Corso di laurea in Scienze internazionali, dello sviluppo e della cooperazione
Classe di laurea L-36: SCIENZE POLITICHE E DELLE RELAZIONI INTERNAZIONALI
Coorte: 2019 (Anno Accademico 2019/2020)
Tipo di laurea: triennale
Tipo di accesso: accesso libero, 50 riservati a studenti stranieri contingentati e 5 a studenti cinesi aderenti al Programma "Marco Polo"
Corso tenuto in italiano
Sede didattica: Torino, Campus Luigi Einaudi
Dipartimento di riferimento: Culture, Politica e Società
Dipartimenti associati: Economia e statistica "Cognetti De Martiis"
Open day: lunedì 4 novembre dalle 12:00 alle 14:00 - Aula 3 Palazzina Einaudi
Presentazione del corso di laurea nel portale Universitaly (scheda SUA)
Il corso di laurea (cdl) risponde all'esigenza di creare professionalità con una spiccata consapevolezza e conoscenza delle dinamiche socio-politiche ed economiche che caratterizzano la realtà internazionale contemporanea. Il cdl ha dunque un forte orientamento multidisciplinare e propone insegnamenti innovativi nei contenuti e nelle modalità didattiche. La prospettiva internazionalistica è presente sin dal primo anno, e si accentua a partire dal secondo. L'acquisizione e la costante applicazione di conoscenze economiche, geografiche, giuridiche, politologiche, sociologiche e storiche, con un adeguato supporto linguistico, consente agli studenti di cogliere i tratti emergenti di una società globale nella quale individui, stati, organizzazioni internazionali, ONG e imprese si stanno attrezzando per far fronte a sfide importanti e cogliere nuove opportunità. A completamento del percorso di formazione, nel terzo anno, lo studente è incoraggiato a coltivare gli interessi maturati selezionando quei corsi che ritiene più utili a consolidare e meglio delineare il proprio profilo, anche in funzione delle sollecitazioni che può aver ricevuto da esperienze di stage e mobilità internazionale. FIGURE ATTREZZATE PER OPERARE IN CONTESTI LAVORATIVI A VOCAZIONE INTERNAZIONALE, NELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE, NELLE ONG, NELLE IMPRESE PRIVATE, NEL FUNZIONARIATO INTERNAZIONALE CON MANSIONI DI ASSISTENZA E SUPPORTO ALLA DIRIGENZA. Funzione in un contesto di lavoro: Competenze associate alla funzione: Sbocchi professionali: REQUISITI DI AMMISSIONE E MODALITA' DI ISCRIZIONE 1. Il corso di Laurea è ad accesso non programmato. 5. In particolare il TARM ha una struttura articolata in 6 sezioni per un totale di 55 domande e una soglia a 30: 6. A seguito di esito insufficiente del test verranno assegnati degli OFA (Obblighi Formativi Aggiuntivi) che consistono nel percorso Passport.U. Gli OFA sono considerati assolti con il completamento del percorso unico di rafforzamento delle soft skills, da completarsi, a iscrizione avvenuta, per poter procedere alla compilazione del piano carriera. Scadenze amministrative a.a. 2018-2019 Lettorato di inglese - propedeutico al corso monografico di II anno Altre attività – TAF F Le “Altre attività formative”, collocate nel TAF F del piano carriera, possono essere: Modulo di registrazione Altre attività Esami a scelta libera – TAF D Studentesse e studenti sono tenuti a compilare on-line il piano carriera durante le finestre di modifica per ciascun anno di regolare iscrizione secondo le regole di scelta. Nella regola del piano carriera dedicata a esami a scelta libera, chiamati anche crediti liberi, Taf D, è possibile inserire una o più delle seguenti attività formative: Per ulteriori informazioni, si consiglia di contattare il referente amministrativo del proprio Corso di studi. Esami sovrannumerari – TAF D In conformità al D.R. 98 del 17/01/2018 "Regolamento delle carriere studentesche" è possibile inserire nel piano carriera attività didattiche non previste dall'offerta formativa legata alla coorte di appartenenza per il conseguimento del titolo finale (cosiddetti esami in sovrannumero che NON rientrano nel computo della media di laurea), entro i seguenti limiti: Per ulteriori informazioni, si consiglia di contattare l’Ufficio Didattica e Servizi agli Studenti Polo CLE.
Gli studenti che pervengano ad un corso di studio del Dipartimento in esito a una procedura di passaggio/trasferimento/seconda laurea possono effettuare domanda di riconoscimento dei crediti conseguiti nella carriera precedente. Lo Sportello didattico POLO CLE di dipartimento è disponibile ad effettuare una valutazione preliminare della carriera pregressa finalizzata al riconoscimento crediti per la nuova iscrizione. Integrazione esami Chi deve presentare la domanda di valutazione carriera tramite tabella di riconoscimento crediti? Cosa occorre consegnare in sede di presentazione della domanda di valutazione carriera? Dove presentare la domanda di valutazione carriera? Come si svolge la procedura di valutazione carriera? Nei casi di richiesta di abbreviazione di carriera per riconoscimento di crediti precedentemente sostenuti (iscrizione a seconda laurea/passaggio/trasferimento), lo studente è tenuto a compilare la tabella di riconoscimento crediti da sottoporre al referente del corso di studio, insieme con un'autocertificazione degli esami sostenuti. Il referente esaminerà la situazione di ogni singolo studente e procederà ad aiutarlo nella compilazione della domanda; ove necessario chiederà all'interessato un supplemento di documentazione. Infine il referente sottoporrà la pratica alla Commissione Piani di studio che valuterà e, nel caso, approverà la richiesta di riconoscimento crediti. Il referente trasmetterà successivamente il piano di studi approvato alla Segreteria Studenti. Tabelle di riconoscimento crediti: I passi da compiere, dopo aver scaricato la tabella di riconoscimento crediti, sono: La Commissione Piani di Studio si occupa esclusivamente della valutazione didattica del riconoscimento degli esami. In fase di aggiornamento L'offerta per chi vuole proseguire con le proposte formative del Dipartimento
Considerando la crescente internazionalizzazione di ogni tipo di attività lavorativa e professionale gli sbocchi professionali del Corso comprendono ambiti sia pubblici che privati.
Nel settore pubblico e del privato sociale, le prospettive di lavoro riguardano i settori in cui si muovono enti e istituzioni internazionali (tanto nelle Organizzazioni internazionali governative quanto in quelle non governative, quali Ong ed associazioni che operano in ambito internazionale), i vari Enti statali, centrali e territoriali (Regioni, Province, Comuni, Agenzie e Autorità pubbliche); enti e strutture che richiedono continuamente personale dotato di un'accresciuta capacità di agire nell'ambito dell'organizzazione internazionale, conoscendone i fini, i meccanismi, il funzionamento. Nel settore privato, la prevalenza degli scambi internazionali su quelli puramente locali sta rimodellando il mercato: esso richiede giovani in grado di muoversi nella finanza internazionale come nel commercio estero, essendo in grado di utilizzare le conoscenze giuridiche ed economiche necessarie. Si apre quindi ai giovani tutto il mondo delle imprese e delle attività produttive. Analogamente il mondo della comunicazione, nella sua ampia diversificazione, offre opportunità di lavoro a giovani che conoscano i meccanismi profondi dell'interculturalità e la complessità delle diverse culture nel loro interscambio continuo.
I laureati in Scienze internazionali, dello sviluppo e della cooperazione saranno in grado di raccogliere, elaborare e organizzare informazioni e dati in funzione dell'assunzione di decisioni nei vari ambiti. Accompagnare in itinere l'implementazione delle procedure di attuazione delle decisioni. Collaborare attivamente all'organizzazione di attività anche di comunicazione di respiro internazionale (convegni, conferenze, seminari ecc.).
Pubblica amministrazione - uffici relazioni internazionali e cooperazione
ONG
Imprese private - settori internazionalizzazione, personale
Organizzazioni internazionali.
(Regolamento Didattico del Cds in Comunicazione Interculturale, art. 3)
2. Per essere ammessi al Corso di Laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo ai sensi delle leggi vigenti.
3. Per coloro che sono in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di durata quadriennale, previa verifica del curriculum extrascolastico dello studente, sarà assegnato un debito formativo da soddisfare in via preliminare ai normali obblighi formativi.
4. L'Ateneo di Torino sulla base di lunga esperienza di proposte di TARM diversificate e basate per lo più su tematiche disciplinari, alla luce dei risultati ottenuti dagli studenti in termini di progressione della carriere, e in modo particolare di acquisizione di 40 cfu nel primo anno, monitorate attentamente negli ultimi 3 anni accademici, con un'analisi supportata anche da un gruppo di esperti, ha concluso che la capacità di avanzamento nel percorso universitario sia fondato sulla capacità di comprensione di testi universitari e su basi adeguate di matematica e lingua italiana.
A seguito di questa analisi i requisiti di accesso saranno accertati tramite una prova unica di Ateneo idonea a valutare questi aspetti e chi ancora non possiede tali abilità dovrà rafforzare le proprie soft skills (https://www.almalaurea.it/info/aiuto/lau/manuale/soft-skill) attraverso un percorso unico articolato mediante formazione erogata in modalità telematica che prevede una graduale acquisizione delle soft-skill utili alla frequenza e allo studio con profitto dei corsi universitari (https://www.passport.unito.it/).
L'iscrizione, pertanto, sarà subordinata allo svolgimento del Test di Accertamento dei Requisiti Minimi (TARM) che consisterà in una prova a risposta multipla con un numero complessivo di 55 domande, ciascuna con più risposte possibili di cui 1 esatta, da svolgersi entro il tempo massimo di 80 minuti.
20 domande di comprensione del testo
10 domande di matematica
10 domande di lingua italiana
5 domande di cultura generale umanistica
5 domande di cultura generale scientifica
5 domande di cultura generale giuridica, economica e sociale
(art. 10, comma 5, lettera d, DM 22 ottobre 2004, n. 270)
(art. 10, comma 5, lettera a, DM 22 ottobre 2004, n°270)
Il riconoscimento di un esame è soggetto alla valutazione dei contenuti del programma richiesto per il sostenimento dell'esame stesso. Al momento dell'iscrizione possono essere valutati quali crediti formativi universitari anche esami sostenuti da più di 10 anni rispetto al conseguimento del titolo di studio precedente, laddove sia dimostrato il possesso di adeguate conoscenze in virtù dell'esercizio delle relative competenze.
Si è ammessi al I anno se vengono convalidati fino a 36 cfu della precedente carriera accademica; si è ammessi, di contro, ai corsi di studio al II anno se vengono convalidati più di 36 cfu della precedente carriera accademica. Ogni caso è comunque soggetto a valutazione del Consiglio di corso di studio, che potrà andare in deroga a questa disposizione di carattere generale.
Qualora i crediti formativi degli esami sostenuti nella carriera pregressa e convalidati siano inferiori a quelli dei corrispondenti esami dell'offerta formativa, il Consiglio di Corso di studio assegnerà un'integrazione. Il docente titolare dell'insegnamento parzialmente riconosciuto concorderà con lo studente il programma da portare all'esame per l'integrazione, sulla base del numero di crediti mancanti valutando il programma dell'esame sostenuto.
Condizione necessaria per ottenere l'integrazione è la piena corrispondenza fra ssd dell'esame convalidato e ssd dell'insegnamento del piano di studi. L'integrazione non potrà essere superiore alla metà dei cfu previsti dall'esame: es. esame da 9 integrazione max da 4, esame da 6 integrazione max da 3).
Coloro che si trovino in una delle seguenti condizioni:
Gli studenti sono invitati a presentarsi con:
Lo Sportello didattico POLO CLE effettua, su richiesta, una valutazione preliminare della carriera pregressa finalizzata al riconoscimento crediti per la nuova iscrizione.
Il referente dello Sportello didattico POLO CLE procederà alla disamina della carriera pregressa, successivamente sottoporrà la richiesta alla Commissione preposta del cds che valuterà la richiesta. La pratica approvata verrà poi inviata alla Segreteria studenti, dove sarà visionabile e si dovrà firmare per accettazione della convalida nei casi di II lauree, riconoscimento crediti carriere pregresse italiane ed estere (a seguito di decadenza, interruzione, rinuncia).
Si consiglia allo studente di conservare una copia di quanto presentato.
Nella pagina dedicata del sito verrà pubblicato, di volta in volta, l'elenco delle valutazioni carriera trasmesse alla Segreteria Studenti.
Gli esami riconosciuti conservano il voto originario pertanto andranno a concorrere alla media ponderata finale; si consiglia quindi di utilizzare (quando possibile) gli esami con la votazione migliore.
Le procedure relative all'iscrizione, alle richieste di passaggio e trasferimento, alla rivalutazione della carriera sono a carico dello studente.
Qualora lo studente sia in possesso di titolo straniero e intenda chiedere il riconoscimento degli esami deve seguire le modalità di immatricolazione e iscrizione per studenti internazionali.