Corso di laurea magistrale in Politiche e servizi sociali
Classe di laurea LM-87: SERVIZIO SOCIALE E POLITICHE SOCIALI
Coorte: 2022 (Anno Accademico 2022/2023)
Tipo di laurea: biennale
Tipo di accesso: accesso libero, 50 riservati a studenti stranieri contingentati e 5 a studenti cinesi aderenti al Programma "Marco Polo"
Corso tenuto in italiano
Sede didattica: Torino
Dipartimento di riferimento: Culture, Politica e Società
Open day: in fase di aggiornamento
Presentazione del corso di laurea magistrale nel portale Universitaly (scheda SUA)
Presentazione Carta dei servizi CdlM Politiche e servizi sociali - Tirocinio
La laurea magistrale in Politiche e servizi sociali intende fornire una preparazione orientata in due direzioni: A) completamento ed integrazione del percorso formativo della laurea triennale in Servizio Sociale; B) acquisizione delle competenze necessarie all'attività di gestione e programmazione delle politiche sociali ed all'attività di gestione e direzione dei servizi sociali. Presentazione video Corso di Studi a.a. 2022/2023 Presentazione del servizio di tirocinio Presentazione del servizio di mediazione digitale Presentazione Carta dei servizi Archivio video I profili professionali principali sono due: a) assistente sociale specialista, figura individuata dal DPR 328/2001 e iscritta alla sez. A dell'albo professionale degli assistenti sociali; b) responsabile di politiche e servizi sociali. Funzione in un contesto di lavoro: Competenze associate alla funzione: Sbocchi professionali: REQUISITI DI AMMISSIONE A.A. 2022/2023: Ammissione al Corso di Laurea Magistrale in Politiche e Servizi Sociali Sono previsti due percorsi distinti: Requisiti di ammissione e modalità di verifica Gli studenti provenienti da un Corso di Studi Triennale di Servizio Sociale possono iscriversi senza alcuna verifica della formazione pregressa. Per completare l'iscrizione è necessario un nulla osta, che verrà rilasciato a settembre di persona o su richiesta via mail, contattando la prof.ssa Musumeci (rosy.musumeci@unito.it). Per gli studenti provenienti da un Corso di Studi Triennale diverso da Servizio Sociale, è necessaria la verifica del possesso dei requisiti curriculari minimi, come previsto dal regolamento del Corso di Laurea. E' necessario inviare via mail a partire dal 1 giugno 2022 la documentazione necessaria (il piano di studio con i crediti formativi o il certificato con gli esami sostenuti) per una prima verifica di tali requisiti alla prof.ssa Sara Regis (sara.regis@unito.it). Se in possesso dei requisiti minimi, lo studente dovrà sostenere, successivamente, un colloquio. Per la partecipazione al colloquio è necessario fissare un appuntamento in uno dei giorni e delle fasce orarie sopra indicate, sempre scrivendo alla dott.ssa Regis. Il colloquio ha anzitutto natura motivazionale e mira a valutare la corrispondenza tra il profilo del Corso di Laurea, la vocazione della/del candidata/o, il suo livello di preparazione. Sul materiale di lettura saranno posti quesiti tesi a rilevare eventuali lacune della/del candidata/o e la sua capacità di comprensione e di rielaborazione dei testi, anche in termini di autovalutazione. - Bagnasco, A., Barbagli, M., Cavalli. A., Elementi di sociologia, il Mulino, Bologna 2013, esclusi i capp. 4, 6, 9, 14, 15, con attenzione ai seguenti argomenti: i meccanismi che regolano il comportamento sociale e l’interazione tra individuo e società, gli elementi costitutivi del patrimonio culturale e le sue modalità di trasmissione, i processi di mobilità, differenziazione e riproduzione sociale, le principali agenzie di socializzazione, le dinamiche demografiche e l’organizzazione spaziale dei fenomeni sociali. - Albano R., Dellavalle M. (a cura di), Organizzare il servizio sociale, FrancoAngeli, Milano 2013, solo il cap. 5 “Il servizio sociale: la doppia appartenenza della professione, tra paradossi, conflitti e sfide” (Dellavalle e Palmisano) con attenzione ai seguenti argomenti: il processo di professionalizzazione del servizio sociale, il dibattito intorno al servizio sociale come professione, il percorso della professione in Italia, nodi critici e rischi di deprofessionalizzazione; Questi due saggi introduttivi andranno letti anzitutto nello sforzo di isolare le principali tesi che essi esplicitano e che sono discussi nel complesso dei volumi cui sono rispettivamente premessi. Qual è – per esempio – il ruolo giocato nello sviluppo dello Stato sociale welfarista del secondo Novecento dalle continuità istituzionali e ideologiche tra le età liberale, fascista e repubblicana (Ferrera)? Quali rapporti – altro esempio – si possono invece rimarcare tra continuità e mutamento nella formazione delle politiche sanitarie del secondo Novecento (Taroni)? Ancora: in cosa consiste la «duplice distorsione» del Welfare italiano (Ferrera)? In secondo luogo si presterà attenzione all’approccio Docenti designati ai colloqui di ammissione alla magistrale 2023/24 Presentazione della domanda di ammissione preliminare, per la verifica della personale preparazione, alla struttura didattica di riferimento secondo i calendari e le modalità rese note sui siti delle medesime nel rispetto delle scadenze amministrative di Ateneo Compilazione on line domanda di immatricolazione: entro le scadenze compila on-line la domanda di immatricolazione, effettuando il login sul portale di Ateneo con le credenziali (username e password) ottenute in seguito alla registrazione al portale e accedi alla MyUniTO. Dopo aver effettuato il login alla MyUniTO, dal menu "Iscrizioni", seleziona la voce "Allegati carriera" ed effettua l'upload dei seguenti documenti: Link Utili: Esami a scelta libera – TAF D Studentesse e studenti sono tenuti a compilare on-line il piano carriera durante le finestre di modifica per ciascun anno di regolare iscrizione secondo le regole di scelta. Nella regola del piano carriera dedicata a esami a scelta libera, chiamati anche crediti liberi, Taf D, è possibile inserire una o più delle seguenti attività formative: Per ulteriori informazioni, si consiglia di contattare il referente amministrativo del proprio Corso di studi. Esami sovrannumerari – TAF D In conformità al "Regolamento delle carriere studentesche" è possibile inserire nel piano carriera attività didattiche non previste dall'offerta formativa legata alla coorte di appartenenza per il conseguimento del titolo finale (cosiddetti esami in sovrannumero che NON rientrano nel computo della media di laurea), entro i seguenti limiti: Per ulteriori informazioni, si consiglia di contattare l’Ufficio Didattica e Servizi agli Studenti Polo CLE.
Gli studenti che pervengano ad un corso di studio del Dipartimento in esito a una procedura di passaggio/trasferimento/seconda laurea possono effettuare domanda di riconoscimento dei crediti conseguiti nella carriera precedente. Lo Sportello didattico POLO CLE di dipartimento è disponibile ad effettuare una valutazione preliminare della carriera pregressa finalizzata al riconoscimento crediti per la nuova iscrizione. Integrazione esami Chi deve presentare la domanda di valutazione carriera tramite tabella di riconoscimento crediti? Cosa occorre consegnare in sede di presentazione della domanda di valutazione carriera? Dove presentare la domanda di valutazione carriera? Come si svolge la procedura di valutazione carriera? Nei casi di richiesta di abbreviazione di carriera per riconoscimento di crediti precedentemente sostenuti (iscrizione a seconda laurea/passaggio/trasferimento), lo studente è tenuto a compilare la tabella di riconoscimento crediti da sottoporre al referente del corso di studio, insieme con un'autocertificazione degli esami sostenuti. Il referente esaminerà la situazione di ogni singolo studente e procederà ad aiutarlo nella compilazione della domanda; ove necessario chiederà all'interessato un supplemento di documentazione. Infine il referente sottoporrà la pratica alla Commissione Piani di studio che valuterà e, nel caso, approverà la richiesta di riconoscimento crediti. Il referente trasmetterà successivamente il piano di studi approvato alla Segreteria Studenti. Tabelle di riconoscimento crediti: I passi da compiere, dopo aver scaricato la tabella di riconoscimento crediti, sono: La Commissione Piani di Studio si occupa esclusivamente della valutazione didattica del riconoscimento degli esami.
Avvisi #PSS Lezioni aperte sul fenomeno dell'homelessness e le politiche di contrasto INCONTRO DI ORIENTAMENTO ALL'ESAME DI STATO PER ASSISTENTI SOCIALI COMITATO UNICEF PIEMONTE - I diritti dell'infanzia e dell'adolescenza DATA AGGIUNTIVA PER IL COLLOQUIO DI ACCESSO AL CORSO DI STUDI TIROCINIO OBBLIGATORIO E STUDENTI LAVORATORI Secondo "BENVENUTO ALLE MATRICOLE" LABORATORIO "Comitato UNICEF Piemonte - Unito" - prof.ssa Bosisio Avviso lezioni di Psicologia delle organizzazioni - prof.ssa Castellano Appelli - Corso di vita, età e mutamento sociale - IMPORTANTE Premio SOSTOSS per tesi sulla Storia del Servizio sociale - 2019 Formazioni insegnanti - conseguimento 24 CFU (DM n. 616 del 10 agosto 2017) ATTENZIONE: nuovo orario Sportello didattico POLO CLE Modalità di iscrizione al Corso di laurea magistrale in Politiche e servizi sociali ISCRIZIONI LAUREE MAGISTRALI: TUTOR DESIGNATI PER I COLLOQUI PRE-ISCRIZIONE Dottorati di ricerca Il Dipartimento è coinvolto nell'organizzazione dei seguenti Dottorati di ricerca: - Mutamento Sociale e Politico, in convenzione con l'Università di Firenze (sede amministrativa Torino): link - Sociologia e metodologia della ricerca sociale, in convenzione con l'Università degli Studi di Milano (sede amministrativa Milano): link - Social and Political Change, nato dalla trasformazione del dottorato in "Sociologia e Studi Politici" e attivato per il 29° ciclo: link Scuola di Dottorato in Scienze Umane e Sociali Master Il Dipartimento è coinvolto nell'organizzazione dei seguenti Master universitari di I e II livello: link
A. In prospettiva di continuità con la laurea triennale in Servizio sociale, il completamento e l'integrazione del percorso formativo costituiscono una proposta di formazione avanzata e di specializzazione per operatori già impegnati nei servizi e nelle istituzioni e rispondono all'obiettivo di orientare all'accesso all'esame di stato per l'iscrizione alla sezione A dell'Albo degli Assistenti sociali. A tal fine, i contenuti disciplinari consentiranno al candidato di possedere:
- una conoscenza avanzata delle problematiche sociali più rilevanti per le politiche e i servizi sociali nel contesto contemporaneo, sia sul piano generale che con riferimento alle specificità del territorio;
- una conoscenza articolata e aggiornata degli orientamenti delle politiche sociali, del funzionamento delle amministrazioni pubbliche e degli enti che oggi concorrono alla realizzazione di tali politiche, delle problematiche relative alla programmazione, organizzazione e gestione di servizi, nonché delle discipline storiche, giuridiche, politologiche ed economiche di riferimento;
- le competenze per la decodifica di bisogni complessi delle persone, delle famiglie, dei gruppi e del territorio, per la formulazione di diagnosi sociali, per la gestione e l'organizzazione di risorse sia pubbliche che del privato sociale ai fini della presa in carico di specifiche situazioni e per un più ampio lavoro orientato alla comunità;
- una conoscenza e una buona capacità di utilizzo e sperimentazione di teorie e metodologie avanzate di servizio sociale, soprattutto in relazione all'impegno in ambiti e in progetti innovativi e alla gestione di casi complessi.
B. In una prospettiva più ampia, aperta anche a laureati provenienti da corsi di studio diversi da quello in Servizio sociale, la preparazione necessaria alle attività di gestione e programmazione delle politiche e dei servizi sociali permette di acquisire:
- capacità di organizzazione e gestione manageriale dei servizi sociali e socio-sanitari, pubblici e di privato sociale con attenzione all'organizzazione delle risorse e delle strutture e alla gestione economica di enti, servizi ed organizzazioni, nonché alle dinamiche relazionali ed alla gestione di risorse umane;
- competenze per progettare sistemi integrati di benessere locale, per programmare, attivare e gestire politiche di protezione sociale di individui, gruppi e comunità, di tutela dei diritti sociali, di sviluppo locale partecipato, ecc.
Al fine di raggiungere tali obiettivi formativi, il curriculum del corso di laurea magistrale prevede insegnamenti obbligatori e insegnamenti a scelta dello studente tra diverse possibili opzioni, garantendo, attraverso il lavoro di orientamento individuale, la possibilità di strutturare un percorso adeguato agli interessi e alle caratteristiche del singolo studente.
L' acquisizione di alcune conoscenze qualificanti e la sperimentazione sul campo delle competenze acquisite è garantita da un tirocinio obbligatorio di 300 ore presso amministrazioni pubbliche, imprese ed enti privati, organizzazioni no profit, responsabili o attuatori di politiche e/o gestori di servizi sociali. Un tirocinio accompagnato da tutor aziendali e da tutor accademici che pone lo studente a contatto con le problematiche e gli impegni della programmazione, della elaborazione di progetti innovativi, dell'organizzazione di servizi, della valutazione di attività e progetti, della sperimentazione di forme diverse di lavoro del servizio sociale professionale, ecc. Il tirocinio è preparato e accompagnato dalla supervisione di tutors organizzative, professioniste, che hanno una pluriennale conoscenza del funzionamento dei servizi e intessono e mantengono rapporti con la rete degli enti e dei soggetti coinvolti nel tirocinio. Verrà privilegiata la scelta di correlare il tirocinio alla tesi di laurea che completerà il percorso formativo.
Presentazione corso di Laurea magistrale Politiche e Servizi sociali
Presentazione del Corso di Studi a.a. 2019/2020
Le funzioni sia dell'assistente sociale specialista, così come individuate dal DPR 328/2001, art.21, sia del responsabile delle politiche e dei servizi sociali, sono le seguenti:
a) elaborazione e direzione di programmi nel campo delle politiche e dei servizi sociali;
b) pianificazione, organizzazione e gestione manageriale nel campo delle politiche e dei servizi sociali;
c) direzione di servizi che gestiscono interventi complessi nel campo delle politiche e dei servizi sociali;
d) analisi e valutazione della qualità degli interventi nei servizi e nelle politiche del servizio sociale;
e) la progettazione di sistemi integrati di benessere locale, diretti ad attivare politiche di protezione sociale di individui, gruppi e comunità, di tutela dei diritti sociali, di sviluppo locale partecipato;
f) ricerca sociale e di servizio sociale;
g) attività didattico-formativa connessa alla programmazione e gestione delle politiche del servizio sociale.
Inoltre, l'assistente sociale specialista ha anche, come previsto dal DPR 328/2001, art.21, la funzione di supervisione dell'attività di tirocinio degli studenti dei corsi di laurea specialistica della classe 57/S (Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali).
Competenze comuni ai due profili:
- una conoscenza avanzata delle politiche sociali, dei fenomeni di trasformazione della società, delle teorie del servizio sociale e delle discipline giuridiche di riferimento;
- capacità di organizzazione e gestione manageriale dei servizi sociali e socio-sanitari, pubblici e di privato sociale con attenzione alle dinamiche relazionali, alla gestione di risorse umane, all'organizzazione delle risorse e delle strutture e la gestione economica di enti, servizi ed organizzazioni;
- competenze per la comunicazione e la gestione dell'informazione;
- capacità in ordine a possibili funzioni di consulenza a persone, organizzazioni ed istituzioni.
Competenze associate in particolare al profilo a):
- competenze per la decodifica di bisogni complessi delle persone, delle famiglie, dei gruppi e del territorio, per la formulazione di diagnosi sociali, per la gestione e l'organizzazione di risorse sia pubbliche che del privato sociale ai fini della presa in carico di specifiche situazioni e per un più ampio lavoro orientato alla comunità;
- una capacità di utilizzo e sperimentazione di metodologie avanzate e innovative di servizio sociale, soprattutto in relazione alla gestione di casi complessi.
Competenze associate in particolare al profilo b):
- competenze di ricerca sociale, relative al rilevamento e al trattamento dei dati utili alla comprensione del funzionamento delle società complesse e del funzionamento delle politiche e dei servizi;
- competenze per progettare sistemi integrati di benessere locale e attivare e gestire politiche di protezione sociale di individui, gruppi e comunità, di tutela dei diritti sociali, di sviluppo locale partecipato.
Le caratteristiche della Laurea Magistrale in Politiche e servizi sociali la rendono spendibile a livello nazionale ed europeo. Essa copre le esigenze di formazione di Assistenti sociali specialisti e di quadri, funzionari e dirigenti di settori delle politiche sociali, aventi, quali principali contesti occupazionali, gli enti locali, i consorzi socio-assistenziali, le aziende ASL e ospedaliere, i servizi sociali del Ministero di Giustizia, le organizzazioni del terzo settore (cooperative, associazioni e volontariato), la libera professione. Per gli Assistenti sociali il profilo della Laurea magistrale ha come sbocchi occupazionali gli ambiti lavorativi previsti per gli iscritti alla Sezione A dell'Albo dell'Ordine degli AA.SS.
Le professioni indicate studiano e descrivono le strutture dei sistemi sociali, i gruppi sociali e le istituzioni che li costituiscono progettano interventi nel campo delle politiche e dei servizi sociali studiano l'origine e l'evoluzione del modo di vivere dei popoli, del loro agire collettivo e delle strutture sociali che li hanno caratterizzati. La professione di Assistente sociale specialista, classificata nella categoria, è regolata dalle leggi dello Stato.
Il corso consente di conseguire l'abilitazione alle seguenti professioni regolamentate:
Assistente sociale (specialista)
(Regolamento didattico del corso di studi in Politiche e Servizi Sociali, articolo 3)
(art. 10, comma 5, lettera a, DM 22 ottobre 2004, n°270)
Il riconoscimento di un esame è soggetto alla valutazione dei contenuti del programma richiesto per il sostenimento dell'esame stesso. Al momento dell'iscrizione possono essere valutati quali crediti formativi universitari anche esami sostenuti da più di 10 anni rispetto al conseguimento del titolo di studio precedente, laddove sia dimostrato il possesso di adeguate conoscenze in virtù dell'esercizio delle relative competenze.
Si è ammessi al I anno se vengono convalidati fino a 40 cfu della precedente carriera accademica; si è ammessi, di contro, ai corsi di studio al II anno se vengono convalidati più di 40 cfu della precedente carriera accademica. Ogni caso è comunque soggetto a valutazione del Consiglio di corso di studio, che potrà andare in deroga a questa disposizione di carattere generale.
Qualora i crediti formativi degli esami sostenuti nella carriera pregressa e convalidati siano inferiori a quelli dei corrispondenti esami dell'offerta formativa, il Consiglio di Corso di studio assegnerà un'integrazione. Il docente titolare dell'insegnamento parzialmente riconosciuto concorderà con lo studente il programma da portare all'esame per l'integrazione, sulla base del numero di crediti mancanti valutando il programma dell'esame sostenuto.
Condizione necessaria per ottenere l'integrazione è la piena corrispondenza fra ssd dell'esame convalidato e ssd dell'insegnamento del piano di studi. L'integrazione non potrà essere superiore alla metà dei cfu previsti dall'esame: es. esame da 9 integrazione max da 4, esame da 6 integrazione max da 3).
Coloro che si trovino in una delle seguenti condizioni:
Gli studenti sono invitati a presentarsi con:
Lo Sportello didattico POLO CLE effettua, su richiesta, una valutazione preliminare della carriera pregressa finalizzata al riconoscimento crediti per la nuova iscrizione.
Il referente dello Sportello didattico POLO CLE procederà alla disamina della carriera pregressa, successivamente sottoporrà la richiesta alla Commissione preposta del cds che valuterà la richiesta. La pratica approvata verrà poi inviata alla Segreteria studenti, dove sarà visionabile e si dovrà firmare per accettazione della convalida nei casi di II lauree, riconoscimento crediti carriere pregresse italiane ed estere (a seguito di decadenza, interruzione, rinuncia).
Si consiglia allo studente di conservare una copia di quanto presentato.
Nella pagina dedicata del sito verrà pubblicato, di volta in volta, l'elenco delle valutazioni carriera trasmesse alla Segreteria Studenti.
Gli esami riconosciuti conservano il voto originario pertanto andranno a concorrere alla media ponderata finale; si consiglia quindi di utilizzare (quando possibile) gli esami con la votazione migliore.
Le procedure relative all'iscrizione, alle richieste di passaggio e trasferimento, alla rivalutazione della carriera sono a carico dello studente.
Qualora lo studente sia in possesso di titolo straniero e intenda chiedere il riconoscimento degli esami deve seguire le modalità di immatricolazione e iscrizione per studenti internazionali.A causa del perdurare della situazione di emergenza sanitaria, gli appelli di settembre si svolgeranno ancora in parte a distanza (in modalità remota), gli studenti/tesse sono invitati/e a consultare le pagine dei docenti (Moodle e CampusNet) per conoscere con quale modalità si svolgerà l'esame