INFORMAZIONI GENERALI SUL TIROCINIO CLaSS
Il Tirocinio del Corso di Laurea in Servizio sociale (di seguito denominato T CLaSS) è un percorso formativo finalizzato all’apprendimento dalla pratica della professione di Assistente sociale.
Il percorso è pertanto professionalizzante, curriculare, obbligatorio e prevede il costante raccordo ed integrazione di apprendimenti teorici e pratici in un’ottica di circolarità.
Per maggiori informazioni:
- Regolamento Tirocinio CLaSS
- Dellavalle M., Il tirocinio nella formazione al Servizio sociale, Roma: Carocci, 2011.
Il T CLaSS mira a sviluppare l’acquisizione da parte dei/delle tirocinanti delle conoscenze e delle capacità necessarie a riconoscere e a gestire la multidimensionalità dell’azione professionale dell’Assistente sociale nelle dimensioni del lavoro con la persona, con il contesto organizzativo e con il territorio di riferimento.
Tale obiettivo si articola su tre livelli:
- acquisizione di capacità di contestualizzazione (politico-giuridico-istituzionale, organizzativa, professionale) e di utilizzo e trasformazione delle conoscenze teorico – disciplinari;
- acquisizione di capacità di carattere metodologico e relazionale nelle tre dimensioni dell’azione professionale, in stretto raccordo con le previsioni deontologiche;
- avvio del processo di costruzione dell’identità professionale.
Per maggiori informazioni art.1 del Regolamento Tirocinio CLaSS
Principalmente, ma non esclusivamente, per 3 ragioni:
- perché è un dispositivo formativo di imprescindibile valenza per il Servizio sociale: costituisce il primo “banco di prova” dei/delle futuri/e AS, durante il quale, oltre all’acquisizione di competenze pratiche e di collegamento ed integrazione tra teorie e prassi, “apprendono ad apprendere”, sotto la guida di AS esperti…
- …per tale ragione ha sempre ricoperto un ruolo di primaria importanza nella tradizione storica della formazione al servizio sociale, a livello internazionale…
- …e oggi, è requisito necessario per il conseguimento della Laurea in Servizio sociale e il successivo accesso all’Esame di Stato per gli Assistenti sociali (DPR 328/01 art.23 c).
Per maggiori informazioni art.1 del Regolamento Tirocinio CLaSS
Il T CLaSS Unito è un'unica esperienza di 450 ore suddivisa in due fasi:
- T1 (II anno di corso): 150 ore (75 di presenza nei servizi + 36 di attività in aula + 18 di tutoraggio + 21 di studio individuale).
- T2 (III anno): 300 ore (190 di presenza nei servizi + 77 di attività in aula + 21 di tutoraggio + 12 di studio individuale)
Per maggiori informazioni art.3, Titoli II (T1) e III (T2) del Regolamento Tirocinio CLaSS.
Il T1 e il T2 sono previsti nel II semestre di ogni anno (indicativamente per T1 da aprile a giugno e per T2 anno da marzo a luglio).
Nel I primo semestre il T1, collocandosi all'interno del II anno, non è organizzato (andrebbe a sovrapporsi con gli insegnamenti del III anno); per il T1 è quindi prevista una sola edizione in primavera.
Per il T2 invece è prevista anche una sessione di recupero nel I semestre di ogni anno (da ottobre a febbraio), alla quale possono accedere gli/le studenti/esse dal III anno in poi.
Per maggiori informazioni art.4 del Regolamento Tirocinio CLaSS
L’accesso al T è regolamentato dal Regolamento Tirocinio CLaSS.
L’iscrizione prevede due step:
- Pre-iscrizione -online- (2-30 novembre per le edizioni in primavera, 2-30 maggio per le edizioni autunnali);
- Conferma dell’iscrizione -online- (generalmente a febbraio per le edizioni primavera e a luglio per le edizioni autunnali).
Per maggiori informazioni art.7 del Regolamento Tirocinio CLaSS e sito dell’Ufficio Tirocinio CLaSS.
Per realizzare ogni edizione di T CLaSS, l’Ufficio Tirocinio e l’équipe didattica avviano con largo anticipo un articolato processo preparatorio.
Le pre-iscrizioni consentono di ottenere una proiezione ipotetica della coorte di tirocinanti, rilevando dati fondamentali per orientare l'Ufficio nella ricerca delle disponibilità (es. n. ipotetico di percorsi di T da avviare, luogo di residenza degli/delle studenti/esse, disponibilità dei servizi sui territori, attivazione di bandi per l’individuazione dei/delle tutor, per l’avvio dei laboratori, ecc.)
Il T CLaSS è organizzato per coorti: tutti/e gli/le studenti/esse in possesso dei requisiti partecipano insieme ad un percorso formativo che prevede attività collettive ed individuali, che seguono una calendarizzazione prestabilita, funzionale ad accompagnare le diverse fasi di T. L'organizzazione per coorti è importante per diverse ragioni, una delle più rilevanti è il fatto che la/il tirocinante possa affrontare il proprio percorso formativo non in modo isolato, ma avendo la possibilità di confrontarsi con altre/i tirocinanti in formazione (es. molte delle attività prevedono lavori in piccoli gruppi che mirano - anche ma non solo - a sviluppare capacità di lavorare in/con i gruppi, competenze che saranno utili per la futura pratica professionale).
Tutti i percorsi di T, pertanto, si sviluppano in una cornice di tempistiche, scadenze e attività di coorte: ad esempio ogni edizione di T prevede una giornata di avvio e una di chiusura formale di coorte.
All’interno della cornice della coorte di riferimento, ogni singolo percorso si svolgerà sulla base delle esigenze specifiche di tutto il sistema coinvolto (Tirocinante/Università/Ente ospitante).
Il T è un dispositivo formativo inteso come un intreccio fra esperienza pratica e rielaborazione teorica; per tale ragione sia nel T1 sia nel T2 sono previste attività laboratoriali di guida al T che seguiranno tutto l’arco dell’esperienza.
Per maggiori informazioni art.1 del Regolamento Tirocinio CLaSS
Per quanto riguarda la sperimentazione sul campo: principalmente all’interno di enti pubblici o privati del III settore operanti nel campo del sociale e socio sanitario.
I contesti territoriali di riferimento entro cui verranno attivati i tirocini curriculari del Corso di Laurea in Servizio sociale sono quelli appartenenti alla regione Piemonte, segnatamente:
- la Città Metropolitana di Torino e il territorio provinciale di Cuneo per la sede del ClaSS di Torino;
- i territori provinciali Biella, Vercelli. Novara, Verbano Cusio Ossola, per il CdL della sede di Biella.
E’ altresì possibile avviare tirocini in soggetti ospitanti della Regione Autonoma Valle d’Aosta, fermo restando la disponibilità offerta dai servizi.
Per maggiori informazioni art.4 del Regolamento Tirocinio CLaSS
Perché il T del CLaSS è un percorso strutturato che si compone di una molteplicità di attività che non sono “solo” le ore di presenza nei servizi (es. laboratori in aula, incontri di tutoraggio, incontri con i supervisori, gruppi di accompagnamento, ecc.); le attività di guida al T si svolgono in presenza in aula o presso i locali dell'Ufficio tirocinio. Questa è la principale ragione per cui l'Ufficio tirocinio avvia tirocini solo con enti dei territori piemontesi di competenza, con cui oltretutto in anni di attività ha sviluppato una importante e costante partnership a garanzia di un percorso di qualità.
No, tutti i rapporti istituzionali (convenzioni, richiesta disponibilità, ecc.) sono a cura dell'Ufficio Tirocinio e non prevedono che il/la tirocinante individui autonomamente il proprio contesto di T. Questo accade per varie ragioni: per sgravare il/la tirocinante dalla ricerca del contesto e dell’ente in cui effettuare l’esperienza, per mantenere il livello di interazione Università-enti ospitanti su un livello istituzionale, per garantire equità tra tirocinanti, perché la fase degli abbinamenti è un passaggio complesso che tiene in considerazione molti fattori, al fine di garantire un’esperienza formativa per lo/la studente/essa.
Questo non significa che il/la tirocinante non possa esprimere la preferenza per un determinato contesto/settore (es dipendenze, salute mentale, invecchiamento, ecc): prima dell’avvio del T, verrà organizzato un colloquio preliminare durante il quale l’allievo/a potrà esprimere al/alla tutor che curerà l’abbinamento interessi/desideri/aspettative/ecc. Il/la tutor cercherà di accogliere le richieste del/della tirocinante, al netto delle valutazioni sull’abbinamento e delle disponibilità ricevute dagli enti e dai servizi.
Se la/il tirocinante conosce realtà innovative, in cui si potrebbero avviare nuovi percorsi di T di servizio sociale, può segnalare la possibilità all’Ufficio alla mail: tirocinioclass.dcps@unito.it
No, il tirocinio CLaSS è curriculare obbligatorio e professionalizzante non è equiparabile ad altre attività.
Per la specifica natura del T CLaSS, non sono previste agevolazioni di impegno per chi già ha un lavoro (riduzione CFU, riduzione orari, ecc).
Le possibilità di conciliare tempi di lavoro/tirocinio dipendono molto dall’entità dell’impegno lavorativo e dalla possibilità di prendere permessi studio, aspettativa, ecc.
Il CLaSS, nella figura del tutor, cercherà di valutare con ogni tirocinante la migliore organizzazione possibile del T, al fine di facilitare lo svolgimento in parallelo del lavoro e del T. Per esempio si cercherà di individuare un ente/servizio ospitante logisticamente ottimale (fermo restando le disponibilità offerte dai servizi), si proveranno a programmare attività di tutoraggio più “rilassate” ecc.; per quanto si possa cercare insieme di trovare strategie di conciliazione tirocinio/lavoro però è un fatto inevitabile che ad es., se una/un studentessa/studente lavora full time 40 ore a settimana dalle 9 alle 17 e non può godere di permessi studio/aspettativa, l'attività di tirocinio risulti per forza di cose inconciliabile e non è possibile trovare una soluzione. Nel caso, invece, che una/un studentessa/studente abbia un contratto di lavoro che prevede poche ore settimanali, con un margine di flessibilità sugli impegni e magari può godere di permessi è possibile valutare con il tutor una soluzione che possa conciliare le due attività.
Questo avviene perché nel T CLaSS vi sono degli impegni che non possono essere “personalizzati” sulla base delle singole esigenze (es. riunioni nei servizi, calendari dei laboratori e delle attività di accompagnamento ecc.).
Oltre a questo c'è da considerare che nella maggior parte dei casi le attività all’interno degli enti ospitanti avvengono al mattino; si tratta di un aspetto facilmente adattabile all'esigenza del/della singolo/a tirocinante.
Per capirci: non si può chiedere al servizio di spostare una riunione o un colloquio importante perché quel giorno l’allieva/o non può partecipare.
Si ricorda agli/alle studenti/esse lavoratori/trici che è possibile scegliere il tempo “part-time” per lo svolgimento delle attività e corsi universitari (c.d. iscrizione part-time). Chi ha un lavoro, sia esso un part-time che non permette flessibilità (es: si è impegnati nell’attività lavorativa tutte le mattine e questo coincide con le attività più significative e formative per il/la studente/ssa all’interno del servizio a cui è assegnato/a) che un lavoro full-time, può scegliere di iscriversi “part-time” all’Università. Questo consente di effettuare il T in un tempo più lungo (più mesi e settimane a disposizione).
Attenzione però che le attività di accompagnamento in aula vengono eseguite comunque nei tempi pianificati: i laboratori essendo organizzati per l'intera coorte di tirocinanti hanno per loro natura un grado di "flessibilità" inferiore rispetto ad es. alle ore di tirocinio da svolgere nei servizi ospitanti.
Va, infine, considerato che nel T1 e nel T2 le attività di accompagnamento sono organizzate prevalentemente ma in via non esclusiva nei giorni di giovedì e venerdì e soprattutto nel T2 possono richiedere in alcuni giorni la presenza in università dalla mattina alla sera.
L'Erasmus come un'esperienza importante e da promuovere il più possibile tra chi studia.
Ciò nonostante, il tirocinio curriculare non può essere effettuato all’estero e non può essere sostituito da un’eventuale esperienza analoga svolta durante l’Erasmus.
I motivi di questa scelta sono molteplici, ne citiamo di seguito alcuni tra i più importanti:
- il T CLaSS è un unico percorso suddiviso in due fasi (T1 e T2) che si svolgono nello stesso contesto in anni e con obiettivi differenti. Un T1 svolto in Erasmus non permetterebbe di effettuare il T2 all'interno di un contesto già conosciuto e analizzato dal punto di vista istituzionale organizzativo;
- il T CLaSS prevede che parte delle ore siano dedicate ad attività laboratoriali in aula che - nel caso di un T all'estero - non potrebbero essere seguite.
- uno degli obiettivi del T CLaSS è quello di far acquisire alle/ai tirocinanti competenze utili per poter affrontare l'Esame di Stato di abilitazione all'albo italiano degli AS. Svolgere un T all'estero e quindi in un differente contesto normativo/welfare/organizzazione dei servizi/ professionale/ecc. potrebbe pregiudicare questo obiettivo.
In linea generale il suggerimento è quello di svolgere l'Erasmus nel I semestre e/o dedicarsi a esso in semestri in cui non si è previsto di fare il T CLaSS. L'Ufficio Tirocinio rimane disponibile a valutare con le/gli studentessa/studente la strategia migliore per riuscire a conciliare entrambe le esperienze.
Per il T1, essendo previsto in un’unica edizione all’anno (primavera), consigliamo di organizzare l’Erasmus nel I semestre (autunno) in modo tale da poter svolgere il T1 nel II semestre (primavera).
Il T2, invece, prevede 2 edizioni (primavera e autunno) quindi presenta più possibilità di conciliazione con l’esperienza Erasmus.
La valutazione di entrambe le fasi può avere un esito:
- positivo;
- negativo: in questo caso lo/la studente/ssa deve ripetere il T, secondo le indicazioni fornite dall’Ufficio Tirocinio.
- parzialmente positivo (necessità di prolungamento del T); l’eventuale prolungamento del T può essere disposto dal/dalla tutor, in accordo con il/la referente/supervisore/a.
Per il T1 è previsto un voto in trentesimi che sarà il risultato della media tra il voto proposto dal/dalla tutor e il voto conseguito all’esame di profitto dei/delle docenti delle discipline di accompagnamento.
Per il T2 è previsto un voto in trentesimi che terrà conto del voto espresso dal/dalla tutor, della votazione della relazione finale di tirocinio e dell’esito dell’esame orale di T2.
Ognuna delle due fasi del tirocinio è quindi valutata con un punteggio in trentesimi che, convertito in una scala da 0 a 5, concorre alla definizione del voto complessivo che lo/la studente/ssa conseguirà con la prova finale del percorso di studi e che pertanto sarà comunicato alla Commissione di Laurea.
Per maggiori informazioni art.11, 20 e 31 del Regolamento Tirocinio CLaSS
No, non è possibile,
La pandemia da COVID 19 ci ha abituati ad essere presenti alle attività in maniera virtuale. Tuttavia, a partire dall’a.a. 2022/2023 UniTo non consente più questa modalità. La modalità mista risulta essere difficile da seguire per chi non è presente e difficile da condurre per chi ha questo ruolo. Inoltre, le attività di accompagnamento al T richiedono la presenza perchè significativa ai fini dell’apprendimento (alcune sono molto esperienziali) e del raccordo teoria-prassi. Si ricorda che è possibile usufruire di 1/3 di assenze ma si suggerisce di usare questo tempo non come un bonus, bensì come possibilità in caso di effettiva necessità.