory overview on body's anthropology, by illustrating its theoretical foundations, its current development, as well as its applications.

The second part will explore ethnographic cases and specific issues (political, structural, cultural, institutional, and private violence; effects of torture and traumatic memory; cultural and historical trauma; medicalization and pathologization of social suffering; and so on).

The aim is to develop the students' critical awareness and autonomy of judgment on the discipline's issues and other related areas.

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Risultati dell'apprendimento attesi

Dovranno essere acquisite conoscenze approfondite sui principali autori, concetti e temi trattati a lezione o presentati nei testi suggeriti. Al termine dell'insegnamento dovrà essere acquisito inoltre un lessico specialistico concernente la materia del corso, e si dovrà saper analizzare criticamente i casi etnografici discussi e promuovere tra essi confronti e connessioni.

The students have to possess a specific lexicon and knowledge about authors, concepts and debates taken in consideration during the course or discussed in the didactic material. Moreover, they have to demonstrate the ability to critically discuss ethnographic cases presented in class and implement meaningful connections between them.

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Modalità di insegnamento

Lezioni frontali - Italiano. 36 ore. La frequenza non è obbligatoria ma fortemente raccomandata.

Lectures - in Italian. 36 hours. The attendance is not mandatory but strongly recommended.

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Modalità di verifica dell'apprendimento

La verifica prevista è orale e si basa sui testi (libri ed articoli) scelti (l'unità di misura è quella di voti in trentesimi) e consiste in un'interrogazione rivolta a verificare la comprensione delle nozioni di base, la capacità di applicare tali nozioni a casi specifici, e quella di discutere dettagliatamente un tema selezionato.
Non sono previsti né esoneri né prove scritte.

Coloro che frequentano sono pregati di iscriversi secondo le modalità previste e di indicare al docente i testi scelti al momento dell'esame. L'esame si svolgerà secondo l'ordine d'iscrizione. Qualora il numero degli iscritti e delle iscritte fosse elevato non si garantisce l'espletamento di tutte le valutazioni il giorno stesso dell'appello (è possibile cioè che vi siano delle "code esami" nei giorni successivi). Qualora qualche student* avesse la necessità di passare nella giornata dell'appello, è pregato di segnalarlo al docente: si prenderanno in considerazione motivazioni documentate esclusivamente legate a motivi di salute e/o di lavoro.

Verranno valutate: l'appropriatezza nell'uso del lessico  antropologico (con particolare riferimento all'antropologia della violenza); la chiarezza espositiva; la capacità critica e argomentativa; la capacità di analizzare casi etnografici; la capacità di offrire esempi dettagliati.
Le domande verteranno sui testi in programma scelti dallo/a studente/ssa, i temi trattati a lezione, e gli articoli scelti fra quelli disponibili sul sito dal docente negli annai accademici precedenti e in quello di riferimento.

Le studentesse e gli studenti Erasmus possono sostenere l'esame in lingua francese, spagnola o inglese.

The exam will be only oral and the evaluation will be expressed on a 30 basis (18 will be considered sufficient and 30 will be the highest grade). Students are kindly invited to registrate themselves on line and to communicate the choosen books and articles to the teacher when called according to the order of enrollement.
If the number of students will be too high to make impossible to end in just one day, the teacher will inform when the exam will take place and where (usually in the following days). If necessary, only for urgent health or work reasons, students may inform the teacher by email one ore two days before the exam about their specific needs.

The answers will be evaluated according to the following criteria: a) Appropriateness in the use of Anthropological lexicon (with particular regard to the vocabulary of Anthropology of Violence); b) Clearness of language, speech consistency and consistency of answers; c) ability to give and discuss specific examples.; d) ability in giving details about the contents discussed during the examen.
Questions will address both the notions analysed by the teacher during the course and the texts (books and articles) each student selects upon previous agreement with the teacher.

Erasmus students can speak in English, Spanish or French during the exam.


 

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Attività di supporto

Sono possibili attività supplementari sia per attività di tutorato per chi ne faccia richiesta, sia per la possibilità di attivare uno-due incontri di approfondimento oltre il monte orario (visione di film, gruppi d studio, ecc.).

Optional activities  will give to students the opportunity of specific tutorship when requested and the opportunity to discuss in group with teacher some particular issues treated during the course (film and video discussion; study's groups; and so on).

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Programma

[Italiano]]

Nella prima parte dell'insegnamento sarà offerta una panoramica dei temi, dei concetti e degli autori più rilevanti dell'antropologia del corpo e della violenza. Particolare attenzione riceverà l'etnografia della violenza e le sfide metodologiche che comporta il fare ricerca di campo in contesti di violenza, di fronte a eventi, narrazioni ed esperienza di carattere particolare.

A partire da una riflessione su diversi modi di governo dei corpi, del desiderio, della soggettività (Foucault: bio- e tanato-politiche; Fanon: analisi della medicina coloniale; Butler: la vita psichica del potere; ecc.), saranno analizzati casi esemplari in cui il culturale e il politico s'intrecciano nella costruzione dell'esperienza operando alla frontiera tra pubblico e privato. È dentro questa cornice che saranno discusse la nozione di "incorporazione", le forme della "sofferenza postcoloniale" e altre temi al cuore del contemporaneo dibattito.

Nella seconda parte dell'insegnamento saranno privilegiati ambiti di ricerca ed etnografie di particolare rilevanza per il dibattito contemporaneo sulla violenza, la sua riproduzione, i suoi rapporti con il dominio, ecc.

I campi teorici investigati saranno in particolare i seguenti:

1) la nozione di corpo (Mauss, Hertz, Bourdieu, Merleau-Ponty, Fanon, Csordas, Wacquant, Schper-Hughes e Lock; etc.). Il corpo razzializzato.

2) le politiche della memoria e dell'oblio; le forme della violenza: politica (tortura), simbolica, culturale, epistemologica, istituzionale, privata. La nozione di trauma (psichico, storico e culturale: Pandolfo, Kirmayer, Eyerman); il PTSD e la memoria traumatica; memoria, impunità, perdono.

3) necropolitica (Mbembe): la produzione della morte nella colonia, nella post-colonia, nei conflitti contemporanei ("terrorismo", "guerre umanitarie", ecc.); genocidi, "genocidio per sostituzione", etnocidi, "pulizia etnica" (Palestina, ex-Jugoslavia, ecc.); la violenza nelle colonie e la complicità dei saperi pedagocici e medico-psicologici (les enfants de la creuse; la deportazione dalle Antille; la sterilizzazione involontaria; ecc.).

4) le dimensioni politiche e culturali della sofferenza (Scheper-Hughes e le sue ricerche sull'amore materno e sul traffico di organi; Farmer ad Haiti; Briggs e Mantini-Briggs e la loro ricerca in Venezuela); la medicalizzazione della popolazione immigrata: dal caso britannico (Bailkin) alle contemporanee politiche dell'asilo e della cittadinanza; la costruzione dello stato e le politiche della popolazione e del corpo: Meira Weiss, Darci Ribeiro, etc.; Taussig e "la storia come stregoneria," ecc.).

The course will provide students with an overview of the main authors, themes, and theories that have characterized body's and violence's anthropology. Particular attention will be devoted to ethnography of violence and to methodological difficulties of realizing fieldwork in contexts of violence, when the researched is faced with terror, painful experiences, and sorrow's narratives.

After having illustrated the way by which different kinds of power and knowledge contribute to shape bodies, desire, and subjectivities (Foucault: bio- and tanato-politics; Fanon: colonial medicine, Butler: the psychic life of power; and so on), the course will give particular emphasis to the way by which the "cultural" and "politics" overlap in moulding experience, often working along the private/public border ("embodiment", "postcolonial suffering," and so on).

The second part of the course will analyse specific ethnographic contexts and some relevant contemporary research subjects, such as violence and its reproduction with regard to dominaation contexts, and so on.

The main issues taken in consideration will be:

1) the concept of body (Mauss, Hertz, Bourdieu, Merleau-Ponty, Fanon, Wacquant, Csrodas, Scheper-Hughes and Lock, and so on)

2) The politics of memory and oblivion; political (torture), symbolic, epistemological, institutional, and private violence; the concept of trauma (psychic, historical, cultural trauma: Pandolfo, Kirmayer, Eyerman); PTSD and the traumatic memory; memory, impunity, and forgiveness.

3) necropolitics (Mbembe): the production of death in colonies, in post-colony, in war contexts and in contemporary conflicts ("terrorism", "humanitarian wars", and so on); genocides, genocide by substitution, ethnocides, and ethnic cleansing (Palestine, ex-Jugoslavia, and so on), colonial violence and the complicity of medico-psychological and pedagogical knowledge (les enfants de la Creuse; the deportation from Antilles; involuntary sterilization; and so on).

4) the political and social making of suffering (Scheper-Hughes research on maternal love and on human organ traffic, and so on; Farmer and the concept of structural violence in Haiti; Briggs' and Martini-Briggs' research in Venezuela); the pathologization of immigration: from the English case (Bailkin) until the contemporary politics of asylum and citizenship; body and the construction of modern state: Meira Weiss, Darcy Ribeiro; Taussig and the "History as Sorcery"; and so on).

 

 

 

Testi consigliati e bibliografia

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Chi frequenta deve preparare il proprio esame scegliendo DUE fra i seguenti testi, di cui il primo (Archeologie del trauma. Un'antropologia del sottosuolo) è obbligatorio e comune a tutti, nonché TRE articoli fra quelli presenti nel materiale didattico del docente.
Gli articoli utili includono anche quelli già inseriti nei precedenti anni accademici.
L'elenco definitivo dei libri potrà subire modificazioni.
Oltre a quelli di seguito indicati, saranno suggeriti libri di narrativa che potranno integrare o sostituire alcune delle letture indicate.


- R. Beneduce, Archeologie del trauma. Un'antropologia del sottosuolo, Roma-Bari, Laterza.

- A. Young, The Harmony of Illusions. Inventing Post Traumatic Stress Disorder, Princeton, Princeton University Press.

- C. Caruth (ed.), Trauma. Exploration in Memory, Baltimore, The John Hopkins University Press.

- E. Scarry, La sofferenza del corpo. La distruzione e la costruzione del mondo, Bologna, Il Mulino (solo il il capitolo "La struttura della tortura", pp. 40-101), che sarà considerato come articolo.

- M. Taussig, Shamanism, Terror, an the Wild Man: A Study in Terror an Healing, Chicago, Univ. of Chicago Press.

- M. Taussig, Il diavolo e il feticismo della merce. Antropologia dell'alienazione nel "patto col diavolo", Roma, DeriveApprodi

- A. Hochschild, Gli spettri del Congo. Re Leopolodo II del Belgio e l'olocausto dimenticato, Rizzoli.

- M. Taussig, La bellezza e la bestia, Roma, Meltemi.

- L. Jourdan, Generazione Kalashnikof. Un antropologo dentro la guerra in Congo, Laterza.

- AA.VV., Violenza di stato e psicoanalisi, Napoli, Idelson.

- I. Pappé, La pulizia etnica della Palestina, Roma, Fazi editore.

- L. H. Malkki, Purity and Exile. Violence Memory and National Cosmology among the Hutu Refugees in Tanzania, Chicago, Univ.of Chicago Press.

- N. Scheper-Hughes & P. Bourgois (eds.), Violence in War and Peace. An Antology, Malden, Wiley Blackwell Publishing.

- R. Beneduce, Un lugar en el mundo. Senderos de la migración entre violencia, memoria y deseo, Ciudad de Mexico, ENAH y UTA.

- N. Scheper-Hughes, Death Without Weeping. The Violence of Everyday in Brazil, Berkeley, University of California Press.

- C. Briggs, C. Martini-Briggs, Stories in the Time of Cholera: Racial Profiling during a Medical Nightmare, Berkeley, University of California Press.

- N. Gibson, R. Beneduce, Frantz Fanon, Psychiatry and Politic, London, Rowman & Littlefield

- D. Fassin, Ripoliticizzare il mondo. Studi antropologici sulla vita, il corpo e la morale, Verona, ombre corte.

- D. Fassin, Quando i corpi ricordano, Lecce, Argo.

Chi non ha potuto frequentare il corso, è di fatto svantaggiato perché - benché non sia prevista l'obbligatorietà della frequenza - non ha potuto partecipare agli scambi, i chiarimenti, le discussioni sui materiali e gli esempi forntiti a lezione, ciò che in altre parole concorre in modo significativo alla compreseinoe degli argomenti e più in generale al processo di formazione.

Allo scopo di ovviare a questa difficoltà, si suggerisce a chi non ha potuto frequentare lo studio di un testo supplementare, e pertanto lo studio di tre libri (anziché due) fra quelli prima menzionati (fra cui, ovviamente,  quello indicato come testo comune a tutti, Archeologie del trauma. Un'antropologia del sottosuolo) e tre articoli fra quelli disponibili sul sito. Chi sente l'esigenza di letture introduttive, può scrivere al docente

Testi per studentesse/studenti Erasmus:

Gli studenti e le studentesse Erasmus e Internazionali possono preparare il loro esame su testi in lingua inglese, francese o spagnola fra quelli indicati e sostenere l'esame in una di queste tre lingue, previo accordo con il docente.

Students have to study TWO books among those here suggested, and three articles among those made available by the teacher on his site over the last academic years.
At the beginning of the course the teacher will make available the definitive list of books. Moreover, the teacher will suggest further books (novels) in order to integrate/substitute some books of the following list:

- R. Beneduce, Archeologie del trauma. Un'antropologia del sottosuolo, Roma-Bari, Laterza (basic book commont ot all students)

- A. Young, The Harmony of Illusions. Inventing Post Traumatic Stress Disorder, Princeton, Princeton University Press.


- C. Caruth (ed.), Trauma. Exploration in Memory, Baltimore, The John Hopkins University Press.

- E. Scarry, The Body in Pain: The Making and Unmaking of the World, Oxford, Oxford University Press.

- D. le Breton, Anthropologie de la douleur, Paris, Métailié.

- M. Taussig, Shamanism, Terror, an the Wild Man: A Study in Terror an Healing, Chicago, Univ. of Chicago Press.

- A. Hochschild, King Leopold's Ghost: A Story of Greed, Terror, and Heroism in Colonial Africa, Pan Macmillan.

- I. Pappé, The Ethnic Cleansing of Palestine, Oxford, Oneworld Publ.

- L. H. Malkki, Purity and Exile. Violence Memory and National Cosmology among the Hutu Refugees in Tanzania, Chicago, Univ.of Chicago Press.

- N. Scheper-Hughes & P. Bourgois (eds.), Violence in War and Peace. An Antology, Malden, Blackwell Publishing.

- R. Beneduce, Un lugar en el mundo. Senderos de la migración entre violencia, memoria y deseo, Ciudad de Mexico, ENAH y UTA.

- N. Scheper-Hughes, Death Without Weeping. The Violence of Everyday in Brazil, Berkeley, University of California Press.

- C. Briggs, C. Martini-Briggs, Stories in the Time of Cholera: Racial Profiling during a Medical Nightmare, Berkeley, University of California Press.

- N. Gibson, R. Beneduce, Frantz Fanon, Psychiatry and Politic, London, Rowman & Littlefield.

- D. Fassin, R. Rechtmann, The Empire of Trauma: An Inquiry into the Condition of Victimhood, Princeton, Princeton University Press.

- D. Fassin, When Bodies Remember. Experiences and Politics of AIDS in South Africa Berkeley, University of California Press

Students that cannot attend the course, don't have all those supplementary informations, input, and so on, that usually concurr to make a full and satisfactory understanding of issues. For this reason, the teacher strongly encourages these students to study THREE inside TWO books, among the above mentioned, and three articles. Who is in need of introductory readings, can write to the teacher.


Texts for Erasmus students:

International and Erasmus students may prepare their examination on English, French or Spanish books on teh basis of specific agreements with the teacher.

 



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Note

Si auspica  l'attiva discussione dei temi e dei materiali presentati. Durante il corso saranno mostrati e discussi film inerenti ai temi trattati. Il docente è disponibile a interagire con studenti o studentesse non italiani/e anche il altre lingue (francese, inglese, spagnolo)

Students are strongly encouraged to discuss materials and issues during the classes. Some documentary films will be used in order to promote debates and analysis about the issues taken in consideration during the course.

Erasmus students can speak and put questions in English, French or Spanish.

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Ultimo aggiornamento: 18/05/2020 09:40
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