Vai al contenuto principale

 

IL TIROCINIO DEL CdL MAGISTRALE IN POLITICHE SOCIALI


In relazione al carattere professionalizzante del Corso di Laurea, lo svolgimento del tirocinio concorre al conseguimento degli obiettivi formativi qualificanti della Classe LM87 delle lauree magistrali e all’acquisizione delle competenze necessarie per gli sbocchi occupazionali del Corso di laurea, in particolare per l’accesso all’Esame di Stato della professione di assistente sociale specialista.

Il tirocinio è obbligatorio e si effettua nel 2° anno di corso. Al percorso sono attribuiti 12 CFU, per un impegno dello/della studente pari a 300 ore.

Il tirocinio si caratterizza come percorso di apprendimento dall'esperienza che offre allo/alla studente la possibilità di acquisizione di alcune competenze qualificanti il percorso formativo e l'opportunità di osservazione/sperimentazione sul campo di:

  1. culture e dinamiche organizzative di istituzioni e servizi;
  2. modalità di espletamento dei ruoli di direzione di servizi, gestione delle risorse umane, gestione di gruppi di lavoro, gestione di conflitti;
  3. conduzione di gruppi di progetto, realizzazione di studi e ricerche sui bisogni delle persone, su specifici aspetti delle politiche, valutazione del loro impatto e dei loro esiti;
  4. processi di programmazione delle politiche sociali, di integrazione tra enti e servizi diversi, di definizione di linee di sviluppo e innovazione dei servizi.

Gli/le studenti sono invitati a prendere visione del Regolamento di tirocinio della Laurea Magistrale in Politiche e Servizi Sociali.

L’Ufficio Tirocinio organizza periodicamente attività didattiche integrative, la cui frequenza è facoltativa.

Il tirocinio è effettuato nel secondo anno di Corso. Per l'accesso al tirocinio si richiede che lo/la studente abbia sostenuto almeno 6 esami del primo anno per un minimo di 40 crediti.

Per l'accesso al Tirocinio è necessario definire un progetto formativo fissando un primo colloquio con il/la tutor universitario/a scrivendo a pss.tirocinio.dcps@unito.it

Gli/le studenti sono invitati a prendere visione del Regolamento di tirocinio della Laurea Magistrale in Politiche e Servizi Sociali preliminarmente all'incontro con i/le tutor.

Il tirocinio è formalizzato per mezzo di un progetto formativo scritto, ai sensi dell'art. 42 del citato D.M. 142/98 (le modalità di compilazione/consegna sono indicate sul sito al seguente LINK).

Al termine del percorso di apprendimento lo/la studente rielabora e autovaluta il tirocinio attraverso la stesura di un elaborato scritto (relazione finale di tirocinio).

Il tirocinio è valutato attraverso la discussione della relazione finale con il/la Responsabile dei tirocini del Corso di Laurea Magistrale.

Il tirocinio può essere svolto presso amministrazioni pubbliche, imprese ed enti privati o no profit - operanti in qualsiasi regione italiana e/o all’estero- in qualità di responsabili o attuatori di politiche o gestori di servizi sociali. 

La scelta dell'ente presso cui svolgere il tirocinio tiene conto del piano di studi dello/della studente, dei suoi interessi, delle sue specifiche competenze maturate nel percorso formativo o lavorativo e di altre esigenze organizzative.

Di conseguenza l’individuazione del/degli ente/i presso cui candidarsi per svolgere il tirocinio avviene sulla base di una selezione effettuata dallo/dalla studente, dopo essersi confrontato/a con il/la proprio/a tutor di tirocinio. Il/la tutor di tirocinio ha, infatti, tra i propri compiti, anche quello di orientare e supportarle nella scelta dell’ente/degli enti e nel percorso formativo.

Alla sezione “Proposte di tirocinio” di questo sito, sono comunque presenti alcune opportunità di tirocinio provenienti da enti/amministrazioni presso cui lo studente può valutare di candidarsi.

Il tirocinio si svolge sulla base di una convenzione stipulata tra i soggetti ospitanti e l'università ai sensi del D.M. Interministeriale 25 marzo 1998 n. 142 "Regolamento recante norme di attuazione dei principi e dei criteri di cui all'art. 18 della legge n. 196/97".

Nel caso giunga la disponibilità ad accogliere uno/una studente in tirocinio da parte di un ente privo di convenzione, l’Ufficio di Tirocinio chiederà a quest’ultimo la disponibilità a convenzionarsi con l‘Università di Torino, prima dell’avvio del tirocinio stesso.

La verifica dell’esistenza di una convenzione o meno con l’università è svolta dal tutor di tirocinio su richiesta dello studente.

Oltre studente e tutor di tirocinio assegnato, ogni tirocinio prevede il coinvolgimento dell’ente selezionato -che nominerà al suo interno un/una tutor aziendale- e di un/una docente del Corso di Laurea Magistrale, che assumerà il ruolo di tutor accademico/a.

Il percorso prevede diverse fasi e specifici strumenti per realizzarle: 

1. FASE IDEAZIONE: lo/la studente predispone, con il supporto del/della tutor universitario/a, un abstract.

2. FASE PROGETTAZIONE: lo/la studente compila il progetto formativo, che fa firmare al/alla tutor accademico e al/alla tutor aziendale.

3. FASE OPERATIVA —> lo/la studente predispone, di concerto il/la tutor aziendale, la tabella sinottica; avvia le attività programmate ed utilizza i report di tirocinio per rielaborare l’esperienza. I report vanno inviati al/alla tutor universitario/a e al/alla tutor accademico/a. Lo/la studente compila mensilmente il foglio ore che viene firmato dal/dalla tutor aziendale.
Durante la fase operativa sono previsti incontri di monitoraggio a cura del/della tutor universiario/a e lo/la studente è invitato/a a mettersi in contatto con il/la tutor accademico/a.

4. FASE CONCLUSIVA —> lo/la studente elabora la relazione di tirocinio in cui rielabora l’esperienza e presenta i risultati della ricerca svolta, sotto la supervisione del/della tutor accademico/a. A seguito dell’approvazione del/della tutor accademico/a, la relazione stessa diverrà oggetto di discussione nel corso dell’esame di tirocinio.

Per monitorare l’andamento del progetto lo/la studente è chiamato/a, oltre a conservare il registro delle ore di tirocinio svolte, anche ad inviare al/alla tutor universitario/a di riferimento e al/alla tutor accademico/a (docente) un report mensile. Ulteriori modalità di tutoraggio andranno concordate con il/la tutor accademico/a.

Per quanto concerne le fasi conclusive del tirocinio, i risultati conseguiti sia in termini di ricerca/analisi sia in termini di apprendimento saranno verificati sia dal/dalla proprio/a tutor aziendale sia dal/dalla proprio/a tutor accademico/a. Quest’ultimo/a valuterà anche la relazione di tirocinio redatta dallo/dalla studente. La stessa relazione diverrà infine oggetto di approfondimento nel corso dell’esame di tirocinio.

Tutte le procedure e i documenti citati sono consultabili sul sito, incluse le modalità per l'iscrizione all'esame.

Ultimo aggiornamento: 23/07/2023 14:56
Location: https://www.didattica-cps.unito.it/robots.html
Non cliccare qui!